Francesco Cavina

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Francesco Cavina
vescovo della Chiesa cattolica
Non excidet Dominus
 
TitoloCarpi
Incarichi attualiVescovo emerito di Carpi (dal 2019)
Incarichi ricopertiVescovo di Carpi (2011-2019)
 
Nato17 febbraio 1955 (69 anni) a Faenza
Ordinato presbitero15 maggio 1980 dal vescovo Luigi Dardani
Nominato vescovo14 novembre 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo22 gennaio 2012 dal cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B.
 

Francesco Cavina (Faenza, 17 febbraio 1955) è un vescovo cattolico italiano, dal 26 giugno 2019 vescovo emerito di Carpi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Faenza, sede vescovile in provincia di Ravenna, il 17 febbraio 1955. Vive con la famiglia a San Lorenzo di Lugo, nella diocesi di Imola.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compie gli studi ginnasiali nel seminario diocesano a Imola, cui seguono quelli liceali e teologici nel seminario regionale di Bologna.

Il 15 maggio 1980 è ordinato presbitero, nella cattedrale di San Cassiano ad Imola, dal vescovo Luigi Dardani. Dopo l'ordinazione è vicerettore del seminario regionale di Bologna, dal 1980 al 1984.

Nel 1981 ottiene la licenza in teologia dogmatica. Prosegue gli studi a Roma nell'Almo collegio Capranica e alla Pontificia Università Lateranense, dal 1985 al 1987, conseguendo il dottorato in diritto canonico.

Dal 1987 al 1996 è assistente dei giovani di Azione Cattolica e collaboratore parrocchiale presso la parrocchia di Sant'Agata ad Imola; dal 1990 al 1993, difensore del vincolo e giudice presso il Tribunale Flaminio di Bologna; dal 1991 al 1995, vice cancelliere vescovile e nel 1995 cancelliere vescovile. Nel 1991 diventa canonico della cattedrale di Imola. Dal 1993 al 2011 ricopre l'incarico di giudice presso il Tribunale Flaminio di Bologna.

Dal 1996 al 2011 svolge la mansione di officiale della Segreteria di Stato della Santa Sede, presso la sezione per i rapporti con gli Stati.

Insegna presso l'«Istituto Superiore di Scienze Religiose all'Apollinare» (ISSRA) della Pontificia Università della Santa Croce.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 novembre 2011 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Carpi[1]; succede ad Elio Tinti, dimessosi per raggiunti limiti d'età. Il 22 gennaio 2012 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Imola, dal cardinale Tarcisio Bertone, co-consacranti l'arcivescovo Dominique Mamberti e il vescovo Tommaso Ghirelli. Il 5 febbraio prende possesso della diocesi.

Nel maggio 2012 visita più volte i luoghi della diocesi colpita dal sisma, conforta la popolazione e rivolge un appello all'aiuto per la diocesi maggiormente colpita dall'evento. Il 26 giugno riceve a San Marino di Carpi e a Rovereto di Novi papa Benedetto XVI in visita ai luoghi terremotati. Nei giorni successivi, venti guardie svizzere offrono il proprio aiuto a sostegno della popolazione colpita dal sisma.[2][3][4][5][6] In merito il vice comandante del Corpo della Guardia Svizzera Pontificia Christoph Graf dichiarerà:

«Il capitano Lorenzo Merga e molti altri membri del Corpo conoscono l’attuale vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina, fin da quando lavorava in Segreteria di Stato. Hanno proposto di mettersi a sua disposizione per qualche giorno e di prestare servizio nella sua diocesi»[7]

Istituisce in diocesi un fondo per promuovere idee imprenditoriali «che, a causa della lunga crisi economica, risultano escluse dal sistema del credito bancario per ragioni connesse alla mancanza di garanzie o a situazioni di precarietà, ma che intendono diventare economicamente autosufficienti e interagire nel tessuto sociale ed economico attraverso l'esercizio di un'attività lavorativa autonoma nuova o già esistente»[8].

Il 14 maggio 2015 riceve presso il Salone d'Onore della Guardia di Finanza di Roma il premio internazionale "Liberi di crescere"[9][10][11][12] conferito dall'associazione "La Caramella Buona" con la seguente motivazione:

«Già officiale presso la Segreteria di Stato della Santa Sede oggi Vescovo della Diocesi di Carpi ha mostrato da subito una sincera vicinanza ai giovani, sostenendo anche progetti di imprenditorialità giovanile e accogliendo con entusiasmo e partecipazione spunti di collaborazione e momenti di riflessione legati al fenomeno degli abusi sui minori, abbracciando così, con paterna vicinanza, l'importante attività di contrasto alla pedofilia condotta da "La Caramella Buona Onlus"»

Dal 1º al 4 aprile 2016 si reca in visita ai profughi cristiani di Erbil nel Kurdistan iracheno portando 100.000 euro di aiuti donati direttamente da papa Francesco[13][14][15][16][17][18]; ripete poi il viaggio nel settembre dello stesso anno e a marzo 2017. Il 5 marzo 2021 in occasione del viaggio di Papa Francesco in Iraq definisce i cristiani di quei territori «Esempio per le Chiese in Occidente»[19]

Il 27 maggio 2016 inaugura a San Giacomo Roncole, in comune di Mirandola, una stele in memoria delle vittime del sisma del 20 e 29 maggio 2012.[20][21][22]

Il 23 giugno 2016 rende noto che la cattedrale di Carpi, chiusa dopo il sisma del 2012, sarà riaperta al culto il 25 marzo 2017 alla presenza del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin[23].

Il 28 febbraio 2017 annuncia che papa Francesco si recherà in visita pastorale nella diocesi di Carpi domenica 2 aprile 2017, con le seguenti parole: «Sono lieto di annunciare la visita pastorale che il Santo Padre farà alla nostra Diocesi il giorno 2 aprile 2017 e per questo ringrazio profondamente Sua Santità Francesco che viene ad incontrare una Chiesa che sta facendo un cammino significativo di fede e che vive un momento di speranza dopo le conseguenze del sisma del 2012»[24][25][26][27].

Il 18 aprile 2018 intercede presso la Santa Sede rendendo possibile l'incontro tra papa Francesco e Thomas Evans, padre del piccolo Alfie affermando che il caso «ha avuto il merito di risvegliere le coscienze di tanti, cristiani e laici, che hanno espresso la loro preoccupazione per la sorte dell'uomo»[28][29][30][31][32][33][34].

Il 5 maggio 2019 inaugura a Carpi, alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della CEI, e delle autorità civili, militari e religiose, la riapertura del museo diocesano d'arte sacra "Cardinale Rodolfo Pio di Savoia", chiuso a seguito del sisma del 2012[35][36][37][38][39].

Il 26 giugno 2019 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi[40][41][42][43][44]; viene contestualmente nominato amministratore apostolico della diocesi l'arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci, il quale gli succede come vescovo ordinario il 7 dicembre 2020.

Il 21 settembre 2019 presiede la solenne santa messa in occasione della riapertura del duomo di Mirandola, restaurato e riaperto il culto dopo la chiusura avvenuta a seguito del terremoto del 2012[45][46][47][48][49][50].

Il 10 novembre 2022 il Comune di Mirandola gli conferisce la Benemerenza civica per «l’impegno profuso nella ricostruzione morale, materiale e spirituale della comunità mirandolese a seguito del Sisma Emilia del 2012», qualificandolo come «Un pastore, che ha correttamente assunto l'appellativo di "Vescovo della Ricostruzione"»[51][52][53]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grand'ufficiale dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio internazionale "Liberi di crescere" dell'ONLUS "La Caramella buona. Contro gli abusi sui minori". Roma, 14 maggio 2015
  • Benemerenza civica del Comune di Mirandola. Mirandola, 10 novembre 2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Carpi (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 14 novembre 2011. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  2. ^ Un grazie alle Guardie Svizzere, su diocesicarpi.it.
  3. ^ Tornano a Carpi le Guardie Svizzere, su Temponews, 7 giugno 2012. URL consultato il 9 settembre 2021.
  4. ^ La Guardia Svizzera a Carpi: il racconto del vescovo Francesco Cavina, su Korazym.org, 15 giugno 2012. URL consultato il 9 settembre 2021.
  5. ^ Le guardie svizzere: giornata in città da sindaco e vescovo, su Gazzetta di Modena, 5 novembre 2012. URL consultato il 9 settembre 2021.
  6. ^ Scatta la missione "terremoto bis": la Guardia Svizzera Pontificia torna in Emilia Romagna, su Stanze Vaticane, 8 giugno 2012. URL consultato il 9 settembre 2021.
  7. ^ Terremoto in Emilia, 20 guardie svizzere del papa in aiuto tra gli sfollati, su Il Fatto Quotidiano, 3 giugno 2012. URL consultato il 9 settembre 2021.
  8. ^ Carpi, il vescovo istituisce un fondo per finanziare idee imprenditoriali, su lastampa.it, 10 dicembre 2013. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  9. ^ "Premio Internazionale Liberi di Crescere 2015": il discorso del Vescovo di Carpi Francesco Cavina a Roma, su ilmostardino.it. URL consultato il 24 giugno 2016.
  10. ^ Diocesi di Carpi - La Caramella Buona premia il Vescovo, su carpi.chiesacattolica.it. URL consultato il 24 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  11. ^ Minori: Roma, a gen. Capolupo premio per impegno tutela infanzia, su archivio.agi.it, Agi Archivio, 14 maggio 2015. URL consultato il 17 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
  12. ^ Roma, La Caramella Buona Onlus festeggia presso il Comando Generale della Guardia di Finanza il premio "Liberi di crescere" e i suoi 18 anni!, su lanotiziah24.com. URL consultato il 24 giugno 2016.
  13. ^ Francesco: realizzare opere di misericordia con Aiuto alla Chiesa che soffre, su LaStampa.it. URL consultato il 24 giugno 2016.
  14. ^ Diario della persecuzione, su ilfoglio.it. URL consultato il 24 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
  15. ^ Monsignor Cavina a Erbil. Porterà con sé una lettera e i doni di papa Francesco, su tempi.it. URL consultato il 24 giugno 2016.
  16. ^ «Porto ai profughi cristiani di Erbil la lettera di papa Francesco», su tempi.it. URL consultato il 24 giugno 2016.
  17. ^ Pope supports campaign calling on people 'to carry out works of mercy throughout the world', su catholicherald.co.uk. URL consultato il 24 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2016).
  18. ^ Silvia Saracino, Il vescovo di Carpi Cavina nel campo profughi di Erbil, ecco le prime foto della missione, su ilrestodelcarlino.it, 5 aprile 2016. URL consultato il 24 giugno 2016.
  19. ^ Marco Mancini, Monsignor Cavina: "I cristiani in Iraq esempio per le Chiese in Occidente", su acistampa.com. URL consultato il 9 settembre 2021.
  20. ^ A San Giacomo si inaugura la stele del sisma - Cronaca - Gazzetta di Modena, su gazzettadimodena.gelocal.it, 27 maggio 2016. URL consultato il 24 giugno 2016.
  21. ^ Diocesi: mons. Cavina (Carpi), "non dimenticare la solidarietà fiorita tra le macerie", su agensir.it, 28 maggio 2016. URL consultato il 24 giugno 2016.
  22. ^ Ventotto stele per ricordare le vittime, inaugurato il Memoriale del sisma, su modenatoday.it. URL consultato il 24 giugno 2016.
  23. ^ Cattedrale Carpi riapre culto 25/3/2017 - Emilia-Romagna, su ansa.it, 23 giugno 2016. URL consultato il 24 giugno 2016.
  24. ^ Ufficiale: Papa Francesco sarà a Carpi il 2 aprile per una visita pastorale, su ilmostardino.it. URL consultato il 28 febbraio 2017.
  25. ^ Papa Francesco a Carpi domenica 2 aprile, in Gazzetta di Modena, 28 febbraio 2017. URL consultato il 28 febbraio 2017.
  26. ^ Vaticano. Il 2 aprile papa Francesco andrà a Carpi colpita dal terremoto del 2012, 28 febbraio 2017. URL consultato il 28 febbraio 2017.
  27. ^ Papa: 2 aprile in visita a Carpi, in ANSA.it, 28 febbraio 2017. URL consultato il 28 febbraio 2017.
  28. ^ Il racconto del commovente incontro tra il Papa e Thomas Evans - Vatican News, su vaticannews.va, 18 aprile 2018. URL consultato il 1º luglio 2019.
  29. ^ Alfie Evans: mons. Cavina al Sir, "un piccolo guerriero che vuole vivere" | AgenSIR, su AgenSIR - Servizio Informazione Religiosa, 24 aprile 2018. URL consultato il 1º luglio 2019.
  30. ^ Marco Mancini, Monsignor Cavina: "Quella di Alfie è stata una lotta per la difesa della vita", su acistampa.com. URL consultato il 1º luglio 2019.
  31. ^ Il Vescovo di Carpi Francesco Cavina sulla vicenda del piccolo Alfie Evans: “Incomprensibile la non volontà di offrire una possibilità diversa” ‹ IL MOSTARDINO.IT, su ilmostardino.it. URL consultato il 1º luglio 2019.
  32. ^ Bambini inguaribili: mons. Cavina (Carpi), "caso Alfie ha risvegliato tante coscienze. Dobbiamo aiutare società a riscoprire dimensione vera della vita" | AgenSIR, su AgenSIR - Servizio Informazione Religiosa, 28 maggio 2018. URL consultato il 1º luglio 2019.
  33. ^ Papa Francesco riceve il papà del piccolo Alfie Evans: "Ci ha detto di portarlo qui", su Repubblica.it, 18 aprile 2018. URL consultato il 1º luglio 2019.
  34. ^ Il vescovo di Carpi: "Commovente l'incontro tra il Papa e Thomas Evans", su lafedequotidiana.it, 18 aprile 2018. URL consultato il 1º luglio 2019.
  35. ^ Diocesi: Carpi, il 5 maggio riapertura del museo diocesano con il card. Bassetti, su AgenSIR - Servizio Informazione Religiosa, 24 aprile 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
  36. ^ CARPI, RIAPERTO IL MUSEO DIOCESANO DI ARTE SACRA NELLA CHIESA DI SANT'IGNAZIO, su tvqui.it. URL consultato il 14 maggio 2019.
  37. ^ Carpi, festa per la riapertura del museo diocesano di arte sacra, su Gazzetta di Modena - Gelocal, 6 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
  38. ^ Carpi, festa per la riapertura del museo diocesano di arte sacra, su youtube.com, 6 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
  39. ^ Carpidiem - Museo diocesano d'arte sacra "Cardinale Rodolfo Pio di Savoia" - Chiesa di Sant'Ignazio, su comune.carpi.mo.it. URL consultato il 14 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2019).
  40. ^ Si dimette il vescovo di Carpi, il Papa lo sostituisce, su la Repubblica, 26 giugno 2019. URL consultato il 9 settembre 2021.
  41. ^ La colpa di monsignor Cavina, su Tempi, 27 giugno 2019. URL consultato il 9 settembre 2021.
  42. ^ Stefano Salomoni, Il papa ha accettato le dimissioni di monsignor Francesco Cavina, su Il Nuovo Diario Messaggero, 26 giugno 2019. URL consultato il 9 settembre 2021.
  43. ^ tvqui, LA LETTERA DI ADDIO DI MONSIGNOR FRANCESCO CAVINA, su Tv Qui Modena, 25 giugno 2019. URL consultato il 9 settembre 2021.
  44. ^ Dimissioni monsignor Cavina, la nota della Conferenza episcopale regionale, su Corriere Cesenate. URL consultato il 9 settembre 2021.
  45. ^ Omelia di Mons. Cavina nella Santa Messa presieduta nel Duomo di Mirandola, su Diocesi di Carpi, 22 settembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  46. ^ Lo speciale/ Mirandola ritrova il Duomo rinato a sette anni dal terremoto, su gazzettadimodena.gelocal.it, 22 settembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  47. ^ Riapertura del Duomo di Mirandola, l'omelia del Vescovo Francesco Cavina: "Oggi la Salvezza è entrata in questa casa!", su ilmostardino.it. URL consultato il 16 novembre 2019.
  48. ^ Solenne riapertura della Chiesa di Santa Maria Maggiore Duomo di Mirandola – Parrocchia Mirandola, su parrocchiamirandola.it. URL consultato il 16 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  49. ^ Solenne riapertura della Chiesa di Santa Maria Maggiore, Duomo di Mirandola, su Diocesi di Carpi, 3 settembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  50. ^ Riapre duomo Mirandola ferito dal sisma - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 16 settembre 2019. URL consultato il 16 novembre 2019.
  51. ^ S.E. Mons. Francesco Cavina insignito della Benemerenza civica, su www.comune.mirandola.mo.it. URL consultato l'11 novembre 2022.
  52. ^ Redazione Emilia-Romagna, Mirandola, “Benemerenza Civica” al Vescovo Cavina: "Impegno morale e materiale nella ricostruzione post terremoto", su radio5punto9, 3 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.
  53. ^ Sara, Mirandola consegna la benemerenza civica a monsignor Cavina il prossimo 10 novembre, su Temponews, 3 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Carpi Successore
Elio Tinti 14 novembre 2011 - 26 giugno 2019 Erio Castellucci