Francesco Campana (criminale)

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Francesco Campana (Mesagne, 14 gennaio 1973[1]) è un mafioso italiano, capo della Sacra Corona Unita[2][3].

È considerato il successore dell'organizzazione dopo Giuseppe Rogoli e Giuseppe Basile.[3] Condannato a nove anni per associazione mafiosa e traffico di sostanze stupefacenti[2][3], è stato arrestato il 23 aprile 2011 ad Oria.[2][3]

Il suo braccio destro è Ronzino De Nitto, anch'egli arrestato dopo un periodo di latitanza[4].

Entrambi i suoi fratelli, Sandro ed Antonio, si sono pentiti dopo l'arresto, iniziando a collaborare con la giustizia rispettivamente nel 2015 e nel 2019. Sandro si è suicidato nel marzo 2020, impiccandosi nella località segreta in cui viveva sotto protezione.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]