Flora Calvanese

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Flora Calvanese

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1983 –
1992
LegislaturaIX, X
Gruppo
parlamentare
IX legislatura: Comunista;

X Legislatura: Comunista-PDS

CircoscrizioneBenevento-Avellino-Salerno
CollegioSalerno
Incarichi parlamentari
  • componente I Commissione (Affari Costituzionali)
    (dal 12 luglio 1983 al 1º luglio 1987)
  • componente Commissione Speciale per l’Esame dei progetti di legge sulla riforma del sistema pensionistico
    (dal 26 luglio 1984 al 1º luglio 1987)
  • segretario I Commissione (Affari Costituzionali)
    (dal 4 agosto 1987 al 14 novembre 1988)
  • componente V Commissione (Bilancio e Tesoro)
    (dal 18 ottobre 1989 al 22 aprile 1992)
  • componente XI Commissione (Lavoro)
    (dal 14 novembre 1988 al 18 ottobre 1989)
  • componente Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulla condizione giovanile
    (dall’8 novembre 1989 al 29 marzo 1991)

Dati generali
Partito politicoPCI
PDS
DS
PD
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Salerno
ProfessioneFunzionario pubblico

Flora Calvanese (Sarno, 16 luglio 1954) è una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Assemblea della sez. PCI di Santa Lucia di Cava de' Tirreni, tenuta da Flora Calvanese nel 1980 circa.

Nata a Sarno da una famiglia di insegnanti nel 1962, si trasferisce a Cava de' Tirreni dove frequenta il liceo classico Marco Galdi.

Partecipa alla contestazione studentesca e nel 1974 aderisce al Partito Comunista Italiano, in cui ricopre vari incarichi dedicandosi alle battaglie per l'emancipazione delle donne.

Nel 1980 si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Salerno e nel 1982 diventa funzionaria dell'INPS presso la sede di Milano.

Viene eletta per la prima volta in Parlamento il 26 giugno 1983 nella Circoscrizione elettorale Benevento-Avellino-Salerno, per il PCI con 26.643 voti di preferenza. Viene rieletta nella successiva legislatura, il 14 giugno 1987, nella medesima circoscrizione con 35.059 voti di preferenza.

Il 19 novembre 1989 la Calvanese, in un'assemblea del PCI tenutasi a Salerno al palazzo Sant'Agostino, manifestò il proprio disappunto sull'operato di Achille Occhetto che a Bologna, alcuni giorni prima (12 novembre), aveva messo il partito davanti al fatto compiuto, annunciando la Svolta della Bolognina che avrebbe portato allo scioglimento del Partito Comunista Italiano. Nonostante ciò, nei mesi successivi partecipò con serenità e tolleranza ai lavori preparativi del XX congresso del partito che si tenne a Rimini il 3 febbraio 1991. Seppur con rammarico per l'avvenuto scioglimento del PCI, senza esitazione, confluì nel neonato Partito Democratico della Sinistra.

Nel 1996 diventa capo segreteria del vicepresidente del Consiglio dei ministri Walter Veltroni, del primo governo Prodi; ricopre tale incarico fino alla caduta del governo nel 1998. Dal 1998 al 2000 collabora con la segreteria del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema.

Dopo quattro anni da consigliera comunale a Cava de' Tirreni per il PDS[1], dal 1998 al 2001 ha fatto parte della giunta cavese capeggiata dal sindaco Raffaele Fiorillo rivestendo l'incarico di assessore all'urbanistica e alla cultura.

Nel novembre 2005, partecipa alla nascita dell'associazione “La Rosa di Gerico” con alcune donne cavesi impegnate a vario titolo nella società civile; nel 2011 ne assume la carica di Presidente. Nel frattempo continua il suo impegno politico militando nel Partito Democratico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 22 febbraio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Archivio storico del Camera dei deputati
  • Enrico Passaro, Fatti del Novecento Cavese. Periodico Panorama Tirreno. Maggio 2000

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]