Flavio Albanese

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Flavio Albanese al Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, 12 giugno 2014.

Flavio Albanese (Vicenza, 28 settembre 1951) è un progettista e designer italiano. Ha fondato a Vicenza nel 1987 lo studio di architettura Asa Studio Albanese. Dal 2007 al marzo 2010 è stato direttore della rivista Domus.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Flavio Albanese approda al progetto di architettura dopo un lungo percorso da autodidatta nel campo degli interni e del disegno industriale e manifesta attitudine e interesse verso il restauro edilizio, la riconversione di spazi industriali e i progetti di landscape.

Nel 1987 fonda a Vicenza insieme al fratello Franco lo studio di architettura Asa Studio Albanese, poi Asastudio.

Lo studio di architettura di Albanese ha vinto il concorso per il nuovo aeroporto di Pantelleria, il concorso per l'ampliamento della fiera di Vicenza ed è stato incaricato del progetto di qualificazione architettonica e paesaggistica dell'autostrada attorno a Venezia (Venice Link).

Con il progetto Neores Asastudio è stato segnalato nell’edizione 2003 del Premio Mies van der Rohe.

Nel 2004 e nel 2006 lo studio è stato ospite alla Biennale di Architettura di Venezia e nel 2007 è stato invitato a partecipare al concept per la riqualificazione di Pechino, su masterplan dello studio Office for Metropolitan Architecture di Rem Koolhaas.

Nel maggio del 2007 Albanese succede a Stefano Boeri nella direzione di Domus, prestigiosa rivista d'architettura fondata da Gio Ponti, abbandonando la direzione nel marzo 2010.

Numerosi sono gli incarichi ricoperti nel tempo per istituzioni culturali e produttive.

Albanese è stato membro di giunta di Confindustria Vicenza (1998-2001), del Comitato scientifico di Domus Academy (2004-2005) e del Comitato d’Onore di MIart (2009 e 2010); direttore dell’Officina del Porto di Palermo (2006-2008), vicepresidente del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio di Vicenza (2011-2015) e presidente della Fondazione Teatro comunale Città di Vicenza (2010-2016).

È protagonista del quarto capitolo del romanzo autobiografico di Vitaliano Trevisan, capitolo in cui l'autore racconta la sua esperienza professionale come collaboratore del prestigioso studio sul finire degli anni ottanta. Pur non essendo esplicitata né l'identità di Albanese, a cui Trevisan fa riferimento con un anonimo Lui, né dello studio, è facile ricondurre alla sua persona le allusioni e gli indizi, inequivocabile quello riguardante l'ubicazione attuale dello studio nella ex tipografia Rumor.[1]

Principali realizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Principali progetti in corso[modifica | modifica wikitesto]

  • Verve, Città della Moda a Fiesso d'Artico (VE)
  • Agrologic Polo Agroalimentare a Monselice
  • Kondolin B Berlino

Conferenze, corsi e workshop[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vitaliano Trevisan, Works, collana Einaudi, Einaudi, 2016, ISBN 978-88-06-20806-6.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Asa Studio Albanese, su asastudioalbanese.com. URL consultato il 2 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2020).
  • domus, su domusweb.it.
Predecessore Direttore di Domus Successore
Stefano Boeri dal maggio 2007 al marzo 2010 Alessandro Mendini
Controllo di autoritàVIAF (EN729149108532268780004 · ISNI (EN0000 0000 7852 1966 · SBN LO1V339843 · ULAN (EN500105676 · LCCN (ENno2009126799 · BNF (FRcb16007881q (data)