Fetlar

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fetlar
Geografia fisica
LocalizzazioneMare del Nord
Coordinate60°36′00″N 0°52′12″W / 60.6°N 0.87°W60.6; -0.87
ArcipelagoIsole Shetland
Superficie40.78 km²
Geografia politica
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Nazione costitutivaBandiera della Scozia Scozia
Area amministrativaIsole Shetland
Centro principaleHoubie
Demografia
Abitanti80
Cartografia
Mappa di localizzazione: Scozia
Fetlar
Fetlar

http://www.undiscoveredscotland.co.uk/fetlar/fetlar/

voci di isole del Regno Unito presenti su Wikipedia

Fetlar (40 km² ca.[1]) è un'isola sul Mare del Nord della Scozia nord-orientale, facente parte dell'arcipelago delle Isole Shetland. È la quarta isola più estesa dell'arcipelago[2] e fa parte, insieme a Yell ed Unst, del gruppo delle isole settentrionali[2]; conta una popolazione di circa 80 abitanti[3].

Principale centro dell'isola è Houbie.[2]

È definita il "giardino" della Scozia.[2][3]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo Fetlar deriva dall'antico nordico e significa forse "isola grassa/ricca/prosperosa"[1][2][3][4], in riferimento alla ricchezza in campo agricolo dell'isola[1].

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Collocazione[modifica | modifica wikitesto]

Fetlar si trova ad est dell'isola di Yell e a sud dell'isola di Unst.[2][5]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

L'isola misura circa 6 x 5 miglia.[1]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio dell'isola si caratterizza per la presenza di numerosi pascoli verdi.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi insediamenti sull'isola risalgono almeno all'Età della Pietra o all'Età del Bronzo[1][4][6]: ne è prova la Finnigert Dyke, una muraglia che tagliava l'isola in due da nord a sud[1].

Così, quando arrivarono i Vichinghi, progenitori degli attuali abitanti dell'isola[1], Fetlar apparì loro come quasi come due isole ben distinte[1]. Secondo gli abitanti dell'isola, la località di Gruting sarebbe da considerare il primo insediamento nordico nelle isole Shetland[4] (così come lo sarebbe Haroldswick per gli abitanti di Unst[4])

Fetlar conobbe un incremento demografico nella metà del XIX secolo[1][6] (nel 1841 aveva 961 abitanti)[1], ma un successivo decremento nel cinquantennio successivo, quando il proprietario dell'isola, Sir Thomas Nicholson fece sgomberare 30 insediamenti urbani per lasciar posto ai pascoli per le pecore[1]. Così, nel 1891, la popolazione era già scesa a 363 abitanti.[1]

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Fetlar è frequentata dagli amanti del birdwatching[2][3][4][7][8]: vi si trova anche una riserva della RSPB[2][3][4][7][8].

Sull'isola si possono ammirare, tra l'altro, specie rare quali il falaropo dal collo rosso[2][3][4][7][8] e il gufo delle nevi[2][3][7].

Luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Tresta e Fetlar Kirk[modifica | modifica wikitesto]

Tra i luoghi d'interesse dell'isola, vi è la spiaggia di Tresta.[1]

Nella spiaggia si erge la Fetlar Kirk, una chiesetta costruita nel 1790.[9]

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

L'isola è raggiungibile in traghetto da Aberdeen.[10]

L'isola è inoltre dotata di un aeroporto.[10][11], che garantisce collegamenti quotidiani con Aberdeen, Edimburgo, Glasgow ed Inverness[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m Fetlar su Undiscovered Scotland
  2. ^ a b c d e f g h i j k Fetlar su Visit Scotland
  3. ^ a b c d e f g Fetlar.org: About Fetlar
  4. ^ a b c d e f g Fetlar su Visit Shetland
  5. ^ A.A.V.V., Key Guide - Gran Bretagna, Touring Club Italiano, Milano, 2007, p. 446
  6. ^ a b Fetlar.org: History & Heritage
  7. ^ a b c d Fetlar.org: A Guide To The Nature & Wildlife Of Fetlar
  8. ^ a b c Somerville, Christopher, Le Guide Traveler di National Geographic - Gran Bretagna, National Geographic Society, New York 1999-2001 - White Star, Vercelli, 2004, p. 333
  9. ^ Fetlar Kirk su Undiscovered Scotland
  10. ^ a b c Fetlar.org: Location
  11. ^ Fetlar Airport su World Airport Codes

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN137636820 · LCCN (ENnr00004892 · J9U (ENHE987007469600405171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr00004892