Ferrari 248 SP

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ferrari 248 SP
Descrizione generale
Costruttore Bandiera dell'Italia  Ferrari
Categoria Sport Prototipo
Produzione 1962[1]
Squadra Scuderia Ferrari
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Tubolare in acciaio
Motore Ferrari V8 a 90° posteriore e longitudinale
Trasmissione Cambio a cinque rapporti.
Dimensioni e pesi
Lunghezza 4060 mm
Larghezza 1480 mm
Altezza 970 mm
Passo 2320 mm
Peso 640[1] kg

La 248 SP è un'autovettura da competizione prodotta dalla Ferrari nel 1962 in un solo esemplare[1][2].

Il contesto[modifica | modifica wikitesto]

Il modello apparteneva alla serie, prodotta dalla Ferrari nel 1962, di vetture da competizione che erano contraddistinte dall'avere il motore collocato posteriormente. I modelli in questione furono la 196 SP, la 286 SP, la 268 SP e, appunto, la “248 SP”. Furono tutti progettati da Carlo Chiti, e gli ultimi due avevano montato un motore V8 con l'angolo tra le bancate di 90°; gli altri invece possedevano un propulsore V6 a 60°. Queste vetture con motore posteriore furono il frutto di investimenti operati dalla Ferrari l'anno precedente[3].

La linea del corpo vettura ricordava molto quello della 246 SP[1].

La sigla numerica nel nome del modello richiamava le caratteristiche del motore. Le prime due cifre erano collegate alla cilindrata, che era di circa 2,4 L, mentre l'ultima al numero di cilindri.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Il motore era un V8 a 90° posteriore e longitudinale. L'alesaggio e la corsa erano rispettivamente di 77 mm e 66 mm, che portavano la cilindrata totale a 2458,70 cm³. Il rapporto di compressione era di 9,8:1. La potenza massima erogata dal propulsore era di 250 CV a 7400 giri al minuto[1].

La distribuzione era formata da un singolo albero a camme in testa che comandava due valvole per cilindro. L'alimentazione era assicurata da quattro carburatori a doppio corpo di marca Weber e modello 40 IF2C. L'accensione era singola ed il relativo impianto comprendeva un solo spinterogeno. La lubrificazione era a carter secco, mentre la frizione era multidisco[1].

Le sospensioni erano indipendenti con quadrilateri trasversali, molle elicoidali e ammortizzatori telescopici. Quelle anteriori avevano installato una barra stabilizzatrice. I freni erano a disco, mentre la trasmissione era formata da un cambio a cinque rapporti più la retromarcia. Lo sterzo era a pignone e cremagliera[1].

Il telaio era tubolare in acciaio, mentre la carrozzeria era spider a due posti[1].

La velocità massima raggiunta dalla “248 SP” era di 290 km/h[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Dal sito ufficiale Ferrari – Specifiche tecniche della 248 SP, su ferrari.com. URL consultato il 26 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
  2. ^ I modelli Ferrari per numero di telaio su “barchetta.cc”, su barchetta.cc. URL consultato il 13 giugno 2011.
  3. ^ (EN) 1962 Ferrari 248 SP, su Supercars.net. URL consultato il 3 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]