Ferdinando Cartellieri

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Ferdinando Giovanni Antonio Maria Cartellieri (Milano, 24 luglio 1830Cavallasca, 27 maggio 1859) è stato un patriota italiano, combattente garibaldino, morto mentre combatteva, col grado di sottotenente dei Cacciatori delle Alpi, nella Battaglia di San Fermo (Seconda guerra di indipendenza).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Milano dal ragioniere Filippo e da Teresa Antongini, unico figlio maschio con 9 sorelle, si laureò in legge a Pavia. Ancora studente, nel 1849 combatté accanto a Garibaldi nella difesa della Repubblica romana. Durante l'assedio di Roma fu tra i volontari di Giacomo Medici che si batterono alla villa del Vascello.

Laureatosi in legge, e divenuto avvocato, si impegnò nella Società di incoraggiamento di scienze, lettere ed arti di cui divenne segretario generale. Ma al richiamo dei volontari per la guerra del '59, abbandonò tutto quanto per raggiungere Garibaldi in Piemonte.

Morì eroicamente durante la battaglia di San Fermo: colpito mentre guidava un attacco, riportò una grave e dolorosissima ferita; trasportato alla casa Grigioni, a Cavallasca, dove era stato allestito un ospedale da campo, non fu possibile alcuna cura ed egli morì dopo una lunga agonia.

Un mese dopo, il 27 giugno 1859, nella Milano liberata gli vennero tributate solenni esequie in San Fedele.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Arrigoni, Breve allocuzione nel solenne memorando giorno 27 giugno 1859 in cui si è celebrato nella Chiesa Prepositurale di S. Fedele in Milano un ufficio Funebre per invocare l'eterno riposo all'anima di Ferdinando Cartellieri e di Giacomo Battaglia, della Legione Cacciatori delle Alpi, caduti estinti nel combattimento di San Fermo presso Como il giorno 27 p.p. Maggio, s.l;? s. d. [1859], 2 pp. [autore: Parroco quiescente di Buccinigo, Cappellano della Legione Garibaldi.]
  • L. Breganze, "Necrologia di Ferdinando Cartellieri", in Gazzetta Nazionale Italiana, venerdì 1º luglio 1859, anno I n°15, Milano, pp. 57–59
  • Giuseppe Broglio, A Ferdinando Cartellieri e Giacomo Battaglia, s.l., 27 giugno 1859, 2 pp.
  • Enrico Fano, Elogio di Giacomo Battaglia Ferdinando Cartellieri e Gian Luca Padulli letto dal dott. Enrico Fano segretario generale della Società d'incoraggiamento di scienze, lettere ed arti nell'occasione ch'ivi si inaugurava il monumento eretto alla loro memoria, Milano, Tip. Guglielmini, Marzo 1862, 22 pp.
  • Vittore Ottolini, "San Fermo", in: 1859. Nel venticinquesimo anniversario della liberazione di Milano, Milano, Pubblicato per cura del Comitato Promotore, 8 giugno 1884, p. 4
  • Giovanni Rizzi, Alla memoria di Ferdinando Cartellieri dottore in legge, ufficiale nei Cacciatori delle Alpi morto nella battaglia di San Fermo il 27 maggio 1859, Milano, Tip. Bernardoni, 1874