Fashion victim

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Fashion victim (in italiano vittima della moda) è un neologismo d'autore, coniato dallo stilista Oscar de la Renta[1] con il quale vengono identificati i soggetti che seguono, in modo passivo e acritico, qualunque dettame della moda.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si parla di tali soggetti come "vittime" per via della vulnerabilità di tali soggetti di fronte al materialismo e alla caducità, due dei principali eccessi della moda, e di conseguenza si diviene vittime, da un lato dei pregiudizi sociali, e dall'altro degli interessi dell'industria della moda.

Secondo Gianni Versace, una donna diventa una fashion victim quando altera in modo esagerato il proprio look a ogni cambio di stagione.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nicholas Coleridge, The Fashion Conspiracy, HarperCollins, 1989, ISBN 0-06-091636-2.
  2. ^ Teri Agins, The End of Fashion: How Marketing Changed the Clothing Business Forever, Harper Paperbacks, 2000, ISBN 0-06-095820-0..

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]