Faro di Piave Vecchia

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Faro di Piave Vecchia
Faro di Piave Vecchia
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCavallino-Treporti
Coordinate45°28′42.87″N 12°35′00.24″E / 45.478574°N 12.5834°E45.478574; 12.5834
Mappa di localizzazione: Italia
Faro di Piave Vecchia
Costruzione1846
Anno ultima ricostruzione1951
Altezza48 m
Elevazione48 m s.l.m.
Portata18 miglia nautiche
Elenco fari4264[1]
Visitabileno
Segnale
4 lampi bianchi periodo 24 secondi

Il faro di Piave Vecchia si trova in corrispondenza della foce del Sile, detta, appunto, porto di Piave Vecchia, nel comune di Cavallino-Treporti. Si affaccia dunque sull'Adriatico, sulla sponda del fiume Sile lungo il confine tra il comune di Jesolo e quello di Cavallino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un primo faro fu edificato per scopi militari, nel 1846, sotto il governo Austriaco. Distrutto dall'esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale, fu ricostruito tra il 1949 e il 1951 dal Genio Civile di Venezia.

Dal 2004 è anche sede della Guardia Costiera di Jesolo, in seguito a lavori di sistemazione logistica. [2]

Durante il 2018 il faro è stato sottoposto a restauro[3].

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Il faro, di forma cilindrica e a fasce bianche e nere, è alto 48 metri. La cima può essere raggiunta tramite una scala a chiocciola formata da 243 gradini in pietra d’Istria. Il segnale luminoso è visibile sino a 18 miglia di distanza.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo, su marina.difesa.it.
  2. ^ Storia della sezione di Jesolo, su guardiacostiera.it.
  3. ^ Il faro di Piave Vecchia torna al suo splendore, terminato il restauro, su La Nuova di Venezia, 15 novembre 2018. URL consultato il 31 agosto 2019.

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