Euro 6

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Euro 6 è un insieme di standard europei sulle emissioni inquinanti che si applica ai veicoli stradali nuovi venduti nell'UE. In particolare, tale norma è in vigore dal 1º settembre 2014 per le omologazioni di nuovi modelli mentre è diventata obbligatoria dal 1º settembre 2015 per tutte le vetture di nuova immatricolazione[1]. L'Euro 6 ha sostituito l'Euro 5.

Limiti[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ambito di una politica volta a ridurre l'inquinamento atmosferico, e sulla base degli studi relativi alla chimica ambientale dell'aria sugli inquinanti di fonte veicolare, lo standard Euro VI limita le emissioni secondo schemi diversi.

Nel caso degli autoveicoli a benzina, il limite di CO rimane, come per l'Euro V, fissato a 1 g/km (0,5 g/km per i motori diesel). Per i veicoli diesel, invece, i limiti di ossidi di azoto, si abbassano da 180 mg/km dell'Euro V a 80 mg/km, mentre quelli relativi agli idrocarburi totali (HC) + ossidi di azoto si abbassano da 230 mg/km dell'Euro V a 170 mg/km[2]. In tabella vengono indicati i limiti dei principali gas inquinanti secondo il Regolamento 692/2008 (euro 6a ed euro 6b, ovvero la prima revisione della direttiva):

Mezzo/classe veicolo Motorizzazione CO HC NOx Particolato Unità di misura
Autoveicolo e
Autocarri leggeri M
Benzina 1 0,1 0,06 0,005/0,0045 g/km
Diesel 0,5 0,17 (HC + NOx) 0,08 0,005/0,0045
Autocarri leggeri N ≤ 1.250 kg
Autocarri leggeri ≤ 1.700 kg
Autocarri leggeri > 1.700 kg
Benzina 1
1,81
2,27
0,1

0,13 0,16

0,06
0,075
0,082
0,005/0,0045 g/km
Diesel 0,5
0,63
0,74
0,17 (HC + NOx)
0,195 (HC + NOx)
0,215 (HC + NOx)
0,105
0,125
0,125
0,005/0,0045

Categorie Euro 6[modifica | modifica wikitesto]

Lo standard Euro 6 (direttive UE anti inquinamento) è suddiviso in classi[3] che corrispondono a diversi modi per misurare consumi e livelli di inquinamento unitamente alle relative scadenze temporali[4] di omologazione e immatricolazione dei nuovi veicoli. Una classe corrisponde ad una determinata revisione di una o più norme UE.

Euro 6 è composto da 5 revisioni[5] (che, dal punto di vista normativo, sono disciplinate da regolamenti UE diversi[6][7]):

  1. Euro 6a
  2. Euro 6b
  3. Euro 6c
  4. Euro 6d-TEMP
  5. Euro 6d

A parte Euro 6a che riguardava alcuni veicoli diesel immatricolati sino a dicembre 2012[8], Euro 6 è entrato in vigore come Euro 6b. Dal 1 settembre 2018 non è più possibile immatricolare veicoli (leggeri) con tale revisione.

Euro VI revisione 6c è entrato in vigore dal 1º settembre 2017[9], come omologazione (come immatricolazioni la scadenza è avvenuta il 1º settembre 2018). Euro VI revisione 6d prevede due fasi: la prima, temporanea (temp), che è obbligatoria (come immatricolazione) dal 1º settembre 2019[10], e la seconda, finale (immatricolazione nuove auto EU6d dal 1º gennaio 2021).

Euro 6d standard è obbligatorio per le auto omologate dal 1º gennaio 2020 e prevede una riduzione del 50%[11] dei limiti di NOx misurati con la nuova procedura di prova (valori rilevati su strada), in vigore dal settembre 2017.

Sempre da settembre 2017 è cambiato anche lo standard per la rilevazione delle misure dei vari parametri di inquinamento[12]. Il nuovo metodo si chiama "ciclo RDE (Real Driving Emissions)". Il WLTP (Worldwide Harmonized Light Duty Test Procedure)[13] ha sostituito nel 2018 il NEDC.

Le vetture omologate dal 1º settembre 2019 appartenenti alla fase transitoria EURO 6D-TEMP sono immatricolate con la versione Euro 6D TEMP EVAP e/o ISC cioè sono conformi alla seconda fase del WLTP[14].

A volte gli operatori utilizzano, a livello divulgativo e promozionale, delle sigle semplificatrici[3][15] (non previste dalle norme), tipo "euro 6.2" o simili[16] per intendere, ad esempio, l'adozione della metodologia di prova RDE[17] (inquinamento in condizioni reali di guida)[18] per il motore delle serie reclamizzate. Si tratta di sigle di fantasia, le uniche valide normativamente sono quelle che identificano le 5 classi Euro VI (nonché i riferimenti alle relative direttive applicabili). Oltretutto, essendo prescrizioni obbligatorie per i costruttori e non una libera scelta commerciale, per le diverse scadenze temporali, è fuorviante pubblicizzarne l'implementazione.

È sempre consigliabile verificare la corretta revisione normativa (a, b, c, d-TEMP o d) indipendentemente dalla versione comunicata dall'operatore o da sigle inventate.

Normative di riferimento[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente (dicembre 2019) le 5 classi che compongono Euro VI sono regolamentate dalle seguenti direttive UE[19] (la normativa UE è in continua evoluzione, pertanto verificare lo stato di aggiornamento sul sito web del ministero dei trasporti o fonti autorevoli):

da leggere "REG CE" o "REG UE" seguito dal numero/anno del regolamento

  • 715/2007*566/2011 (EURO 6A CON DISP ANTIPART)
  • 715/2007*566/2011 (EURO 6A)
  • 715/2007*566/2011 (EURO 6B CON DISP ANTIPART)
  • 715/2007*566/2011 (EURO 6B)
  • 715/2007*692/2008 (EURO 6A CON DISP ANTIPART)
  • 715/2007*692/2008 (EURO 6A)
  • 715/2007*692/2008 (EURO 6B CON DISP ANTIPART)
  • 715/2007*692/2008 (EURO 6B)
  • 136/2014 (EURO 6A)
  • 136/2014 (EURO 6B)
  • 136/2014 (EURO 6C)
  • 143/2013 (EURO 6A)
  • 143/2013 (EURO 6B)
  • 143/2013 (EURO 6C)
  • 195/2013 (EURO 6A)
  • 195/2013 (EURO 6B)
  • 195/2013 (EURO 6C)
  • 630/2012 (EURO 6A)
  • 630/2012 (EURO 6B)
  • 630/2012 (EURO 6C)
  • 595/2009*133/2014A (EURO 6)
  • 595/2009*133/2014B (EURO 6)
  • 595/2009*133/2014C (EURO 6)
  • 459/2012 (EURO 6A)
  • 459/2012 (EURO 6B)
  • 459/2012 (EURO 6C)
  • 2015/45 (EURO 6B)
  • 2016/427 (EURO 6B, EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D)
  • 2016/646 (EURO 6B, EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D)
  • 2017/1347 (EURO 6D-TEMP, EURO 6D)
  • 2018/1832 (EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D TEMP EVAP e/o ISC, EURO 6D)
  • 2018/985 (fase IV, fase V)

Dall'Euro 1 all'Euro 6 le normative riferibili ai carburanti sono rimaste sostanzialmente invariate.

Prime auto Euro 6[modifica | modifica wikitesto]

Già dal 2011 incominciarono ad entrare nei listini di vendita le prime vetture Euro 6, in particolare per alcune motorizzazioni e modelli delle seguenti case:

Nel 2012 furono commercializzate altre vetture euro VI di prezzi più abbordabili, ed in particolare la Citroën C4 Picasso 2.0 BlueHdi, alcune versioni diesel della Hyundai Santa Fe, tutte le versioni diesel della Mazda CX-5, la Opel Meriva con motore 1.4 Turbo da 120 CV e tutte le versioni a benzina della Fiat 500L.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 1 settembre 2015: il giorno delle Euro 6 - Area di servizio, su Icon Wheels, 1º settembre 2015. URL consultato il 19 luglio 2020.
  2. ^ Regolamento CE n. 692/2008 del 18 luglio 2008, su eur-lex.europa.eu.
  3. ^ a b Auto Euro 6: A, B, C o D. Quali sono le differenze?, su Automoto.it. URL consultato il 19 luglio 2020.
  4. ^ Auto Euro 6, cosa c'è dopo?, su Motor1.com. URL consultato il 19 luglio 2020.
  5. ^ La notazione presente nelle direttive è Euro (non EU) seguita da 6 e (senza spazio) lettera minuscola relativa alla revisione.
  6. ^ Auto diesel Euro 6, ecco come riconoscerle, su Motor1.com. URL consultato il 19 luglio 2020.
  7. ^ Normativa Euro 6, guida alle norme sulle emissioni "c", "d-temp", "d", su NEWSAUTO.it, 30 marzo 2020. URL consultato il 19 luglio 2020.
  8. ^ Consumi auto: WLTP, cosa cambia, su Autoblog.it, 6 novembre 2018. URL consultato il 19 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2020).
  9. ^ Copia archiviata, su sicurauto.it. URL consultato il 1º settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2017).
  10. ^ Stop diesel Roma, l'annuncio dell'Amministrazione Raggi, su NEWSAUTO.it, 27 febbraio 2018. URL consultato il 19 luglio 2020.
  11. ^ Auto Euro 6: ecco i modelli che potranno circolare più a lungo da ilsole24ore.com, su asaps.it. URL consultato il 19 luglio 2020.
  12. ^ Cambiano le regole da settembre 2017, su overmobility.com. URL consultato il 19 luglio 2020.
  13. ^ Omologazioni - Entrano in vigore i test Wltp ed Rde, su Quattroruote.it, 1º settembre 2017. URL consultato il 19 luglio 2020.
  14. ^ Controllo emissioni auto, Euro 6d TEMP EVAP ISC: le novità della seconda fase WLTP [video], su Automoto.it. URL consultato il 19 luglio 2020.
  15. ^ PSA, arrivano i motori Euro 6 D-temp a benzina, su sicurauto.it (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2019).
  16. ^ Euro 6 - Tutto quello che c'è da sapere sulle omologazioni, su Quattroruote.it, 24 gennaio 2019. URL consultato il 19 luglio 2020.
  17. ^ Obbligo avvio immatricolazione veicoli 1º settembre 2018 (per un altro inquinante 1º settembre 2019), obbligo omologazione nuovo modello 1º settembre 2017, veicoli di classe I.
  18. ^ Nuovi test di omologazione veicoli WLTP e RDE, su Carpedia. URL consultato il 19 luglio 2020.
  19. ^ Individuare facilmente la categoria euro della vostra auto, su Revisione Auto, 19 febbraio 2018. URL consultato il 19 luglio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]