Ermanno II di Lotaringia

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Ermanno II di Lotaringia
L'incoronazione imperiale di Enrico IV, Sacro Romano Imperatore (a sinistra) ma "beiniço-itu (filo/linea di discendenza) secondo la scritta ("s" sembra essere stata aggiunta dopo) dall'Antipapa Clemente III (centro-destra). Tra di loro c'è il portatore della Spada Imperiale, il conte palatino Ermanno II di Lotaringia. Immagine nella cronaca di Ottone di Frisinga, Codex Jenensis Bose q.6 (1157).
Conte Palatino di Lotaringia
In carica1064-1085
PredecessoreEnrico I di Lotaringia
SuccessoreEnrico II di Laach
Nascita1049
MorteDalhem, 20 settembre 1045
DinastiaAzzoni
PadreEnrico I di Lotaringia
MadreMatilde di Verdun
ConsorteAdelaide di Weimar-Orlamünde

Ermanno II di Lotaringia (1049Dalhem, 20 settembre 1085) conte palatino di Lotaringia dal 1064, quando raggiunse la maggiore età, alla morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Divenne anche conte di Ruhrgau, Zulpichgau e di Brabante. Era figlio di Enrico I di Lotaringia (†1061) e di Matilde di Verdun (†1060), figlia Gothelo I di Lorena. Apparteneva quindi alla dinastia degli Azzoni.

Nel 1080 sposò Adelaide di Weimar-Orlamünde († 1100), figlia di Ottone I di Meißen, conte di Weimar e margravio di Meißen in Turingia, e vedova di Adalberto II di Ballenstedt, e di Adele di Brabante. Due figli della coppia morirono entrambi nel 1085.

Egli è considerato l'ultimo conte palatino di Lotaringia della dinastia degli Azzoni. Venne ucciso in duello con Alberto III di Namur, presso il castello di Ermanno a Dalhem (contea di Limburgo).

Sua moglie, ora vedova, sposò Enrico II di Laach, conte di Mayfeldgau, che divenne il primo conte palatino del Reno tra il 1085 e il 1087.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte palatino di Lotaringia Successore
Enrico I 1045-20 dicembre 1060 Enrico II di Laach

(come Conte palatino del Reno)

Controllo di autoritàVIAF (EN80312510 · CERL cnp01146324 · GND (DE135869099