Environmental Chemistry
| Environmental Chemistry | |
|---|---|
| Stato | Australia |
| Lingua | inglese |
| Periodicità | mensile |
| Genere | rivista accademica |
| Fondazione | 2004 |
| Editore | CSIRO |
| Direttore | Alison Green |
| ISSN | {{{1}}} |
| Sito web | www.publish.csiro.au/nid/188.htm e www.publish.csiro.au/nid/188/aid/2404.htm |
Environmental Chemistry è una rivista scientifica dedicata alla chimica ambientale nata nel 2004.
È pubblicata dalla CSIRO Publishing, una divisione indipendente della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO)[1]. La rivista è supportata dal Royal Australian Chemical Institute con un articolo pubblicato dal direttore sulla rivista dell'Istituto Chemistry in Australia[2].
Contenuti[modifica | modifica wikitesto]
La rivista pubblica articoli riguardanti la chimica ambientale (acqua, aria, suolo, sedimenti, spazio e organismi), comprendendo chimica dell'atmosfera, (bio)geochimica, cambiamenti climatici, chimica marina, chimica dell'acqua, chimica polare, chimica del fuoco, astrochimica, chimica della terra, dei suoli e dei sedimenti e chimica tossicologica. L'obiettivo della rivista è quello di facilitare i collegamenti tra questi aspetti della scienza dell'ambiente, pertanto sono particolarmente incoraggiati articoli multidisciplinari[3]. Nel 2014 il fattore d'impatto della rivista era di 2,509[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) CSIRO Publishing
- ^ (EN) Editorial Team
- ^ (EN) Journal Home
- ^ Journal Citation Reports, 2015
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su publish.csiro.au.
- Sito ufficiale, su publish.csiro.au.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 131149294400580522652 |
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