Enrico Pancheri

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Enrico Pancheri

Presidente della Giunta regionale del Trentino-Alto Adige
Durata mandato6 aprile 1979 – 3 maggio 1984
PredecessoreSpartaco Marziani
SuccessorePierluigi Angeli

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana

Enrico Pancheri (Romallo, 28 dicembre 1920Trento, 11 aprile 2006) è stato un politico italiano, presidente del Trentino-Alto Adige dal 1979 al 1984.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esponente della Democrazia Cristiana della corrente dei Dorotei e fedelissimo di Flaminio Piccoli[1], Enrico Pancheri è stato membro del Consiglio della Provincia autonoma di Trento nella sesta, settima ed ottava legislatura (1968 - 1983). Dal 1979 al 1984 ha presieduto la giunta regionale.

Fra i fondatori dell'Anffas Trentino, dal 1988 al 1989 è stato presidente dell'Anffas nazionale.[2]

Dal 1984 al 1992 stato presidente di Autostrada del Brennero S.p.A..[1]

Definito il "grande elemosiniere" della DC trentina[1], durante Mani pulite fu condannato a due anni di reclusione per corruzione.[3]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Franco De Battaglia, È scomparso Pancheri fu presidente della Regione e dell'Autobrennero, su ricerca.gelocal.it, Trentino, 12 aprile 2006. URL consultato il 2-4-2014.
  2. ^ Anffas Trentino, Anffas Trentino Onlus piange la scomparsa di Enrico Pancheri, su vita.it, 12 aprile 2006. URL consultato il 25 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2014).
  3. ^ Carlo “Tòs” Dogheria, Cattivo gusto e pessima memoria, su questotrentino.it, Questotrentino, 4 aprile 1998. URL consultato il 2-4-2014.
  4. ^ Onorificenze, su quirinale.it, Presidenza della Repubblica. URL consultato il 2-4-2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]