Enrico Annoni

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Enrico Annoni
Annoni in azione con la maglia del Como nel 1988, alle prese con lo juventino Laudrup.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1999 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Seregno
Squadre di club1
1982-1983Seregno27 (0)
1983-1985Como2 (0)
1985-1987Sambenedettese60 (4)
1987-1990Como95 (2)
1990-1994Torino103 (2)
1994-1997Roma59 (0)
1997-1999Celtic37 (0)
Nazionale
1987-1988Bandiera dell'Italia Italia U-213 (0)
Carriera da allenatore
2013PadovaVice
2015CataniaVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 gennaio 2015

Enrico Annoni (Giussano, 10 luglio 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si diletta con il beach soccer[1] ed i motori[2]. Ha una figlia di nome Federica, nata nel 1991.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto delle giovanili del Seregno[3], esordisce in prima squadra nella stagione 1982-1983, quando venne schierato in campo in ventisette partite[3]. La stagione successiva passò al Como in Serie B, dove però venne raramente impiegato. A Como resta per due stagioni, collezionando solo due presenze[3]. Nel 1985 viene dato in prestito alla Sambenedettese per due anni. Con la squadra di San Benedetto del Tronto trova spazio nella difesa, e nei due anni in prestito scende in campo in sessanta partite, segnando anche quattro gol[3].

Annoni (a destra) al Torino, in contrasto sull'ajacide Bergkamp nella finale di andata della Coppa UEFA 1991-1992.

Alla fine del prestito il Como lo impiega molto più frequentemente rispetto al periodo precedente al prestito. Nella sua seconda esperienza lombarda Annoni gioca per tre stagioni, dal 1987 al 1990, con novantacinque presenze e due gol[3]. Viene quindi ceduto al Torino allenato da Emiliano Mondonico. Nella prima stagione realizza un gol in Torino-Bari (4-0). Nel complesso a Torino tra il 1990 e il 1994 realizza due gol e colleziona centotré presenze[3]. Venne soprannominato dalla tifoseria granata Tarzan[4], a causa del look e del carattere deciso.

Il suo soggiorno a Torino termina nel 1994, quando viene ceduto alla Roma di Carlo Mazzone[3] per 4,5 miliardi di lire.[5]

Nel febbraio del 1997 passa in Scozia nel Celtic Glasgow[6], dove vince un Campionato Scozzese[7], una Coppa di Lega scozzese e dove termina la carriera da professionista.

Al termine del contratto con il Celtic rimane disoccupato ma non abbandona l'idea di tornare a calcare i campi di calcio: si allena infatti con la Primavera della Roma[2] ed in più di un'occasione con qualche club professionistico (come ad esempio il Ravenna).

Nel 2019 viene indotto nella Hall of fame del Torino[8].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

La sua prima apparizione in azzurro è nell'Europeo Under-21 1988. Partecipa alla fase di qualificazione e viene inserito nella lista dei sedici di Maldini che devono affrontare la competizione continentale. L'Italia, dopo aver passato la fase a gironi, viene eliminata ai quarti dalla Francia. Annoni prende parte in tutto a tre partite, tra le quali il match di ritorno contro la Francia. L'apparizione all'Europeo 1988, avvenuta durante la militanza nel Como, fu l'unica esperienza in azzurro per Annoni.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 ottiene il patentino da allenatore. Il 5 luglio 2013 viene ingaggiato dal Padova come vice-allenatore di Dario Marcolin[9]. Il 28 settembre viene sollevato dall'incarico assieme all'allenatore Dario Marcolin e al preparatore dei portieri Gaetano Petrelli.[10]

Il 3 gennaio 2015 viene ingaggiato, come vice allenatore di Marcolin, dal Catania[11].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1982-1983 Bandiera dell'Italia Seregno Int. 27 0 CI-D ? ? - - - - - - 27 0
1983-1984 Bandiera dell'Italia Como B 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
1984-1985 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1985-1986 Bandiera dell'Italia Sambenedettese B 32 1 CI 5 1 - - - - - - 37 2
1986-1987 B 28 3 CI 5 0 - - - - - - 33 3
Totale Sambenedettese 60 4 10 1 - - - - 70 5
1987-1988 Bandiera dell'Italia Como A 27 0 CI 5 0 - - - - - - 32 0
1988-1989 A 33 1 CI 7 0 - - - - - - 40 1
1989-1990 B 34 0 CI 2 0 - - - - - - 36 0
Totale Como 96 1 14 0 - - - - 110 1
1990-1991 Bandiera dell'Italia Torino A 22 1 CI 4 0 CM 3 0 - - - 29 1
1991-1992 A 29 1 CI 4 0 CU 11 2 - - - 44 3
1992-1993 A 25 0 CI 9 0 CU 4 0 - - - 38 0
1993-1994 A 27 0 CI 7 2 CC 2 0 SI 0 0 36 2
Totale Torino 103 2 24 2 20 2 0 0 147 6
1994-1995 Bandiera dell'Italia Roma A 24 0 CI 3 0 - - - - - - 27 0
1995-1996 A 23 0 CI 0 0 CU 7 0 - - - 30 0
1996-gen. 1997 A 12 0 CI 1 0 CU 3 0 - - - 16 0
Totale Roma 59 0 4 0 10 0 - - 73 0
feb.-giu. 1997 Bandiera della Scozia Celtic SPL 3 0 SC+SLC 0+0 0+0 - - - - - - 18 8
1997-1998 SPL 20 0 SC+SLC 2+0 0+0 CU 2 0 - - - 24 0
1998-1999 SPL 14 0 SC+SLC 3+0 0+0 UCL+CU 1+1 0+0 - - - 19 0
Totale Celtic 37 0 6 0 4 0 - - 47 0
Totale carriera 384 7 60 3 34 2 0 0 478 12

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Annoni (in basso) e Carlos Aguilera festeggiano la vittoria del Torino nella Coppa Italia 1992-1993

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1992-1993
Celtic: 1997-1998
Celtic: 1997-1998
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1991

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Signori e Lentini a Barletta sfida mondiale, in La Repubblica, 11 luglio 2009, p. 18 sezione:Bari. URL consultato il 17 aprile 2010.
  2. ^ a b ANNONI Tarzan si è dato alle moto [collegamento interrotto], in Il Tempo, 04 gennaio 2009. URL consultato il 17 aprile 2010.
  3. ^ a b c d e f g Panini, 1996-1997, pp. 54-55.
  4. ^ Mario Gherarducci, ecco Annoni Tarzan, in Corriere della Sera, 11 giugno 1994, p. 46. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  5. ^ Panini, 1994-1995, p. 10.
  6. ^ e' fatta: Annoni al Celtic. il Tottenham su Piovanelli, in La Gazzetta dello Sport, 19 febbraio 1997, p. 8. URL consultato il 17 aprile 2010.
  7. ^ Giancarlo Galavotti, Un paio di scarpe colorate nello scudetto di Annoni, in La Gazzetta dello Sport, 12 maggio 1998, p. 23. URL consultato il 17 aprile 2010.
  8. ^ Hall Of Fame Granata, su museodeltoro.it.
  9. ^ Oggi alle 18 la presentazione dell'ad Valentini, del ds Secco, di mister Marcolin e del suo staff, su Calcio Padova 1910, 5 luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2013).
  10. ^ Comunicato Ufficiale: sollevato dall'incarico Dario Marcolin, guida tecnica affidata a Bortolo Mutti, su padovacalcio.it, Calcio Padova 1910, 28 agosto 2013. URL consultato il 28 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  11. ^ Dario Marcolin alla guida del Catania, Maurizio Pellegrino torna a dirigere il Settore Giovanile, in calciocatania.it, 3 gennaio 2015. URL consultato il 7 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 11 (1994-1995), Panini, 2012.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 13 (1996-1997), Panini, 2012.

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