Emma Watson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Emma Charlotte Duerre Watson)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Emma Watson nel 2017

Emma Charlotte Duerre Watson (Parigi, 15 aprile 1990) è un'attrice e attivista britannica.

È nota per aver interpretato Hermione Granger nella saga cinematografica Harry Potter (2001-2011), Sam in Noi siamo infinito (2012), Belle nel remake Disney La bella e la bestia (2017) e Meg March in Piccole donne (2019).

Nel 2015 la rivista Time l'ha inserita tra le 100 persone più influenti del pianeta.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia ed educazione[modifica | modifica wikitesto]

Emma Watson è nata il 15 aprile 1990 a Parigi, dagli avvocati britannici Chris Watson e Jacqueline Luesby.[2][3][4] Ha vissuto a Maisons-Laffitte, vicino a Parigi, fino all'età di cinque anni. Da bambina, era iperattiva ed è stata diagnosticata con ADHD all'età di cinque anni, per cui assume Ritalin da allora.[5][6] I suoi genitori divorziarono quando era ancora giovane e si trasferì in Inghilterra per vivere con sua madre nell'Oxfordshire, mentre trascorreva i fine settimana a casa di suo padre a Londra.[7] Ha dichiarato che parla un po' di francese, anche se "non bene" come una volta.[8] Dopo essersi trasferita a Oxford con la madre e il fratello, ha frequentato la Dragon School, rimanendovi fino al 2003.[9] All'età di sei anni, nasce il suo desiderio di diventare attrice, formandosi presso la filiale di Oxford della Stagecoach Theatre Arts, una scuola di teatro part-time dove ha studiato canto, danza e recitazione.[10]

All'età di dieci anni, si era esibita in produzioni della Stagecoach e diverse recite scolastiche tra cui Arthur: The Young Years e The Happy Prince, ma non aveva mai recitato professionalmente prima della serie di Harry Potter. Dopo la Dragon School, si trasferì alla Headington School.[9]

Watson si è presa un anno sabbatico dopo aver terminato la scuola secondaria, per girare Harry Potter e i Doni della Morte – Parti 1 e 2 a partire da febbraio 2009 e in seguito ha confermato che avrebbe scelto l'Università Brown di Rhode Island. Durante l'anno accademico 2011-2012 ha frequentato il Worcester College all'Università di Oxford come parte del Visiting Student Program.[11] Il 25 maggio 2014 si è laureata in Letteratura inglese all'Università Brown.[12][13]

Nel febbraio 2016 è stata nominata ricercatrice ospite presso la Lady Margaret Hall dell'Università di Oxford.[14] Nel 2023 ha iniziato un master in scrittura creativa presso l'Università di Oxford.[15]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

1999–2009: L'esordio con Harry Potter e la fama mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1999 cominciano le audizioni per il casting di Harry Potter e la pietra filosofale, l'adattamento cinematografico del romanzo bestseller dell'autrice britannica J. K. Rowling. Gli agenti del casting hanno trovato la Watson attraverso il suo insegnante di teatro a Oxford e i produttori sono rimasti colpiti dalla sua sicurezza. Dopo otto audizioni, il produttore David Heyman ha dichiarato alla Watson e agli altri candidati Daniel Radcliffe e Rupert Grint, che erano stati scelti rispettivamente per i ruoli dei compagni di scuola Hermione Granger, Harry Potter e Ron Weasley.

Emma Watson alla première britannica di Harry Potter e il calice di fuoco nel luglio 2005.

Harry Potter e la pietra filosofale nel 2001 è stata la sua performance di debutto sul grande schermo. Il film ha battuto i record per le vendite del giorno di apertura e gli incassi del weekend di apertura, diventando il film con il maggior incasso del 2001.[16][17] I critici hanno lodato la performance dell'attrice, tra cui il Daily Telegraph che ha definito la sua performance "ammirevole".[18] Per la sua interpretazione in La pietra filosofale, ha vinto il Young Artist Award come giovane attrice protagonista.[19]

Un anno dopo, riprende il ruolo di Hermione in Harry Potter e la camera dei segreti, secondo capitolo della serie. I revisori hanno elogiato le prestazioni degli attori principali. Il Los Angeles Times ha dichiarato che la Watson ed i suoi colleghi erano maturati tra questo ed il precedente film. Grazie a questa performance si aggiudica un Otto Award dalla rivista tedesca Bravo per la sua interpretazione.[20]

Nel 2004 viene distribuito Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Watson ha apprezzato il ruolo più assertivo interpretato da Hermione, definendola "carismatica" e "un ruolo fantastico da interpretare".[21] I critici hanno elogiato la performance dell'attrice, tra cui AO Scott del New York Times, che ha dichiarato: "Fortunatamente la mitezza del signor Radcliffe è compensata dalla pungente impazienza della signora Watson. Harry può mostrare le sue abilità magiche in espansione ma Hermione, si guadagna l'applauso più forte con un pugno decisamente poco magico per Il naso meritevole di Draco Malfoy".[22]

Nel 2005 viene distribuito il quarto capitolo della saga, Harry Potter e il calice di fuoco. I critici hanno elogiato la crescente maturità della Watson e dei suoi co-protagonisti adolescenti; Il New York Times ha definito la sua performance "commoventemente e seria",[23] mentre Peter Bradshaw di The Guardian ha scritto che "la performance coraggiosa e sicura della Watson, mostra bene che dentro e fuori il mondo della magia c'è una crescente discrepanza tra lo stato di un'adolescente e il suo sviluppo emotivo e intellettuale accelerato".[24] Per l'attrice, gran parte dell'umorismo del film è scaturito dalla tensione tra i tre personaggi principali man mano che maturavano.[25]

Nel 2006 ha interpretato Hermione in The Queen's Handbag, un mini-episodio speciale di Harry Potter per celebrare l'80º compleanno della Regina Elisabetta II.[26] L'anno seguente viene distribuito il quinto film della serie, Harry Potter e l'Ordine della Fenice. Prima dell'uscita della pellicola, il futuro della serie di Harry Potter fu messo in pericolo, poiché tutti e tre gli attori principali erano riluttanti a firmare per continuare a recitare per i restanti film della saga.[27] La Watson era considerevolmente più ambivalente dei suoi co-protagonisti durante le rinegoziazioni.[28] Ha in seguito spiegato che la decisione era significativa, poiché i film rappresentavano un ulteriore impegno di quattro anni per il ruolo, ma alla fine ha ammesso che "non avrebbe mai potuto abbandonare Hermione",[29] firmando per il ruolo il 23 marzo 2007.[30] Mentre la fama dell'attrice e della serie continuava a crescere, la Watson assieme ai suoi co-protagonisti Daniel Radcliffe e Rupert Grint, ha lasciato le impronte delle mani, piedi e bacchette davanti al Grauman's Chinese Theatre di Hollywood il 9 luglio 2007.[31]

Emma Watson con Daniel Radcliffe e Rupert Grint a Londra per la prima di Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 (2011).

Lo stesso anno arriva il primo ruolo al di fuori della saga di Harry Potter, nel film Ballet Shoes.[32] La regista del film, Sandra Goldbacher, ha commentato che la Watson era "perfetta" per il ruolo da protagonista: "Ha un'aura penetrante e delicata che ti fa venire voglia di guardarla e fissarla".[33] L'anno successivo, ha doppiato il personaggio della Principessa Pea nel film d'animazione Le avventure del topino Despereaux.

Nel 2009 viene distribuito il sesto capitolo della saga, Harry Potter e il principe mezzosangue. Con gli attori principali ormai in tarda adolescenza, i critici erano sempre più disposti a recensirli allo stesso livello del resto del cast stellare del franchise, che il Los Angeles Times ha descritto come "una guida completa alla recitazione contemporanea nel Regno Unito".[34] Il Washington Post ha ritenuto che la Watson avesse dato "la sua interpretazione più affascinante fino ad oggi",[35] mentre il Daily Telegraph ha descritto gli attori principali come "appena liberati ed energizzati, desiderosi di dare tutto ciò che hanno per ciò che resta della serie".[36]

Le riprese della Watson per l'ultimo capitolo della saga, Harry Potter e i Doni della Morte, sono iniziate il 18 febbraio 2009 e si sono concluse il 12 giugno 2010.[37] Per motivi finanziari e di sceneggiatura, il libro originale è stato diviso in due film che sono stati girati consecutivamente. Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 è uscito nel novembre 2010 mentre il secondo film Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 è uscito nel luglio 2011.[38] Quest'ultimo è diventato un successo commerciale e di critica, consacrandosi come il maggior incasso del franchise, incassando più di 1,3 miliardi di dollari in tutto il mondo e rivelandosi il film di maggior successo commerciale della Watson fino ad oggi.[39]

2010–presente: I film indipendenti[modifica | modifica wikitesto]

Emma Watson nel 2012 al Tribeca Film Festival.

Nel 2010 appare nel video musicale "Say You Don't Want It" dei One Night Only.[40][41] L'anno seguente recita in Marilyn, nei panni di Lucy, un'assistente al guardaroba che esce brevemente con il protagonista Colin Clark, interpretato da Eddie Redmayne.

Nel 2012 è protagonista assieme a Logan Lerman di Noi siamo infinito, pellicola basata sul romanzo Ragazzo da parete.[42] Nel film interpreta Sam, una liceale che fa amicizia con un compagno di studi chiamato Charlie e lo aiuta durante il suo primo anno scolastico. La pellicola ha ricevuto recensioni favorevoli; David Sexton dell'Evening Standard ha ritenuto che la performance della Watson fosse "plausibile e commovente",[43] mentre Ian Buckwalter di The Atlantic ha affermato che la Watson "perde il ricordo di un decennio in cui ha interpretato Hermione nella serie di Harry Potter con un voltafaccia come civettuola insicura ma dallo spirito libero.[44]

Nel 2013 è tra i protagonisti di Bling Ring, pellicola diretta da Sofia Coppola. Il film è basato sulle rapine reali della banda Bling Ring, con la Watson che interpreta una versione romanzata di Alexis Neiers, un personaggio televisivo che era uno dei sette adolescenti coinvolti nelle rapine. Sebbene il film abbia ricevuto per lo più recensioni contrastanti, i critici hanno elogiato quasi all'unanimità la performance della Watson. Adam White di The Independent ha dichiarato che "Si è dimostrata straordinaria. La sua appiccicosa frittura vocale americana è tagliata e monotona, come se avesse ingoiato una Kardashian a colazione".[45] Lo stesso anno ha un piccolo ruolo nella commedia apocalittica Facciamola finita, in cui interpreta una "versione esagerata di se stessa".[46]

Nel 2014 interpreta Ila in Noah di Darren Aronofsky.[47] La Watson ha definito il ruolo "fisicamente molto impegnativo" dato l'uso di effetti speciali e ha svolto ricerche approfondite sul parto per ritrarre efficacemente una scena nel film.[48] La pellicola si è rivelata un successo al botteghino ma, ha ricevuto recensioni contrastanti per la regia e il casting; Vanity Fair ha scritto che "Watson è l'ancora delle scene emotive più crude del film".[49] Lo stesso anno le viene conferito un Britannia Awards, come artista britannico dell'anno e dedica il premio a Millie, il suo criceto domestico deceduto mentre stava girando Harry Potter e la pietra filosofale.[50]

Emma Watson al Festival di Cannes 2013

Nel 2015 recita nel thriller Colonia al fianco di Daniel Bruhl,[51] e nel poliziesco Regression al fianco di Ethan Hawke.[52] È apparsa anche in un episodio di The Vicar of Dibley della BBC, in cui interpretava il reverendo Iris.[53] Nel febbraio 2016 ha annunciato che si sarebbe presa una pausa di un anno dalla recitazione. Aveva in programma di dedicare del tempo al suo "sviluppo personale" e al suo lavoro per i diritti delle donne.[54]

Nel 2017 ha recitato nel ruolo di Belle in La bella e la bestia, remake in live action del classico Disney.[55] Il film ha incassato oltre 1,2 miliardi di dollari al botteghino mondiale ed è emerso come il secondo film con il maggior incasso del 2017 e il 17° film con il maggior incasso di tutti i tempi.[56]La Watson ha in seguito dichiarato: "Quando ho terminato le riprese, mi sembrava di aver fatto quel passaggio per diventare una donna sullo schermo".[57] Lo stesso anno, ha recitato al fianco di Tom Hanks in The Circle nei panni di Mae Holland. Il film ha ricevuto recensioni negative ma è stato un discreto successo al botteghino.[58]

Nel 2019 ha recitato nel ruolo di Meg March in Piccole donne, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Louisa May Alcott, diretta da Greta Gerwig. Nel film è affiancata da un cast corale composto da Saoirse Ronan, Florence Pugh, Laura Dern, Timothée Chalamet e Meryl Streep.[59] Il film è stato distribuito con il plauso della critica e ha incassato oltre 218 milioni di dollari contro il suo budget di 40 milioni di dollari.[60]

Nel 2020 ha discusso i suoi piani di carriera futuri, affermando: "Essendo stata così pubblica nel fare film ed essendo così attiva sui social nel mio attivismo, sono curiosa di abbracciare un ruolo in cui lavoro per amplificare più voci, per continuare a imparare da chi ha esperienze diverse", aggiungendo che il suo lavoro comprenderà "meno tappeti rossi e più riunioni di conferenze".[61] Nel 2021 sono emersi vari rapporti in cui si affermava che l'attrice aveva preso in considerazione l'idea di ritirarsi dalle scene.[62] La Watson e i suoi rappresentanti hanno definito questi rapporti come clickbait.[63]

Nel 2022 si riunisce con più membri del cast della serie di film di Harry Potter per uno speciale HBO Max intitolato Harry Potter 20º anniversario - Ritorno a Hogwarts.[64]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Emma Watson divide il proprio tempo tra Londra e New York. Nel 2019, ha definito il proprio stato civile di single con l'espressione "self partnered" (traducibile in italiano con "in coppia con se stessa").[65][66][67]

Durante la promozione del film Noah, ha descritto la propria fede come "spiritualismo universalista".[68]

Impegno sociale e politico[modifica | modifica wikitesto]

Emma Watson ha tenuto un discorso al Palazzo Legislativo dell'Uruguay come ambasciatrice delle Nazioni Unite nel 2014.

Il 7 luglio 2014 viene nominata Goodwill Ambassador, ambasciatrice di buona volontà, dall'UN Women, l'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere e il pari ruolo delle donne nel mondo. Phumzile Mlambo-Ngcuka, direttrice esecutiva e sottosegretario generale dell'agenzia, ha dichiarato come "l'intelligenza e la passione" dell'attrice consentiranno di far giungere ai suoi coetanei il messaggio di uguaglianza di UN Women.[69] In questo ruolo istituzionale pronuncia presso l'ONU il discorso per il lancio della campagna #HeforShe evidenziando il ruolo degli uomini nella promozione della parità di genere e dichiarandosi femminista.[70] Il discorso riceve un'ovazione.

Nel 2015 Malala Yousafzai, durante un'intervista con la stessa Watson, ha affermato di essere diventata femminista grazie al suo discorso pronunciato nel 2014. Tra le varie iniziative per la campagna, Emma Watson ha lanciato "Our Shared Shelf", un book club virtuale e femminista, sulla piattaforma Goodreads. Ha inoltre preso parte alla cerimonia di apertura del summit di One Young World ad Ottawa incontrando il premier canadese Justin Trudeau. Nell'ottobre 2016 ha visitato il Malawi in missione per l'UN Women a testimoniare i progressi svolti per eliminare il matrimonio forzato delle bambine. Negli anni precedenti ha visitato anche il Bangladesh e lo Zambia per promuovere l'educazione femminile.

Nel febbraio 2018 dona un milione di sterline ad una nuova fondazione britannica per le donne vittime di abusi e molestie sul lavoro.[71] Marai Larasi, un'attivista contro la violenza sulle donne, è stata sua ospite ai Golden Globe 2018.[72]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Emma Watson a New York nel luglio 2011 alla première di Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2.
  • American Comedy Awards
  • Capri Art film festival Awards
  • Critics' Choice Awards
    • 2005: Candidatura come miglior giovane attrice per Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
    • 2006: Candidatura come miglior giovane attrice per Harry Potter e il calice di fuoco
    • 2020: Candidatura come miglior cast corale per Piccole donne
  • Constellation Award
    • 2007: Miglior attrice per Harry Potter e l'Ordine della Fenice
  • Empire Awards
    • 2002: Candidatura come miglior debutto per Harry Potter e la pietra filosofale
    • 2006: Premio Speciale al miglior contributo al cinema britannico per Harry Potter e il calice di fuoco
    • 2008: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e l'Ordine della Fenice
    • 2011: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2018: Candidatura come miglior attrice per La bella e la bestia
  • Florida Film Critics Circle
    • 2019: Candidatura come miglior cast per Piccole donne
  • Glamour Award
    • 2008: Candidatura come miglior attrice britannica della televisione per Ballet Shoes
  • Jupiter Award
    • 2014: Candidatura come miglior attrice per Bling Ring
    • 2016: Candidatura come miglior attrice internazionale per Colonia
  • MTV Movie Awards
    • 2006: Candidatura come miglior performance di gruppo per Harry Potter e il calice di fuoco
    • 2010: Candidatura come miglior attore per Harry Potter e il principe mezzosangue
    • 2011: Candidatura come miglior bacio (con Daniel Radcliffe) per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2011: Candidatura come miglior combattimento (con Daniel Radcliffe e Rupert Grint) per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2011: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2012: Miglior cast per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2012: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2012: Candidatura come miglior bacio (con Rupert Grint) per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2013: Traiblazer Award
    • 2013: Candidatura come miglior attrice per Noi siamo infinito
    • 2013: Candidatura come miglior bacio (con Logan Lerman) per Noi siamo infinito
    • 2013: Candidatura come miglior momento musicale (con Logan Lerman e Ezra Miller) per Noi siamo infinito
    • 2017: Miglior performance in un film per La bella e la bestia
    • 2017: Candidatura come miglior bacio per La bella e la bestia
  • National Movie Awards
    • 2007: Miglior attrice per Harry Potter e l'Ordine della Fenice
    • 2010: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e il principe mezzosangue
    • 2011: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
  • Nickelodeon Kids' Choice Awards
    • 2007: Miglior attrice per Harry Potter e l'Ordine della Fenice
    • 2011: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2012: Candidatura come miglior attrice per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2013: Miglior attrice inglese
  • North Carolina Film Critics Association
    • 2013: Candidatura come miglior attrice non protagonista per Noi siamo infinito
  • People's Choice Awards
    • 2010: Candidatura come miglior cast per Harry Potter e il principe mezzosangue
    • 2011: Candidatura come miglior attrice under 25 per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2012: Miglior attrice under 25 per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2012: Candidatura come miglior cast per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2013: Miglior attrice in un film drammatico per Noi siamo infinito
    • 2014: Candidatura come miglior attrice in una commedia per Bling Ring
  • Phoenix Film Critics Society Awards
    • 2002: Candidatura come miglior giovane attrice per Harry Potter e la pietra filosofale
    • 2003: Miglior giovane attrice per Harry Potter e la camera dei segreti
    • 2003: Candidatura come miglior cast per Harry Potter e la camera dei segreti
    • 2012: Candidatura come miglior attrice non protagonista per Noi siamo infinito
  • San Diego Film Critics Society Awards
    • 2011: Miglior cast per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2013: Miglior attrice per Noi siamo infinito
    • 2013: Miglior cast per Noi siamo infinito
  • Saturn Award
    • 2002: Candidatura come miglior giovane attrice per Harry Potter e la pietra filosofale
    • 2012: Candidatura come miglior attrice non protagonista per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2017: Candidatura come miglior attrice per La bella e la bestia
  • Seattle Film Critics Awards
    • 2019: Candidatura come miglior cast per Piccole donne
  • Scream Awards
    • 2009: Candidatura come miglior attrice fantasy per Harry Potter e il principe mezzosangue
    • 2011: Candidatura come miglior attrice fantasy per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
  • Teen Choice Awards
    • 2010: Candidatura come miglior attrice fantasy per Harry Potter e il principe mezzosangue
    • 2011: Miglior attrice fantasy per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2011: Miglior bacio (con Daniel Radcliffe) per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1
    • 2011: Star Movie Summer per Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2
    • 2013: Miglior attrice per Noi siamo infinito
    • 2013: Candidatura come miglior bacio (con Logan Lerman) per Noi siamo infinito
    • 2013: Candidatura come Choice Style Icon per Noi siamo infinito
    • 2014: Candidatura come miglior attrice drammatica per Noah
    • 2017: Miglior bacio (con Dan Stevens) per La bella e la bestia
    • 2017: Miglior ship (con Dan Stevens) per La bella e la bestia
    • 2017: Miglior attrice fantasy per La bella e la bestia
    • 2017: Miglior attrice drammatica per The Circle
  • Total Film Magazine Award
    • 2004: Miglior giovane attrice per Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
  • Young Artist Awards
    • 2002: Miglior attrice protagonista per Harry Potter e la pietra filosofale
    • 2002: Candidatura come miglior cast (insieme a Daniel Radcliffe e Rupert Grint) per Harry Potter e la pietra filosofale
  • Young Talent of the Year
    • 2004: Candidatura come celebrità ITV per Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano di tutti i suoi film, Emma Watson viene doppiata da Letizia Ciampa (che la sostituisce anche ne Le avventure del topino Despereaux), tranne nelle parti cantate de La bella e la bestia le quali sono invece eseguite da Ilaria De Rosa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Emma Watson by Jill Abramson: TIME 100, su time.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2020).
  2. ^ (EN) Emma Watson: Is there life after Hermione?, su independent.co.uk.
  3. ^ (EN) Sarah Tieck, Emma Watson: Harry Potter Star, pag 8, ABDO, 2010, ISBN 978-1-60453-974-5.
  4. ^ (EN) A life after Harry Potter, su smh.com.au.
  5. ^ (EN) 10 Celebrities with ADHD, su msn.com.
  6. ^ (EN) The Untold Truth Of Emma Watson, su nickiswift.com.
  7. ^ (EN) Emma Watson, The Graduate, su nytimes.com.
  8. ^ (EN) Q&A with Emma Watson, su thehour.com.
  9. ^ a b (EN) Life & Emma, su emmawatson.com. URL consultato il 9 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2010).
  10. ^ (EN) Harry Potter drama school to float, su telegraph.co.uk.
  11. ^ (EN) Emma Watson confirms Oxford rumours, su cherwell.org, 30 luglio 2011. URL consultato il 23 marzo 2012.
  12. ^ (EN) Emma Watson Graduates from Brown University, su abcnews.go.com, ABC News, 25 maggio 2014. URL consultato il 26 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2014).
  13. ^ (EN) Emma Watson: I'll Return to Brown Next Year, su abcnews.go.com, ABC, 18 luglio 2011. URL consultato il 1º marzo 2012.
  14. ^ (EN) Oxford fellowship for stars Cumberbatch and Emma Watson, su BBC News, 6 febbraio 2016. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  15. ^ (EN) Harry Potter star Emma Watson to return to Oxford University, su Oxford Mail, 23 settembre 2023. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  16. ^ (EN) Harry Potter" magically shatters records, su hollywood.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2007).
  17. ^ (EN) Domestic Box Office For 2001, su boxofficemojo.com.
  18. ^ (EN) Magic is the only word for it, su telegraph.co.uk.
  19. ^ (EN) 2002 nominations and winners, su youngartistawards.org. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2012).
  20. ^ a b (EN) Bravo Otto – Sieger 2003, su bravo-archiv.de.
  21. ^ (EN) Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, su bbc.co.uk.
  22. ^ (EN) FILM REVIEW; An Adolescent Wizard Meets A Grown-Up Moviemaker, su nytimes.com.
  23. ^ (EN) The Young Wizard Puts Away Childish Things, su nytimes.com.
  24. ^ (EN) Harry Potter and the Goblet of Fire, su theguardian.com.
  25. ^ (EN) Interview: Daniel Radcliffe, Emma Watson and Rupert Grint, su movies.ign.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).
  26. ^ (EN) New Harry Potter scene for Queen, su news.bbc.co.uk.
  27. ^ (EN) Harry Potter Will Be Played By Daniel Radcliffe in Final Two Flicks, su mtv.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2009).
  28. ^ (EN) Will Harry Potter lose one of its stars?, su msnbc.msn.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2006).
  29. ^ (EN) Hermione is back, su news.com.au. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2009).
  30. ^ (EN) Gang's all here, su nytimes.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  31. ^ (EN) Stardom fades, but cement lives on, su thestar.com.
  32. ^ (EN) Dancing towards their dreams (XML), su telegraph.co.uk. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2008).
  33. ^ (EN) A Christmas treat for all the family, su bbc.co.uk. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2007).
  34. ^ (EN) A faithful ‘Prince’, su latimes.com.
  35. ^ (EN) Critic Review for Harry Potter and the Half-Blood Prince, su washingtonpost.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2011).
  36. ^ (EN) Harry Potter and the Half-Blood Prince: review, su telegraph.co.uk.
  37. ^ (EN) Daniel Radcliffe Calls Wrapping Up Harry Potter Devastating, su people.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2011).
  38. ^ (EN) Harry Potter and the Deathly Hallows: Part 2, su rogerebert.suntimes.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2012).
  39. ^ (EN) Harry Potter and the Deathly Hallows: Part 2 (2011), su boxofficemojo.com.
  40. ^ (EN) Emma Watson music video debut in One Night Only's 'Say You Don't Want It', su glamourvanity.com. URL consultato il 17 luglio 2012.
  41. ^ (EN) One Night Only - Say You Don't Want It, su youtube.com.
  42. ^ (EN) The Perks of Being a Wallflower’ steadily blossoms, su latimes.com.
  43. ^ (EN) The Perks of Being a Wallflower – review, su standard.co.uk.
  44. ^ (EN) How 'Perks of Being a Wallflower' Breaks an Old Filmmaking Curse, su theatlantic.com.
  45. ^ (EN) Emma Watson is a brilliant actor – let’s stop pretending she isn’t, su independent.co.uk.
  46. ^ (EN) 'This Is the End' — and it's hilarious, su eu.usatoday.com.
  47. ^ (EN) Emma Watson Gets Biblical With Darren Aronofsky's 'Noah, su blogs.indiewire.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2012).
  48. ^ (EN) Emma Watson on how “Harry Potter” prepped her for ‘Noah’, su washingtonpost.com.
  49. ^ (EN) Emma Watson Leaves Hermione Behind With Her Mammoth Noah Performance, su vanityfair.com.
  50. ^ (EN) At BAFTA event, Emma Watson dedicates award to her long dead hamster, su latimes.com.
  51. ^ (EN) Emma Watson, Daniel Bruhl to Star in Thriller ‘Colonia’, su variety.com.
  52. ^ (EN) Emma Watson joins Ethan Hawke film Regression, su digitalspy.com.
  53. ^ (EN) The Vicar Of Dibley, su comedy.co.uk.
  54. ^ (EN) In Conversation with Bell Hooks and Emma Watson, su papermag.com. URL consultato il 27 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2016).
  55. ^ (EN) Disney’s ‘Beauty and the Beast’ Casting Dan Stevens as the Beast (Exclusive), su hollywoodreporter.com.
  56. ^ (EN) Beauty and the Beast - Box Office Mojo, su boxofficemojo.com.
  57. ^ (EN) Cover Story: Emma Watson, Rebel Belle, su vanityfair.com.
  58. ^ (EN) The Circle (2017), su the-numbers.com.
  59. ^ (EN) Emma Watson Replacing Emma Stone in Sony’s Little Women Movie, su comingsoon.net.
  60. ^ (EN) ‘Little Women’ Crosses $100 Million at the International Box Office, su variety.com.
  61. ^ (EN) Exclusive: Emma Watson On Why She’s Joining Kering’s Board Of Directors, su vogue.co.uk.
  62. ^ (EN) Emma Watson retires from acting to spend time with boyfriend Leo Robinton, su nzherald.co.nz.
  63. ^ (EN) Emma Watson sets the record straight on work and love life, su edition.cnn.com.
  64. ^ (EN) Harry Potter cast return to Hogwarts to mark 20th anniversary of first film, su theguardian.com.
  65. ^ "From the Archive: Emma Watson on being happily "Self Partnered at 30", su vogue.co.uk.
  66. ^ Self-partnered: the sudden, surprising rise of the single positivity movement, su theguardian.com.
  67. ^ Emma Watson's "self-partnership" shows we're in a golden age of singlehood, su edition.cnn.com.
  68. ^ Emma Watson is a spiritual universalist who believes in a higher power, su huffpost.com.
  69. ^ Hermione Granger farà magie per l'Onu: Emma Watson ambasciatrice per la parità di genere, su rainews.it, Rai News. URL consultato l'8 luglio 2014.
  70. ^ Emma Watson at the HeForShe Campaign 2014 - Official UN Video
  71. ^ Emma Watson dona un milione di sterline per le donne vittime di abusi sul lavoro, su repubblica.it, 18 febbraio 2018. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  72. ^ How to support the causes of activists at the 2018 Golden Globes, su allure.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN59289665 · ISNI (EN0000 0001 1445 3711 · SBN RAVV300240 · LCCN (ENno2002045826 · GND (DE131379097 · BNE (ESXX1668133 (data) · BNF (FRcb140714773 (data) · J9U (ENHE987007440107905171 · NDL (ENJA001117380 · CONOR.SI (SL6647395 · WorldCat Identities (ENlccn-no2002045826