Emanuele Abate

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Emanuele Abate
Emanuele Abate nella sua vittoriosa batteria dei 60 metri ostacoli ai Mondiali indoor di Istanbul 2012
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 190 cm
Peso 72 kg
Atletica leggera
Specialità Ostacoli alti
Record
60 m 6"77 (indoor - 2012)
100 m 10"52 (2012)
55 hs 7"43 (indoor - 2007)
60 hs 7"57 (indoor - 2012)
110 hs 13"28 (2012)
4 × 100 m 40"42 (2010)
Carriera
Società
2001-2006 CUS Genova
2007-Bandiera non conosciuta A.S.D. CUS Genova
2007-Fiamme Oro
Nazionale
2006-Bandiera dell'Italia Italia16
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Universiadi 0 0 1
Europei under 23 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate all'8 agosto 2012

Emanuele Abate (Genova, 8 luglio 1985) è un ostacolista italiano, due volte medaglia di bronzo nella stessa specialità in rassegne internazionali (Europei under 23 di Debrecen 2007 ed Universiadi di Belgrado 2009).

Vincitore in carriera di 12 titoli italiani: sei volte campione assoluto (tre outdoor sui 110 m hs e tre indoor sui 60 m hs), 4 volte nazionale universitario sui 110 m hs e 2 volte giovanile (60 e 110 m hs).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi, i titoli italiani giovanili e il primo titolo assoluto, l'esordio con la Nazionale seniores[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato l'attività sportiva come calciatore, giocando da difensore di fascia sinistra in squadre dilettantistiche liguri (Laigueglia e Alassio) e soltanto nel 2001 è approdato all'atletica leggera[1], iniziando ad allenarsi con continuità nel 2002[1].

Emanuele Abate prima risiede ad Alassio allenandosi a Villanova d'Albenga, a Genova, allo Stadio La Sciorba o nell'impianto di Villa Gentile, seguito dal suo allenatore di sempre Pietro Astengo[2].

Dal 2015 si allena al Centro di Preparazione Olimpica di Formia "Bruno Zauli"[3].

In seguito alla scomparsa del suo storico allenatore Pietro Astengo, avvenuta nel marzo del 2016, ora viene seguito da Sergey Derkach[1] (padre-allenatore dell'atleta azzurra Dariya[4]).

Abate inizia a conseguire interessanti risultati a livello giovanile: nel 2004 partecipa ai Mondiali juniores in Italia a Grosseto non superando la batteria nei 110 m hs il 16 luglio, nel 2005 esce di nuovo in batteria nei campionati italiani indoor sia promesse (60 m e 60 m hs il 12-13 febbraio) che assoluti (60 m hs il 20 febbraio).

Ma il salto di qualità avviene nel 2006 quando, grazie alla cura particolare della velocità di base, al Meeting internazionale di Ginevra porta il suo record personale a 13"59, sia pure con un vento favorevole non trascurabile (+2,00 m/s), ma comunque entro i limiti richiesti per l'omologazione del tempo[5].

Nel 2006 vince il suo primo titolo italiano, diventando campione nazionale promesse indoor sui 60 m hs (l'11 febbraio) e poi ottiene la medaglia d'argento sui 110 m hs agli italiani di categoria (il 22 luglio).

A causa di problemi muscolari ha dovuto rinunciare ai campionati italiani assoluti di Torino 2006 (agli assoluti indoor di Ancona, il 18 febbraio, invece era arrivato quinto sui 60 m hs), ma è stato convocato per la prima volta in Nazionale seniores, partecipando agli Europei di Göteborg in Svezia (uscendo in batteria sui 110 m hs l'11 agosto).

Nel 2007 fa doppietta di titoli italiani sui 110 m hs con oro sia ai nazionali promesse (il 16 giugno) che agli assoluti di Padova (il 27 luglio, prima volta per lui).

2007-2011: bronzo agli Europei under 23 e alle Universiadi, gli altri titoli italiani assoluti[modifica | modifica wikitesto]

Gareggia in 4 rassegne internazionali, tutte sui 110 m hs, nel corso del 2007: arriva secondo nella First League della Coppa Europa svoltasi in Italia a Milano (il 24 giugno), vince la medaglia di bronzo agli Europei under 23 di Debrecen in Ungheria (il 14 luglio), giunge poi quarto prima alle Universiadi di Bangkok in Thailandia (il 10 agosto) e poi al DécaNation in Francia a Parigi (l'8 settembre).

Nel quadriennio 2007-'09-'10-'11 vince, sempre nel mese di maggio, quattro titoli di campione nazionale universitario sui 110 m hs.

Accoppiata di titoli italiani assoluti nel 2008 con vittoria sui 60 m hs indoor (il 23 febbraio) e nei 110 m hs outdoor (il 19 luglio); in ambito internazionale, conclude ottavo sui 110 m hs ad Annecy (Francia) nella Super League della Coppa Europa (il 22 giugno).

Due triplette di medaglie agli assoluti nel biennio 2009-2010: oro nei 60 m hs agli italiani indoor (il 21 febbraio a Torino 2009), argento sui 110 m hs e nella staffetta 4 × 100 m (il 1º agosto a Milano 2009); argento sia nei 110 m hs che con la staffetta 4 × 100 m e bronzo sui 200 m (il 30 giugno-1º luglio a Grosseto 2010).

Nel 2009 partecipa agli Europei indoor di Torino (fuori in batteria il 6 marzo), termina ottavo sui 110 m hs a Leiria (Portogallo) all'Europeo per nazioni (il 21 giugno), ai Giochi del Mediterraneo in Italia a Pescara (sesto il 30 giugno), infine conquista la medaglia di bronzo alle Universiadi di Belgrado in Serbia (l'11 luglio).

Durante la stagione agonistica 2011, come già successo nel 2008, c'entra la doppietta di titoli italiani assoluti facendo l'accoppiata 60 m hs indoor (il 19 febbraio)-110 m hs outdoor (il 25 giugno).

La stagione 2011 all'aperto si apre con il 13"68 ottenuto il 28 maggio al Meeting internazionale di Ginevra[6], primato stagionale limato di un centesimo con 13"67 stabilito il 17 luglio al Meeting di Padova[7]. Personale finalmente ottenuto, con 13"57 il 30 luglio al Meeting di Friburgo in Svizzera[8] e portato a 13"54 il 10 settembre al Meeting di Rieti, ove ha vinto la gara.

Prende parte sempre nel 2011 a quattro rassegne internazionali: Europei indoor in Francia a Parigi (batteria sui 60 m hs il 4 marzo), Europeo per nazioni in Svezia a Stoccolma (ottavo nei 110 m hs il 19 giugno), Universiadi di Shenzhen in Cina (quinto posto il 20 agosto) e Mondiali di Taegu in Corea del Sud (batteria nei 110 m hs il 28 agosto).

2012: record italiano su 60 e 110 metri ostacoli[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 febbraio del 2012, stabilisce al Meeting di Magglingen in Svizzera, il nuovo record italiano indoor dei 60 m hs, col tempo di 7"57 (poi migliorato agli Europei indoor di Göteborg 2013 da Paolo Dal Molin in 7"51) il precedente primato di Emiliano Pizzoli, con 7"60 ad Atene 1998, era vecchio di 14 anni[9].

L'11 marzo dello stesso anno si piazza al 6º posto ai Mondiali indoor ad Istanbul (Turchia) col tempo di 7"63.

Il 13 maggio stabilisce al Meeting internazionale di Montgeron il nuovo record italiano sui 110 m hs fermando il cronometro a 13"32[10] migliorando il 13"35 di Andrea Giaconi vecchio di 10 anni (Coppa Europa di Annecy 2002)[11] e qualificandosi per i Giochi olimpici di Londra. Correrà lo stesso giorno la finale in 13"31, che non diventa record italiano per l'irregolarità del vento (+2,1 m/s)[10]. Il 25 maggio corre al Golden Spike Ostrava nell'omonima città della Repubblica Ceca in 13"38, sempre condizionato dal vento (+2,2 m/s)[12]. Il 5 giugno corre a Bellinzona in Svizzera un eccellente 13"35, con −0,4 m/s[13].

L'8 giugno riesce a migliorare ulteriormente il suo record personale e, di conseguenza, anche quello italiano: 13"28' al Memorial Primo Nebiolo di Torino[14]; ora detiene sei delle prime dieci migliori prestazioni italiane all-time sui 110 m hs[11].

Il 1º luglio gareggia in finale sui 110 m hs agli Europei di Helsinki in Finlandia terminando la gara in quinta posizione.

Agli assoluti di Bressanone non parte nella finale dei 110 m hs disputata il 7 luglio.

Gareggia quindi ai Giochi olimpici di Londra in Gran Bretagna, dove non riesce ad andare oltre la semifinale dei 110 m hs corsa l'8 agosto.

2013: i campionati italiani assoluti e l'infortunio[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale seniores il 23 giugno del 2013 gareggia ancora in Gran Bretagna all'Europeo per nazioni di Gateshead, terminando al sesto posto sui 110 m hs.

In Italia prima ai campionati italiani assoluti indoor il 16 febbraio del 2013 non parte nella finale 1 dei 60 m hs e poi il 27 luglio, durante le batterie dei 110 m hs agli assoluti all'Arena Civica di Milano, Abate subisce la rottura del tendine di Achille del piede destro[15]. È stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione presso l'Ospedale "Gaetano Pini" di Milano, dal quale è stato dimesso il 29 luglio.

2015-2016: i ritorni alle gare[modifica | modifica wikitesto]

Dopo quasi un anno e mezzo di assenza dalle gare, rientra il 10 gennaio del 2015 a Modena sui 60 metri piani arrivando terzo in 6"96[16]. Poi un altro stop che lo costringe a rinviare il ritorno sugli ostacoli alti, che arriva il 27 febbraio del 2016 a Formia (dopo oltre due anni e mezzo dall'infortunio) vincendo sui 60 m hs col tempo di 7"96[17]; il 5 marzo ritorna a gareggiare ai campionati italiani assoluti, vincendo la medaglia d'argento al coperto sui 60 m hs dietro il neo-campione nazionale assoluto Lorenzo Perini (prima volta per lui).

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 110 metri ostacoli: 13"28 (Bandiera dell'Italia Torino, 8 giugno 2012)[18]

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

60 metri ostacoli indoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2016 7"85 Bandiera dell'Italia Ancona 5-3-2016
2013 7"74 Bandiera della Francia Metz 24-2-2013
2012 7"57 Bandiera della Svizzera Magglingen 4-2-2012
2011 7"72 Bandiera della Svizzera Magglingen 6-2-2011
2009 7"79 Bandiera della Finlandia Tampere 7-2-2009
2008 7"82 Bandiera dell'Italia Genova 17-2-2008
2007 8"01 Bandiera dell'Italia Modena 27-1-2007

110 metri ostacoli[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2016 13"54 Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam 9-7-2016 64º
2012 13"28 Bandiera dell'Italia Torino 13-5-2012 21º
2011 13"54 Bandiera dell'Italia Rieti 10-9-2011 59º
2010 13"72 Bandiera della Svizzera Chiasso 23-6-2010 113º
2009 13"65 Bandiera dell'Italia Nembro 22-7-2009
2008 13"66 Bandiera dell'Italia Celle Ligure 24-6-2008
2007 13"62 Bandiera della Thailandia Bangkok 10-8-2007
2006 13"59 Bandiera della Svizzera Ginevra 11-6-2006
2004 14"64 Bandiera dell'Italia Bressanone 29-5-2004

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Liu Xiang precede Abate in una fase della finale dei Mondiali indoor di Istanbul 2012
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2004 Mondiali juniores Bandiera dell'Italia Grosseto 110 m hs Batteria 14"84 [19]
2006 Europei Bandiera della Svezia Göteborg 110 m hs Batteria 14"04 [20]
2007 Europei under 23 Bandiera dell'Ungheria Debrecen 110 m hs   Bronzo 13"66 [21]
Universiadi Bandiera della Thailandia Bangkok 110 m hs 13"72 [22]
DécaNation Bandiera della Francia Parigi 110 m hs 13"76 [23]
2009 Europei indoor Bandiera dell'Italia Torino 60 m hs Batteria 7"94 [24]
Giochi del Mediterraneo Bandiera dell'Italia Pescara 110 m hs 14"02 [24]
Universiadi Bandiera della Serbia Belgrado 110 m hs   Bronzo 13"70 [25]
2011 Europei indoor Bandiera della Francia Parigi 60 m hs Batteria 7"74 [26]
Mondiali Bandiera della Corea del Sud Taegu 110 m hs Batteria 13"63 [27]
Universiadi Bandiera della Cina Shenzhen 110 m hs 13"63 [28]
2012 Mondiali indoor Bandiera della Turchia Istanbul 60 m hs 7"63 [29]
Europei Bandiera della Finlandia Helsinki 110 m hs 13"43 [29]
Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra 110 m hs Semifinale 13"35 [29]
2016 Europei Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam 110 m hs Semifinale 13"54 Miglior prestazione personale stagionale

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2005
  • In batteria ai Campionati italiani allievi-juniores-promesse indoor, (Genova), 60 m - 7"22[30]
  • In batteria ai Campionati italiani allievi-juniores-promesse indoor, (Genova), 60 m hs - 8"23[31]
  • In batteria ai Campionati italiani assoluti indoor, (Ancona), 60 m hs - 8"25[31]
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2016

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2004
  •   Bronzo nell'Incontro internazionale juniores, (Bandiera dell'Italia Isernia), 110 m hs - 14"77[19]
2007
2008
  •   Argento nell'Incontro internazionale indoor Italia-Finlandia, (Bandiera dell'Italia Ancona), 60 m hs - 8"08 (Gara 1) + 7"87 (Gara 2)= 15"95[56]
  • 8º nella Super League della Coppa Europa, (Bandiera della Francia Annecy), 110 m hs - 14"17[57]
2009
2011
2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Emanuele Abate, su fidal.it. URL consultato il 16 settembre 2023 (archiviato il 25 aprile 2022).
  2. ^ Matteo Paoletti, Olimpiadi di Londra 2012: Manuel Abate in gara nei 110 ostacoli. L'intervista, su savona.mentelocale.it, 27 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).
  3. ^ A.C.S. e Giorgio Cimbrico, Formia 60 anni di successi, su fidal.it, 23 novembre 2015.
  4. ^ Profilo di Dariya Derkach su FIDAL.it, su fidal.it.
  5. ^ Top ten 2006 - Uomini - 110 metri ostacoli (PDF), su sportolimpico.it.
  6. ^ Pista, ostacolisti veloci a Ginevra, su fidal.it, 29 maggio 2011.
  7. ^ (EN) Padova Meeting 2011 - Official Results (XXV Meeting Città di Padova) - Atleti - Men Results - hs 110, su flotrack.org.
  8. ^ (FR) Swiss Meeting Fribourg "Mémorial Humberset" - 110 m haies - Final A (PDF), su caf.ch (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2011).
  9. ^ Abate-record 7.57 sui 60hs, su fidal.it, 4 febbraio 2012.
  10. ^ a b Abate e Caravelli volano Ostacoli record d'Italia, su m.repubblica.it, 14 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
  11. ^ a b Liste italiane all time - Uomini - 110 metri ostacoli (PDF), su fidal.it, 5 ottobre 2015.
  12. ^ Ostrava: Bolt umano, Abate OK, su fidal.it, 25 maggio 2012.
  13. ^ Atletica: Emanuele Abate vince a Bellinzona e continua la corsa verso Londra, su svsport.it, 6 giugno 2012.
  14. ^ Marco Sicari, Torino per il record bis di Abate 13.28, su fidal.it, 8 giugno 2012.
  15. ^ Abate intervento OK, su fidal.it, 30 luglio 2013.
  16. ^ a Indoor, a Modena è rientrato Abate, su fidal.it, 10 gennaio 2015.
  17. ^ A. G., Indoor, 7"96 per l'esordio di Abate, su fidal.it, 27 febbraio 2016.
  18. ^ Primati e migliori prestazioni italiane - Primati italiani assoluti - 110 m hs (PDF), su fidal.it, 5 ottobre 2015.
  19. ^ a b Azzurri 2004 - Rappresentativa Juniores Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  20. ^ Azzurri 2006 - Rappresentativa Assoluta Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  21. ^ Azzurri 2007 - Rappresentativa Promesse Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  22. ^ Azzurri 2007 - Rappresentativa Universitaria Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  23. ^ a b Azzurri 2007 - Rappresentativa Assoluta Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  24. ^ a b c d Azzurri 2009 - Rappresentativa Assoluta Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  25. ^ Azzurri 2009 - Rappresentativa Universitaria Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  26. ^ (EN) European Indoor Championships 2011 - 60 m Hurdles Men, su european-athletics.org.
  27. ^ A. G. e M. B., Mondiali, out Rosa, Abate e Giordano, su fidal.it, 30 agosto 2011.
  28. ^ Emanuele Abate è quinto alle Universiadi di Shenzhen, su m.mattinopadova.gelocal.it, 22 agosto 2011. URL consultato il 16 settembre 2023 (archiviato il 10 agosto 2016).
  29. ^ a b c Azzurri 2012 - Assoluti Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  30. ^ Emanuele Abate - Risultati - 60 metri, su fidal.it.
  31. ^ a b Emanuele Abate - Risultati - Ostacoli m 60, su fidal.it.
  32. ^ Campionati italiani indoor allievi-juniores-promesse 2006 - 60 ostacoli promesse uomini, su fidal.it.
  33. ^ Campionati italiani assoluti indoor 2006 - 60 ostacoli uomini, su fidal.it.
  34. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2006 - 110 ostacoli uomini, su fidal.it.
  35. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2006 - 110 ostacoli promesse uomini, su fidal.it.
  36. ^ Campionati italiani juniores e promesse 2007 - 110 hs promesse uomini, su fidal.it.
  37. ^ G. G., Ai Giochi Universitari 6 titoli a Macerata, su fidal.it.
  38. ^ Campionati italiani individuali assoluti 2007 - 110 hs uomini, su fidal.it.
  39. ^ Campionati italiani assoluti indoor 2008 - 60 ostacoli uomini, su fidal.it.
  40. ^ Campionati italiani individuali assoluti 2008 - 110 hs uomini, su fidal.it.
  41. ^ Campionati italiani assoluti indoor 2009 - 60 ostacoli uomini, su fidal.it.
  42. ^ Campionati nazionali universitari 2009 - 110 hs maschile, su fidal.it.
  43. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2009 - 110 hs uomini, su fidal.it.
  44. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2009 - Staffetta 4x100 uomini, su fidal.it.
  45. ^ Campionati nazionali universitari 2010 - 110 hs maschile, su fidal.it.
  46. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2010 - 110 hs uomini, su fidal.it.
  47. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2010 - 200 m uomini, su fidal.it.
  48. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2010 - 4x100 uomini, su fidal.it.
  49. ^ Campionati italiani assoluti indoor 2011 - 60 m hs uomini, su fidal.it.
  50. ^ Campionati italiani universitari 2011 - 110 hs maschile, su fidal.it.
  51. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2011 - 110 m hs uomini, su fidal.it.
  52. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2012 - 110 m hs uomini, su fidal.it.
  53. ^ Campionati italiani assoluti e promesse indoor 2013 - 60 m hs uomini, su fidal.it.
  54. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista 2013 - 110 hs uomini, su fidal.it.
  55. ^ Campionati italiani individuali assoluti indoor 2016 - 60 hs uomini, su fidal.it.
  56. ^ (FI) Ancona ITA, maaottelu 2.2.2008 - Pisteet: Italia 58 - Suomi 27 - 60 m aj, su tilastopaja.fi (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
  57. ^ Azzurri 2008 - Rappresentativa Assoluta Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.
  58. ^ (EN) European Team Championships 2011 - 110 m hurdles Men, su european-athletics.org.
  59. ^ (EN) Athletics - 2011 Rieti - Results - Men's 110 m Hurdles, su the-sports.org.
  60. ^ Azzurri 2013 - Assoluti Uomini - Abate Emanuele (PDF), su fidal.it.

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