Emanuel Rackman

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Emanuel Rackman, 2005

Emanuel (Menachem) Rackman (in ebraico מנחם עמנואל רקמן?; Albany, 24 giugno 1910New York, 1º dicembre 2008) è stato un rabbino, teologo e predicatore statunitense, ebreo ortodosso moderno e cappellano militare nella United States Army Air Forces durante la seconda guerra mondiale.

Prestò servizio come aiutante militare del Comando Europeo delle Operazioni, consigliere speciale per gli affari ebraici, dove le sue esperienze con i sopravvissuti della Shoah influenzarono la sua decisione di perseguire il rabbinato.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rackman conseguì una laurea in legge e un Ph.D. in scienze politiche alla Columbia University, mentre studiava per il rabbinato alla Yeshiva University di New York City. Servìo come cappellano militare nella US Air Force Reserve durante la seconda guerra mondiale, andando in pensione con il grado di colonnello.

Rackman guidò per molti anni la Sinagoga di New York, Fifth Avenue, e la Congregazione Shaarey Tefila nel Queens. Fu inoltre presidente sia del Consiglio dei Rabbini e del Consiglio Rabbinico d'America. Nel 1970 divenne rettore della Yeshiva University, e nel 1977 fu nominato presidente della Università Bar-Ilan in Israele, dove officiò in tale carica fino alla morte.

Rackman tenne pulpiti nelle congregazioni più importanti e contribuì ad attirare l'attenzione sulla situazione dei refusenik nell'allora Unione Sovietica; ha inoltre contribuito a risolvere il dilemma dell'agunah[2] dove una donna che non può risposarsi perché suo marito non le concede un ghet,il documento richiesto per un divorzio religioso che le permetterebbe di risposarsi secondo la Halakhah.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Grimes. "Emanuel Rackman, Prominent Rabbi, Dies at 98", The New York Times, 04/12/2008. Consultato 04/03/2012
  2. ^ Agunah (in ebraico עגונה, plur.: agunot (עגונות); lett. "ancorata" o "incatenata")? è un termine halakhico ad indicare una donna ebrea che sia "incatenata" al suo matrimonio. Per risolvere questo, Rackman ha fondato negli anni 1990 il Beit Din L'Ba'ayot Agunot ("Tribunale per i problemi delle donne incatenate"), fortemente criticato da molti rabbini ortodossi.
  3. ^ Menachem Butler e Zev Nagel. "Reflections on Those Years: An Interview with Rabbi Emanuel Rackman" Archiviato il 5 dicembre 2008 in Internet Archive., The Commentator, 16/05/2005. Consultato 04/03/2012
  4. ^ Harrison E. Salisbury "U.S. Rabbis Fear Soviet Jews Face Extinction of Religious Life; But Group Back from Russian Visit Cites Some Progress in Last Two Years—No Yiddish Institutions Found Hopeful of a Trend Improvement Noted Poles Chide Soviet on Jews", The New York Times, 13/07/1956. Consultato 04/03/2012

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