Eduardo Schaerer

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Eduardo Schaerer

26º Presidente della Repubblica del Paraguay
Durata mandato15 agosto 1912 –
15 agosto 1916
VicePedro Bobadilla
PredecessoreEmiliano González Navero
SuccessoreManuel Franco

Sindaco di Asunción
Durata mandato5 luglio 1908 –
17 gennaio 1911
PredecessoreMartín Llano Chamorro
SuccessoreCarlos Stefano Balmelli Ravaglio

Dati generali
Partito politicoPartito Liberale

Eduardo Schaerer Vera y Aragón (Caazapá, 2 dicembre 1873Buenos Aires, 12 novembre 1941) è stato un imprenditore e politico paraguaiano di posizioni liberali.

Fu presidente del Paraguay dal 15 agosto 1912 al 15 agosto 1916.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di un emigrante svizzero di Vordemwald, nel Canton Argovia. Schaerer si dedicò al commercio e all'industria, e fondò due importanti giornali: El Diario (1904) e La Tribuna (1925). Nel 1904 fu tra i principali capi civili dell'insurrezione militare di Pilar, e dopo il trionfo della rivoluzione liberale fu direttore della Dogana di Asunción. Intendente municipale di Asunción dal 1908 fino al golpe di Albino Jara (1911), fu ancora ministro dell'Interno nel 1912.

Eletto regolarmente presidente della Repubblica, Schaerer stabilì la numerazione regolare dei decreti, la creazione delle Scuole Normali Rurali e promosse gli aiuti ai veterani di guerra. Durante la sua presidenza venne estesa la piccola rete ferroviaria nazionale, facendola arrivare sino alla cittadina di Encarnación dove si allacciava con quella argentina. Il 1º gennaio 1915 Schaerer fu arrestato per poco tempo nel corso di un'insurrezione, poi fallita, guidata dai fratelli Gómez Freire Esteves, ma poi concluse regolarmente il proprio mandato il 15 agosto 1916. Nel 1921 divenne senatore.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine Nazionale al Merito - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Paraguay Successore
Emiliano González Navero 1912 - 1916 Manuel Franco
Controllo di autoritàVIAF (EN162788397 · ISNI (EN0000 0001 1186 8540 · LCCN (ENno2011000601 · GND (DE1056190787 · BNF (FRcb10452638q (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011000601