Dustin Pedroia

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Dustin Pedroia
Dustin Pedroia con i Red Sox nel 2012
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 175 cm
Peso 79 kg
Baseball
Ruolo Seconda base
Termine carriera 1º febbraio 2020
Carriera
Squadre di club
2006-2019Boston Red Sox
Nazionale
2009Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Media battuta ,299
Valide 1 805
Punti battuti a casa 725
Fuoricampo 140
Punti 922
Basi totali 2 649
Basi rubate 138
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 3
MVP dell'American League 1
All-Star 4

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 2019

Dustin Luis Pedroia (Woodland, 17 agosto 1983) è un ex giocatore di baseball statunitense.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Pedroia fu selezionato come 65ª scelta assoluta, nel secondo turno del draft 2004 dai Boston Red Sox, ricevendo un bonus di iscrizione di 575,000 dollari.

Debuttò nella MLB il 22 agosto 2006, all'Angel Stadium di Anaheim contro i Los Angeles Angels of Anaheim. Nella stagione 2007 divenne il seconda base stabile della squadra rimpiazzando il Mark Loretta, passato agli Houston Astros. Nella stessa stagione vinse il premio di rookie dell'anno dell'American League e il suo primo campionato in carriera con i Boston Red Sox, vincitori della World Series 2007.

Nella stagione 2008 Pedroia giocò un'annata di alto livello venendo premiato come MVP dell'American League, oltre al Guanto d'oro e Silver Slugger Award. Fu il primo seconda base nella storia della franchigia a vincere l'ultimo premio. Terminata la stagione regolare divenne il terzo giocatore nella storia di MLB a essere nominato rookie dell'anno ed MVP in stagioni consecutive dopo Cal Ripken Jr. e Ryan Howard. Inoltre fu convocato per la prima volta per all'All-Star Game. Il 3 dicembre 2008 Pedroia firmò un contratto dalla durata di sei anni e per un valore di 40,5 milioni di dollari, con un'opzione aggiuntiva per il 2015 di 11 milioni di dollari.

Nel 2009 Pedroia fu selezionato come titolare per il suo secondo All-Star Game. Tuttavia, dovette rinunciare all'evento per rimanere con la moglie incinta, a causa di complicazioni della gravidanza.

(video) Pedroia in battuta contro i Toronto Blue Jays

Il 25 giugno 2010, Pedroia subì la frattura di un osso del piede. Per il terzo anno consecutivo fu convocato per l'All-Star Game, non partecipandovi tuttavia a causa di tale infortunio e venendo sostituito dall'ex compagno di squadra alla Arizona State University Ian Kinsler. Tornò a giocare il 17 agosto contro i Los Angeles Angels, solo per essere inserito nuovamente nella lista degli infortunati dopo sole 2 partite giocate. Pedroia concluse la stagione 2010 avendo giocato 75 partite.

Il 23 luglio 2013, Pedroia accettò l'offerta dei Red Sox di estensione del contratto di 8 anni per un valore di 110 milioni di dollari.[1] Ristabilitosi dalla frattura del dito anulare della mano sinistra avvenuta l'anno precedente giocò più di 150 partite durante la stagione regolare 2013, per un totale di 160 partite inclusi i playoff. I Red Sox vinsero la loro division, e continuarono a vincere conquistando infine la World Series, le seconde in carriera per Pedroia.

Nel novembre del 2013, Pedroia subì un intervento chirurgico per riparare un legamento strappato, un infortunio che subì durante una scivolata sulla prima base nel giorno di apertura.[2]

Durante la stagione 2017 Pedroia ebbe problemi al ginocchio sinistro che lo costrinsero il 25 ottobre di quell'anno ad'operarsi.[3] Iniziò la stagione 2018 nella lista degli infortunati. Il 26 maggio tornò in campo per la serie di partite contro i Braves, ma dopo tre partite fu nuovamente inserito tra gli infortunati per l'infiammazione del ginocchio sinistro.[4] Il 7 settembre i Red Sox annunciarono che Pedroia non sarebbe stato in grado di prendere parte a ulteriori partite nel corso della stagione 2018, terminandola difatti.[5]

Saltò la stagione 2020 a causa del ginocchio sinistro infortunato.[6] Il 1º febbraio 2021, Pedroia annunciò il suo ritiro dal baseball agonistico.[7]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale di baseball degli Stati Uniti d'America ha disputato i Giochi panamericani 2003 e il World Baseball Classic 2009.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Boston Red Sox: 2007, 2013, 2018

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2008
2008, 2009, 2010, 2013
2008
2008, 2011, 2013, 2014
  • Leader dell'American League in valide: 1
2008
  • Giocatore del mese della AL: 1
luglio 2011
  • Rookie del mese della AL: 1
maggio 2007
  • Giocatore della settimana della AL: 1
3-9 giuglio 2007

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Team USA: 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ian Browne, Pedroia agrees to extension through 2021, su MLB.com, 24 luglio 2012. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  2. ^ (EN) Dustin Pedroia has thumb surgery, su ESPN Boston, 13 novembre 2013. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  3. ^ (EN) Dustin Pedroia out seven months following knee surgery, su espn.com, ESPN. URL consultato il 25 ottobre 2017.
  4. ^ (EN) Dustin Pedroia back on DL with left knee inflammation, su mlb.com, MLB. URL consultato il 2 giugno 2018.
  5. ^ (EN) Dustin Pedroia's 2018 season officially over, su mlb.com, MLB. URL consultato il 7 settembre 2018.
  6. ^ (EN) John Tomase, Red Sox players erect perfect Fenway Park tribute to Dustin Pedroia, su nbcsports.com, SportsChannel New England LLC. URL consultato il 4 ottobre 2020.
  7. ^ (EN) Dustin Pedroia Announces Retirement, su MLB Trade Rumors. URL consultato il 4 febbraio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN83501198 · ISNI (EN0000 0000 5862 2452 · LCCN (ENn2009018713 · WorldCat Identities (ENlccn-n2009018713