Giuseppe Bernardi (presbitero)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Don Giuseppe Bernardi)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beato Giuseppe Bernardi

Sacerdote e martire

 
NascitaCaraglio, 25 novembre 1897
MorteBoves, 19 settembre 1943 (45 anni)
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione16 ottobre 2022 da papa Francesco

Giuseppe Bernardi (Caraglio, 25 novembre 1897Boves, 19 settembre 1943) è stato un presbitero italiano. Martire dei nazisti[1], è stato proclamato beato dalla Chiesa cattolica insieme a don Mario Ghibaudo[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe Bernardi nacque a Caraglio il 25 novembre 1897 da una famiglia modesta: il padre era contadino e la madre era una filatrice di seta. Giuseppe Bernardi entrò in seminario all'età di 10 anni. Nel 1917 viene arruolato per il servizio obbligatorio di leva, nel 1920 venne congedato. Il 29 giugno 1923 viene ordinato sacerdote da monsignor Giuseppe Castelli. Il suo primo incarico fu quello di vice parroco di Aisone, nel 1925 divenne vice parroco della Cattedrale di Santa Maria del Bosco a Cuneo. In seguito divenne rettore dell'Orfanotrofio per l'Educazione Professionale di Cuneo, parroco di Bersezio e infine parroco di Boves. In quest'ultima parrocchia resterà fino alla morte; durante il suo mandato si impegnerà nel ristrutturare la chiesa con nuovi banchi, vetrate, il sagrato, ecc.

Il 19 settembre 1943 don Giuseppe Bernardi viene catturato dalle SS e bruciato la notte stessa in quello che è noto come eccidio di Boves, prima strage nazista di civili in Italia[3], insieme a lui venne ucciso anche il viceparroco don Mario Ghibaudo, sacerdote da poche settimane[4]. Il corpo viene scoperto la mattina del giorno seguente.

Don Bernardi è stato beatificato con don Mario Ghibaudo il 16 ottobre 2022 a Boves, nella celebrazione presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi, in rappresentanza del papa, affiancato dal vescovo di Cuneo e di Fossano, monsignor Piero Delbosco e dal presidente della Conferenza episcopale piemontese, monsignor Franco Lovignana[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Beati don Bernardi e don Ghibaudo, martiri dei nazisti e pastori esemplari della Chiesa di Cuneo, su vaticannews.va. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  2. ^ Giuseppe Bernardi e Mario Ghibaudo, su causesanti.va. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  3. ^ Boves. «I nostri preti, martiri delle SS, ci hanno insegnato la riconciliazione», su avvenire.it. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  4. ^ Don Bernardi e don Ghibaudo, sacerdoti martiri nell’eccidio nazista del ’43 a Boves, su agensir.it. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  5. ^ http://www.alba.chiesacattolica.it/blog/2022/10/17/don-bernardi-e-don-ghibaudo-ora-sono-beati/, su alba.chiesacattolica.it. URL consultato il 18 ottobre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN315993981 · LCCN (ENno2015062402 · WorldCat Identities (ENlccn-no2015062402