Domenico Ligresti

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Domenico Ligresti (Riposto, 9 aprile 1946Catania, 2 agosto 2014) è stato uno storico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi in Filosofia nel 1969, è stato professore ordinario di storia moderna presso il dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania. Negli anni Settanta e Ottanta è stato segretario della Sezione Università e membro del Direttivo del PCI di Catania, segretario provinciale della CGIL Università.

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

In campo accademico ha fatto parte del collegio dei docenti nei Dottorati in Storia e in Scienze Politiche, è stato presidente del consiglio di corso di laurea in scienze storiche e politiche, direttore del Dipartimento di Studi Politici, più volte responsabile scientifico di unità di ricerca nazionali e di Ateneo, Coordinatore dell'Unità di ricerca siciliana nel progetto del Centro Nazionale Ricerche – Gruppo Nazionale Difesa dai Terremoti (CNR-GNDT) per la stesura della Carta del rischio sismico in Italia.

Ha collaborato con vari Enti alla realizzazione d'iniziative culturali e scientifiche, per ultimo al progetto di legge sull'identità siciliana varata dall'Assemblea Regionale Siciliana nel 2011. Ha fatto parte del Comitato scientifico delle collane «Quaderni – Mediterranea – ricerche storiche» e di «eBook – Mediterranea – ricerche storiche», ed è stato responsabile scientifico di riviste di storia e cultura («Incontri», «TrinaKie»). Per le numerose opere fortemente innovative della storiografia sulla Sicilia tra XIII e XIX secolo, in particolare sui temi della città, della nobiltà, della cerimonialità, della demografia e della sismologia storica.

Malattia e morte[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2014 gli viene diagnostica una grave malattia, subisce un intervento chirurgico ma non si hanno i miglioramenti auspicati. Dopo tre mesi di sofferenza, che non gli impediscono di proseguire la propria attività di studioso e docente, si spegne nella notte tra l'1 e il 2 agosto dello stesso anno all'età di 68 anni.[1]

Studi[modifica | modifica wikitesto]

Nella sua attività scientifica ha inizialmente affrontato i temi della colonizzazione interna secentesca e della diffusione del libro nella Sicilia del '700, ha quindi approfondito la riflessione sulla dimensione del fenomeno urbano nella Sicilia moderna e sulla popolazione siciliana[2]. Ha studiato le forme di governo locale e la feudalità[3], la sismologia storica nel quadro di programmi di difesa dal rischio sismico del C.N.R.[4]. Dopo una fase di ricerche sul Parlamento siciliano, in particolare sui suoi aspetti di regolatore e coordinatore delle iniziative fiscali della Corona[5], ha affrontato diverse altre tematiche relativi ai regni di Carlo V, Filippo II e Filippo III in un ciclo di convegni tenutisi in Spagna tra il 1998 e il 2003.

La socialità nobiliare e il tema correlato della mobilità degli uomini, delle idee, della cultura, nella Sicilia in età spagnola sono state oggetto di pubblicazioni successive[6].

Altre pubblicazioni hanno per oggetto vari aspetti della storia delle città e del territorio, in particolare i saggi riguardanti l'area palermitana (Le nuove fondazioni nel sistema demografico della Sicilia moderna in Congregar gente, 2002), l'area acese e catanese (Tra vendite e riscatti del Regio Demanio di Sicilia in età spagnola: il travagliato caso di Aci, Milano, 2006; Il sistema del privilegio. La formazione dell'identità urbana e i processi di autonomia dei ceti dirigenti locali nella Catania del Quattrocento, 2006; Catania dalla conquista dell'autonomia alla fine del regno di Carlo V, in Catania. L'identità urbana dall'antichità al Settecento, 2009; Centri di potere urbano e monarchia ispanica nella Sicilia del XV-XVII secolo, in Centros de poder italianos en la monarquia hispànica, Madrid 2010).

Negli ultimi anni ha pubblicato: La comunità di Nicolosi dalle origini medioevali alla fine del settecento (insieme a Simona Laudani), Il ‘gioco’ delle città: vendite e riscatti dei centri demaniali siciliani dal Parlamento di Siracusa (1398) alla fine del Settecento, Articolazione dei poteri e loro rappresentazioni nelle città siciliane in età moderna, Vittorio Sciuti Russi e la Sicilia spagnola: un ricordo, Fermenti religiosi e politica viceregia nella Sicilia di Carlo V, in José Martínez Millán, Manuel Rivero Rodríguez, Gijs Versteegen (coords.), La corte en Europa: política y religión (siglos XVI-XVIII).

Cultura scientifica nella Sicilia borbonica[modifica | modifica wikitesto]

Un nuovo campo di studi è quello relativo alla cultura scientifica nella Sicilia borbonica: è stato coordinatore di un progetto di ricerca sul tema, curatore del volume La cultura scientifica nella Sicilia borbonica. Saggi, Catania, 2011, autore di: La cultura scientifica nella Sicilia del primo Ottocento, in Maria Andaloro e Giovanni Tomasello, a cura di; Sicilia 1812. Laboratorio costituzionale. La società, la cultura, le arti, Edizioni ARS, Palermo 2012, pp. 98-108; autore del saggio (relazione a Convegno internazionale), Corte borbonica e promozione delle scienze a Napoli e in Sicilia, in José Martínez Millán, Concepción Camarero Bullón, Marcelo Luzzi Traficante (coords.), La corte de los Borbones: crisis del modelo cortesano, Colección La Corte en Europa, Ediciones Polifemo, 3 volumi, Madrid, 2013, vol. III, pp. 1549-1572; autore del saggio La scienza, gli scienziati, le istituzioni scientifiche, in D. Ligresti e L. Sanfilippo, Progresso scientifico nella Sicilia dei Borbone, 2013.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • La biblioteca del principe di Biscari. Ignazio Paterno Castello, erudito del Settecento, Catania, Società di Storia patria per la Sicilia orientale, 1978.
  • Sicilia moderna. Le città e gli uomini, Napoli, Guida, 1984. ISBN 88-7042-275-5.
  • Le gabelle e le mete dell'università di Siracusa, in Francesco Benigno, Salvina Bosco, Francesca Gallo, Domenico Ligresti, Giovanna Mezzatesta, Il governo della città. Patriziati e politica nella Sicilia moderna, a cura di Domenico Ligresti, Catania, Cuecm, 1990.
  • Feudatari e patrizi nella Sicilia moderna. Secoli XVI-XVII, Catania, Cuecm, 1992.
  • Terremoto e società in Sicilia. 1501-1800, Catania, Maimone, 1992. ISBN 88-7751-070-6.
  • Catania e i suoi casali, Catania, Cuecm, 1995.
  • Comunità di Sicilia. Fondazioni, patti, riveli, con Maria Concetta Calabrese, A. Patané, T. Falsaperla, M.R. Messina, Catania, Cuecm, 1995.
  • Governo e territorio nella Sicilia moderna. Saggi, Catania, Cuecm, 1997.
  • Giardini: dalla formazione del borgo ai primi decenni del Comune autonomo. Atti del Convegno Il Nord-Est della Sicilia e la costituzione di Giardini in Comune autonomo. Giardini, 4 maggio 1997, a cura di, Rho, Gruppo Edicom, 1998. ISBN 88-8236-048-2.
  • Popolazione, insediamenti, territorio nella Sicilia moderna, 1505-1806, Catania, Amara, 2000.
  • Storici e storia della Sicilia. Saggi, Catania, Amara, 2000.
  • Dinamiche demografiche nella Sicilia moderna, 1505-1806, Milano, Angeli, 2002. ISBN 88-464-3995-3.
  • Comunità e territorio nella valle d'Agro. Forza d'Agrò e Sant'Alessio, Catania, Cuecm, 2005. ISBN 88-86673-94-9.
  • Comunità siciliane in età moderna. Saggi, Catania, A&G, 2005.
  • Sicilia aperta. Mobilità di uomini e idee nella Sicilia spagnola (secoli XV-XVII), Catania, Università, 2005.
  • Sicilia aperta, secoli XV-XVII. Mobilità di uomini e di idee, Palermo, Associazione Mediterranea, 2006.
  • La cultura scientifica nella Sicilia borbonica. Saggi, a cura di, Catania, Maimone, 2011. ISBN 978-88-7751-345-8.
  • La cultura scientifica nella Sicilia del primo Ottocento, in Maria Andaloro e Giovanni Tomasello (a cura di), Sicilia 1812: laboratorio costituzionale. La società la cultura le arti, con CD-ROM, Palermo, ARS, Segretariato generale, 2012. ISBN 978-88-906805-2-6.
  • Progresso scientifico nella Sicilia dei Borboni, con Luigi Sanfilippo, Catania, Maimone, 2013. ISBN 978-88-7751-365-6.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.siciliajournal.it/arte/iniziative/scomparsa-mimmo-ligresti-storico-catanese/#sthash.u7mCxmcz.ym8B6hQp.dpbs Archiviato il 15 agosto 2014 in Internet Archive.
  2. ^ Dinamiche demografiche nella Sicilia moderna, Milano, 2002.
  3. ^ Feudatari e patrizi nella Sicilia moderna. Secoli XVI-XVII, 1992.
  4. ^ Terremoto e società in Sicilia. 1501-1800, 1992.
  5. ^ I bilanci siciliani del Seicento, in «Rivista storica italiana», 1997; e I Parlamenti siciliani di Ferdinando il Cattolico e di Carlo V, in «Annali di storia moderna e contemporanea».
  6. ^ . Vedi Corti, città capitali e "ville" nell'Italia spagnola. La vita nobile, a cura di D. Ligresti, in «Archivio Storico per la Sicilia Orientale», 2002; Sicilia aperta. Mobilità di uomini e idee nella Sicilia spagnola (secoli XV-XVII), 2005.
Controllo di autoritàVIAF (EN12398957 · ISNI (EN0000 0000 8091 6385 · SBN CFIV044629 · BAV 495/334065 · LCCN (ENn85278187 · GND (DE1083849778 · BNF (FRcb12428595c (data) · J9U (ENHE987007303072605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85278187