Domenico Gorla

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Domenico Gorla
Domenico Gorla nel 1984 all'età di 19 anni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 174 cm
Peso 75 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Società Fiamme Azzurre
Record
100 m 10"44 (1985-1989)
120 m 12"98 Record nazionale (1985)
200 m 21"00 (1985)
Carriera
Nazionale
1985-1990Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali militari 0 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate all'11 ottobre 2011

Domenico Gorla (Milano, 7 febbraio 1965) è un ex velocista italiano.

Esordi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 il diciannovenne Domenico Gorla è uno studente del Liceo Classico C. Beccaria di Milano, e, per la preparazione all'esame di maturità, decide di abbandonare momentaneamente l'impegno sportivo dell'atletica, sport praticato fino al momento saltuariamente e senza grandi ambizioni, nella specialità del salto in lungo (migliore misura 6,10). Però, grazie alle gare studentesche (dove vince i 100m in 11"0[1]), Gorla si riavvicina alla pista venendo indirizzato in particolare alla velocità, sotto la guida del tecnico Angelo Ferrario, componente della staffetta 4x400m alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Il 27 giugno fa segnare un 10"9 al C.S. Saini di Milano[2], il 7 luglio sigla un 10"7 a Bergamo[2] e infine, il 16 luglio 1984, durante una riunione in notturna all'Arena di Milano, sciabola un 10"3[2][3] (10"21 effettivo[4], poi arrotondato, con 1,50 m/s di vento a favore[5]) che lascia tutti i presenti a bocca aperta: in quel momento era la quarta prestazione italiana dell'anno, avevano corso più forte solo Tilli, Ullo e Mennea.

Questa prestazione gli vale la convocazione per la nazionale juniores: dunque, a 19 anni, vola prima alla volta di Amsterdam, dove il 4 agosto esordisce con la maglia azzurra vincendo[6] i 100m in 10"65[7]. Due settimane dopo si ritrova invece in viaggio verso Calamata, Grecia, dove, in un triangolare con Spagna e Grecia, il 19 agosto vince sia i 100m (10"81) e i 200m (21"85)[8], dando dunque ottime conferme delle proprie potenzialità.

Carriera da professionista[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985, appena un anno dopo il suo exploit, migliora ulteriormente siglando nuovi personali: sui 100 metri piani corre in 10"44, a Grosseto (lo ripeterà nel 1989 a Trento, allo Stadio Briamasco), mentre sui 200 metri piani fa segnare 21"00 a Roma durante i Campionati italiani assoluti, dove si classifica al secondo posto dietro a Carlo Simionato (vincitore in 20"68).

Sempre nel 1985 conquista una medaglia di bronzo a Mosca nel 1985 durante la Coppa Europa con la 4×100 m, corsa in terza frazione con in prima Antonio Ullo, in seconda Stefano Tilli e in quarta Carlo Simionato. Questo risultato gli consente di partecipare, rappresentando l'Europa, alla Coppa del Mondo del 1985 a Canberra, in Australia.

Sempre a Canberra, in occasione di una gara sui 120 metri in rettilineo, copre la distanza in 12"98, che risulta tuttora la migliore prestazione italiana assoluta[9].

Ai Mondiali del 1987, insieme ai suoi compagni Ezio Madonia, Paolo Catalano e Pierfrancesco Pavoni, si classificò settimo nella staffetta 4×100 metri, correndo la finale al posto di Stefano Tilli che si era infortunato.

È stato quattro volte campione italiano con la 4×100 m nel 1985, 1988, 1990, 1991 e con la staffetta 4×200 m nel 1985. Vanta più di dieci presenze nella nazionale assoluta, nella quale esordì nel 1985 a Monaco.

Migliori prestazioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1987 Mondiali Bandiera dell'Italia Roma 4×100 metri 39"62
1989 Mondiali militari Bandiera dell'Italia Roma 4×100 metri   Argento [10]
1990 Mondiali militari Bandiera della Finlandia Kajaani 4×400 metri   Argento [10]

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1985

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «È un tifoso di Platini, l'erede di Mennea», Corriere dello Sport, 20 luglio 1984.
  2. ^ a b c «Ecco il Mennea venuto dal nulla», Il Giornale Nuovo, 20 luglio 1984.
  3. ^ Liste italiane juniores di sempre (PDF) [collegamento interrotto], su fidal.it, 15 luglio 2010.
  4. ^ «Velocista di 19 anni fa 10"3 all'esordio», La Gazzetta dello Sport, 19 luglio 1984.
  5. ^ «La velocità ha un nuovo asso: Gorla», Corriere dello Sport, 19 luglio 1984.
  6. ^ «Momenti di Gorla», Avvenire, 8 ottobre 1984.
  7. ^ «Le azzurrine brillano in Olanda», La Gazzetta dello Sport, 5 agosto 1984.
  8. ^ «Bravi azzurrini», La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 1984.
  9. ^ «Primati Italiani FIDAL», http://www.fidal.it/upload/files/Statistiche/2011/primatioutdoor/primout63.pdf[collegamento interrotto]
  10. ^ a b Albo d'Oro G.S. Fiamme Azzurre - Campionati del mondo militari (PDF) [collegamento interrotto], su polizia-penitenziaria.it.
  11. ^ (EN) European Cup A Final and Super League (Men), su gbrathletics.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]