Domenico Atticciati

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Domenico Atticciati (Firenze, ... – ...; fl. XVI secolo) è stato un intagliatore italiano, attivo in Toscana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il soffitto a cassettoni fatto da Domenico nel duomo di Pisa

Domenico di Filippo Atticciati (o Alticciati) è stato uno dei più importanti intagliatori e intarsiatori della seconda metà del XVI secolo operanti in ambito toscano. A lui è attribuito il coro della chiesa di San Lorenzo a Firenze. Il suo capolavoro però è il coro posto nella certosa del Galluzzo, opera comprensiva di ben 36 stalli in legno e ad intarsio realizzato nel 1590 su disegno di Angelo Feltrini conosciuto come il Cosimo.

Altre sue opere si trovano a Siena nella Cattedrale, dove risulta attivo nel 1575. Nel 1580 lavora all'Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano dove realizza dei banconi per la sagrestia e nel 1590 in collaborazione con Benedetto di Giovanni realizza dei seggi intagliati per la Certosa di Pontignano.

Nel 1593 realizza il tabernacolo della chiesa del Carmine a Firenze su disegno di Bernardo Buontalenti. A cavallo tra XVI e XVII secolo è operoso nella cattedrale di Pisa dove realizza il soffitto ligneo a lacunari. In questa opera viene a aiutato dal figlio Bernardo e dal nipote Bartolomeo, tutti valenti intagliatori e prosecutori della sua opera.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • M. Haines, Domenico Atticciati alla Badia di Passignano, Firenze, Sansoni, 1984.
  • Paolo Cesari, Domenico Atticciati, AbacuSistemArte, 2006.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Biografie