Disturbia
Disturbia è un film del 2007 diretto da D.J. Caruso, che ha come protagonisti Shia LaBeouf e Sarah Roemer. Il titolo è il nome della città d'ambientazione.
Il film è uscito nelle sale degli Stati Uniti il 13 aprile 2007.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Kale Brecht è un giovane spiantato, vive apaticamente, trascura gli studi ed arriva perfino a picchiare il suo professore di spagnolo. Tutto questo dopo la morte del padre in un incidente stradale (di cui lui si sente colpevole). Per questo è costretto a tre mesi di arresti domiciliari, con l'obbligo di indossare una cavigliera elettronica collegata con la polizia. Per ingannare il tempo inizia a spiare dalla finestra con un binocolo tutto il vicinato, scoprendone vizi e abitudini, specialmente spiando la bella vicina di casa Ashley. A lui si unisce l'amico Ronnie, ma il loro segreto durerà poco perché entrambi verranno scoperti da Ashley che si unirà al loro passatempo. I tre si appassionano al giochino, definendolo una sorta di reality show, cominciando a sospettare che il loro vicino Robert Turner sia collegato con la misteriosa scomparsa di una ragazza. Così iniziano a controllarlo ma la situazione trascende e vedranno cose che non avrebbero dovuto vedere. Si spingeranno in un gioco mortale più grande di loro.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Mentre il film era in pre-produzione, Steven Spielberg, produttore esecutivo, notando il talento di Shia LaBeouf, decide di ingaggiarlo come protagonista del film. Questo è il primo ruolo da protagonista per LaBeouf, che viene giudicato molto bene dalla critica. La regia viene affidata a D.J. Caruso e il ruolo di Ashley alla modella Sarah Roemer. All'uscita nel 2007, è stato un successo di pubblico, soprattutto di giovani, e ha incassato 117 milioni di dollari in tutto il mondo.
Controversie[modifica | modifica wikitesto]
La trama presenterebbe analogie con quella del film del 1954 La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock, in cui James Stewart, costretto a casa su una sedia a rotelle, inizia a spiare il vicinato per passare il tempo. Nel film di Hitchcock, il protagonista disponeva a questo scopo solamente di una macchina fotografica a pellicola dotata di un potente teleobiettivo (era infatti un fotogiornalista), in questo caso Kale si serve anche di un binocolo e una videocamera.
Il 5 settembre del 2008, oltre un anno e mezzo dalla sua distribuzione nelle sale statunitensi, il film è stato accusato di plagio. Spielberg, la Dreamworks, la Viacom e la Universal Pictures sono state accusate di aver realizzato il film copiando la trama del film del 1954 di Alfred Hitchcock La finestra sul cortile. La Sheldon Abend Revocable Trust, che detiene i diritti dell'opera di Hitchcock, tratta dall'omonimo racconto di Cornell Woolrich, ha intentato una causa, presentata presso una corte federale di Manhattan.[1]
Nel 2010 la causa si è conclusa a favore degli accusati[2].
Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]
- Always Love – 3:16 (Nada Surf)
- Don't Make Me Wait – 3:47 (This World Fair)
- One Man Wrecking Crew – 4:13 (Guster)
- Whoa Now – 4:02 (Louque)
- Gangsta Boogie – 4:06 (Love Stink)
- Next to You – 3:25 (Buckcherry)
- Because I Got High – 4:23 (Afroman)
- We Love Reggae – 4:07 (Noiseshaper)
- Dream – 3:30 (Priscilla Ahn)
- The Great American Napkin – 3:04 (The Summer Skinny)
- Lovin' You – 3:23 (Minnie Riperton)
- You'll Never Find Another Love Like Me – 4:25 (Lou Rawls)
Altre canzoni presenti nel film[modifica | modifica wikitesto]
- Lonely Day – 2:47 (System of a Down)
- Taper Jean Girl – 2:57 (Kings of Leon)
- Hello Kitty – 2:50 (DNA)
- Me So Horny – 4:33 (Countdown)
- Two Step – 2:26 (The Forbes Brothers)
- One Man Wrecking Machine – 3:36 (Guster)
- Transatlanticism – 7:55 (Death Cab For Cutie)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Spielberg accusato di aver copiato Hitchcock, su ilmessaggero.it. URL consultato il 12 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2008).
- ^ (EN) Xan Brooks, Disturbia did not steal Rear Window plot, judge rules, in The Guardian, 22 settembre 2010. URL consultato il 2 ottobre 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su disturbia.com.
- Disturbia, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Disturbia, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Disturbia, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Disturbia, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Disturbia, su FilmAffinity.
- (EN) Disturbia, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Disturbia, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Disturbia, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Disturbia, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.