Discussione:Tessuti molli

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Uhm... Questa definizione non mi torna assolutamente. La definizione di tessuti molli è piuttosto ambigua, ma comunque non comprende ad esempio il sangue (che invece rientrerebbe nel tuo caso). Dove hai trovato questa definizione? --Francesco (All your base are belong to us) 14:09, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]

ma se ho scritto che non vi rientra! --fabella 14:23, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]
Ops, scusa, hai ragione. Ma non sono convinto lo stesso :) Mi potresti portare una fonte per favore? Te lo dico perché la mia ragazza ha appena fatto una tesi di infettivologia intitolata "infezioni della cute e dei tessuti molli" (tra l'altro separando le due cose), e mi ricordo che aveva dato una definizione di tessuti molli non banale, che si rifaceva all'embriologia, e che faceva delle distinzioni importanti. Non sono in grado di darti una definizione rigorosa io, per questo vorrei che tu mi citassi la fonte da cui hai preso la definizione. --Francesco (All your base are belong to us) 14:40, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]
come dici tu il termine è ambiguo, poichè viene utilizzato anche come sinonimo di tessuto connettivo, ma anche l'osso è tessuto connettivo.
viene utilizzato anche come sinonimo di tessuto di origine mesodermica, come lo è (di nuovo) l'osso.
l'harrison dice (cap 98 ed XV) che sono tessuti molli muscoli, tendini, grasso, sinovia, vasi, nervi e connettivo di sostegno in generale. i nervi non sono mesodermici, ma lo è la loro guaina. il tessuto interstiziale è connettivo di sostegno, cioè permea tutti gli organi di derivazione neuroectodermica (l'epitelio, per intenderci).
i sarcomi dei tessuti molli sono, in una piccola percentuale, di derivazione neuroectodermica, ma rimangono distinti dalle più comuni neoplasie epiteliali.
quindi io ho solo fatto uno stubbino, parlando dell'aspetto radiologico (da radiologia toracica sirm 2000), senza voler entrare in beghe isto-embriologiche, che lascio ad altri.
--fabella 15:16, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]
poi tornando sull'ambiguità, l'harrison include tra i tessuti molli i vasi. ma all'RX se vedi una calcificazione dei tessuti molli parli, appunto, di calcificazione dei tessuti molli (!), se vedi invece una calcificazione nel vaso parli di flebolita (vene) o di calcificazione delle pareti vasali (aorta e grandi arterie). per questo io i vasi li ho esclusi da questa voce.
ripeto: è solo una bozza, nulla ti vieta di cambiare :n)
--fabella 15:44, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]
Grazie mille per i riferimenti. Non ho le conoscenze per migliorare la voce/stub, forse si potrebbe mettere in risalto che la definizione "tessuti molli" può essere diversa a seconda del contesto? (Per la radiologia è tutto ciò che non ha l'opacità dell'osso, per altre branche della medicina può essere qualcosa di più restrittivo). Ciao. --Francesco (All your base are belong to us) 16:36, 7 nov 2007 (CET)[rispondi]

«Non sta scritto da nessuna parte che gli organi interni del corpo umano debbano obbedire al cervello. Il fatto che ciò si verifichi è il risultato di una regolare elezione svoltasi nel Pleistocene o giù di lì, e a seguito della quale il cervello è salito al potere.
Recentemente si sono svolte nuove elezioni dalle quali è emerso vincitore un nuovo soggetto politico»

Sposto qui la citazione che era in testa alla voce. --CavalloRazzo (talk) 11:52, 21 mar 2008 (CET)[rispondi]

Radiologia?[modifica wikitesto]

Sembra strano il fatto che il termine sia nato "per lo più" (?) in radiologia se lo usa anche Hegel nel suo famoso libro "Fenomenologia dello spirito" alla fine del capitolo dedicato alla frenologia... Mig (msg) 13:18, 16 set 2014 (CEST)[rispondi]

lo usa una traduzione italiana del libro, piuttosto, il sostantivo originale in tedesco qual è?--Shivanarayana (msg) 13:24, 16 set 2014 (CEST)[rispondi]

Penso che il termine, se l'ho individuato bene, sia "weichen teile". Mig (msg) 12:12, 18 set 2014 (CEST)[rispondi]