Discussione:Terrone

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Terrone è stata sottoposta a più procedure di cancellazione, ma successivamente è stata ripristinata.
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Sull'accettabilità di questa voce enciclopedica è stata fatta una votazione, la discussione è terminata ed il risultato è pubblico (la pagina resta e per lo stesso motivo restano anche altre pagine ritenute offensive). Ricordo che wikipedia vive di discussioni, quando queste sono finalizzate al miglioramento degli articoli. Wikipedia non è la propria chat personale. Gac 14:58, Mag 2, 2005 (CEST)


A Roma questo termine non è usato, anche perchè non c'è pregiudizio basato sul luogo di nascita.(Alpian); Premessa OT: per evitare incomprensioni, parlo da "terrone" e me ne vanto, anche.

Siccome le polemiche sterili e inutili non mi interessano, faccio una proposta mia per cercare di migliorare l'incipit:

Il termine terrone è un'espressione di tipo colloquiale, utilizzata il più delle volte con accezione dispregiativa per definire gli abitanti dell'Italia meridionale.

Ho innanzitutto eliminato il riferimento agli "alcuni abitanti del settentrione, che ritengo ridondante e può dar luogo problemi o rivendicazioni, ed ho separato la definizione del termine terrone ("espressione di tipo colloquiale") dal suo utilizzo maggiore (quello "dispregiativo", che è inutile far finta di nulla, il più delle volte lo si usa per questo intento).

Aggiungerei anche subito sotto (ma penso sia da risistemare, la butto via così):

Per contrapposazione, il termine viene inoltre utilizzato dagli stessi meridionali per definire la propria provenienza territoriale rispetto agli abitanti del Nord Italia

Per far riflettere sul fatto che il termine in sé non viene usato solo con valenza totalmente negativa, ma anche in maniera autoironica (o in una sorta di orgoglio "territoriale"), ma in ogni caso riferendosi alla valenza dispregiativa quasi sempre utilizzata... - Gatto Nero - (si odono squilli di tromba...) 19:33, Mag 2, 2005 (CEST)

«Un'espressione utilizzato» è proprio italiano corretto.
Inoltre il fatto che i meridionali utilizzino il termine "terrone" per contrapporsi agli abitanti del Nord (ovvero del nord Italia: se c'è scritto «Italia» dopo il punto cardinale va indicato con l'iniziale minuscola), addirittura per questioni di orgoglio, è una delle cazzate più grandi che abbia mai sentito. Anzi, a pensarci bene è la più grande.
--AFM 22:07, Mag 2, 2005 (CEST)
PS – Io mi vanto di essere meridionale, non terrone. Se avessi qualche volta lavorato nelle terre, al Nord oppure al Sud, mi vanterei di essere un terrone. Saluti.
Grazie per la correzione, mi era sfuggito (già provveduto a correggere): sai, scrivendo di fretta alle volte capita ^__^
Riguardo all'essere terrone, parlo per cognizione di causa. Sono figlio di contadini, emigranti, ecc ecc ecc. Ho effettivamente lavorato la terra, anche se ad un livello INFINITESIMALE rispetto a quello dei miei genitori. Per questo mi vanto di essere terrone: guardo ciò che hanno fatto i miei genitori per me, e affronto la vita con un sorriso. Per questo mi sento orgoglioso ^___^ - Gatto Nero - (si odono squilli di tromba...) 22:21, Mag 2, 2005 (CEST)

Salve Gatto Nero,
primaditutto complimenti: sei il primo che entra in questa stanza senza urlare da diversi giorni… Già solo per questo ti meriti un “bravo”.
Riguardo le modifiche però non ci troviamo ancora: in particolare la seconda frase proprio non va… onestamente non conosco nessuno (e sono del Sud anche io) che “ami ironicamente” definirsi così in contrapposizione a qualcun altro. Sarò “sfortunato”, però…
Per la prima frase ciò che non mi va è quell’espressione “il più delle volte”: se non si parla tra amici (e un’enciclopedia non la leggono solo gli amici) questa espressione è “sempre” dispregiativa, verificare per credere.
Ciò su cui mi trovi d’accordo è l’eliminazione del riferimento alle “popolazioni del settentrione”: sottintende una “contrapposizione di ruoli”, a mio parere, oggigiorno inutile.
Dobbiamo pensarci ancora. Bye.Retaggio 22:56, Mag 2, 2005 (CEST)

Beh, in effetti a Ferrara c'e' stata una festa "Terron Pride" a dicembre, organizzata a quanto ricordo da un gruppo di ragazzi pugliesi.
(Per chiarezza, sto parlando di persone diverse)
parecchi miei amici dalla puglia, dal molise e dalla sicilia tendono a definirsi autoironicamente "terroni" o a riferirsi in questo modo ai loro concittadini. Forse dire che amino definirsi così è un po' troppo, soprattutto alla luce della vivace discussione apparsa su questo articolo. Vabbe' e' un dettaglio inutile, ci tenevo solo a precisarlo per correttezza, anche se di fatto vado contro la mia opinione (gia' espressa ai tempi delle votazioni).
P.S. Ben venga un discorso sereno e pacifico, ben venga un ulteriore labor limae, grazie ragazzi e ciao! --furins 23:13, Mag 2, 2005 (CEST)

Intervengo da utente esterno, ma sperando di essere utile (nel mio piccolo). Qui a Padova, città che sicuramente nel Triveneto ha un certo primato come storia e cultura, ed è soggetta a forte immigrazione (per chi non se ne fosse accorto, è ripresa quella dal Sud negli ultimi anni), il termine "terrone" è ormai divenuto colloquiale, sia tra persone istruite che non, sia tra persone di una certa classe che di ceto prettamente popolare. Di fatto, esso ha ormai sostituito il termine "meridionale". Anche presso gli stessi "meridionali", che ormai lo accettano come definizione della propria origine. Spesso ha dunque perso il significato spregiativo. Però, come già dice l'articolo, a seconda del discorso, può avere ancora un significato offensivo: in particolare, verso quei meridionali che commettono furberie o veri e propri reati. Conclusione: "terrone" qui è ormai termine di uso comune, generalmente senza significato spregiativo, ma ancora talvolta usato come offesa (anche giustificata, penso siano gli stessi meridionali a lamentarsi di certi comportamenti, scorretti ad ogni latitudine e presso ogni popolo). Confermo inoltre l'utilizzo spesso scherzoso o autoironico del termine.

Filippo, 22:20 2 Set 2008

M'intrometto nella discussione anche se è trascorso molto tempo dalle ultime dichiarazioni ma, essendo meridionale, ci tengo a precisare che qui al sud nessuno si autodefinisce "terrone", nemmeno per auto-ironia, in quanto il termine terrone è considerato altamente offensivo e razzista e da noi è completamente bandito. Per tali motivi non posso accettare che si scriva che tale termine ha ormai sostituito la parola "meridionale". Noi del sud siamo italiani meridionali (e sempre lo saremo). Credo che l'uso del termine "terrone" sia una realtà oramai radicata nella sola Italia settentrionale, dove i meridionali emigrati hanno lasciato che i fratelli settentrionali li offendessero gratuitamente per decenni, "accettando" finanche di essere definiti terroni in modo "colloquiale" (davvero penoso, direi) ma qui al sud le cose, per fortuna, sono diverse. Gli emigranti hanno poi un grosso problema perchè sono considerati Terroni al nord e Polentoni al sud, mi spiego meglio: quando un meridionale emigrato a Milano, Genova o Torino, rientra al sud per le vacanze è visto- dai meridionali- come un forestiero e viene etichettato come: il milanese, il genovese o il torinese. Insomma, il triste destino degli emigranti è quello di essere sempre considerati stranieri sia nella propria terra di origine che nella terra dove si è scelto di vivere.

Motivo del blocco[modifica wikitesto]

Dopo ripetuti revert in seguito a inserimento di collegamento esterno non pertinente (vedi Wikipedia:Collegamenti esterni) blocco l'articolo. --Civvì 12:27, ott 25, 2005 (CEST)

guappo e wop[modifica wikitesto]

Il termine "guappo" non deriva da wop: semmai è vero il contrario. "Guappo" è un termine napoletano che significa "camorrista" e per estensione "prepotente, arrogante" (dallo spagnolo guapo nell'accezione di "sfrontato, ruffiano"). La pronuncia in napoletano è stata poi storpiata negli USA in wop.

Terronia vs. Padania[modifica wikitesto]

L'utilizzo del termine "Terronia" per indicare l'Italia meridionale non è a mio avviso direttamente correlato a "Padania" in quanto veniva utilizzato anche prima che si iniziasse a parlare di "Padania". Ora come ora non riesco a trovare alcuna fonte autorevole e quindi mi affido solo alla mia memoria linguistica. Per questo non modifico l'articolo, però se qualcuno ha qualche informazione in più, ce lo faccia sapere.


scusate ma mi sono permesso di togliere questa frase: "La derivazione avviene con l'aggiunta del suffisso toponomastico -ia, mutuato nella fattispecie da Padania". il termine terronia, in modo sia scherzoso che dispregiativo, al nord è sempre stato utilizzato, molto prima che si sentisse parlare di lega lombarda, prima che nascessero aspirazioni secessioniste e prima che il toponimo padania passasse ad indicare un nuovo ipotetico stato (negli anni 70, a quanto so, era già in uso, probabilmente esisteva già prima).

--Fil 13:21, 12 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Si, è facile che il termine derivi dal latino. Vi ricordo che la pianura Padana è stata colonizata dividendola in campi affnché venissero lavorati. Ricordate il lavoro degli agrimensori romani. --79.41.252.16 (msg) 14:56, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]


certo che al nord si parlava di "terronia" (meglio "teronia") molto prima dell'ascesa del movimento di Bossi. Mi ricordo, per esempio, di una canzone dialettale, molto ironica, cantata in TV da Nanni Svampa e Lino Patruno (in pieni anni '70), il cui testo recitava più o meno (vado a memoria) così: "e la teronia l'è 'n isulèta, l'è 'n isulèta - e la padana l'è 'na pianüra, che sta in mezzo alle montagne - e l'altra invece stà in mezzo al mar! Ho ciamà la mia miée, e guu dì se pò savé, come mai, come mai, cun tüt ul spazi che in Africa ci hanno, i teroni, i teroni, inn tüti chi!"

Ciò non toglie il fatto che nè politicamente nè geograficamente esiste una Terronia o una Padania! La val Padana o pianura Padana è, per l'appunto, una pianura...e basta.

"Terrone" come un insulto[modifica wikitesto]

il contenuto di questa sezione pare molto opinabile, pare che serva una dichiarazione della corte di cassazione per poter dire che una parola abbia contenuto offensivo, senza specificare che il contenuto offensivo dipende dalle circostanze, del tono, dall'intenzione del parlante, e ignora completamente la storia del termine che ha portato a farlo diventare da un normale termine a un insulto. PersOnLine 12:19, 25 nov 2007 (CET)[rispondi]

Sono d'accordo con te, ma se dai un fugace sguardo agli archivi di questa talk vedrai che sì, purtroppo pare proprio che serva una dichiarazione della corte di cassazione per poter dire che questa parola abbia contenuto offensivo... --Retaggio (msg) 23:12, 25 nov 2007 (CET)[rispondi]
Non serve una ichiarazione della corte di cassazione quando l'insulto è evidente. Spesso viene il termine è associato ad evienti parole offensive attravero l'uso di una preposizione che le lega. Spesso per ambiguità le persone che usano la parola in maniera offensiva evitanto l'associazione per negare la loro intenzione. --79.41.252.16 (msg) 14:54, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]

Citare le fonti, please[modifica wikitesto]

Che il termine "terrone" fosse offesa lo ha detto più volte la stessa Corte di Cassazione (ricordo una sentenza del 2002 di Milano, ma c'e' anche la Corte di Savona), ma ci sono molte più sentenze che si rifanno alla diffamazione attraverso lo scritto. Discriminazione e razzismo sono punite sia dalla Costituzione e dal codice penale sia dalle leggi comunitarie e internazionali. A parte questo, quando compilate il wikipedia, evitate di riportare passaggi che potrebbero essere offensivi, non documentati o persino falsità di vario genere. Questa dovrebbe essere un'enciclopedia "attendibile", non un posto dove scrivere le proprie opinioni basate sulla propria immaginazione o su fonti fasulle. jackjack - 19:48, Dic 29, 2007 (CEST)

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Credo che in una pagina come questa possa star bene una foto di quei cartelli su cui venivano scritte frasi del tipo "non si affitta ai meridionali". Siete d'accordo? Nel caso in cui la risposta sia sì...avete idea di dove possa essere una fotografia del genere pubblicabile su wikipedia?

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Io penso che il termine "terrone" non sia da considerare come un'offesa, anche se sicuramente non è un complimento. L'uso popolare molto diffuso ne fa un termine d'uso comune. Del resto anche la parola "pirla" a Milano non è da ritenere un'offesa. Pure questa non è un complimento. Ma quante volte si sente dire "ueh, pirla!" - se ogni volta dovesse partire una querela, allora stiamo freschi...

Sì, ma "pirla" ha assunto il significato di "goffo,imbecille, banana" mentre "terrone" è un termine fortemente razzista in quanto sta ad indicare l'ipotetica inferiorità di un certo nucleo di esseri umani in confronto ad una pseudo-superiorità di altri!

Terrone non è un termine razzista, semmai è una termine "culturalista". Mi spiego meglio: la cultura del sud Italia e gli stereotipi ad essa legati vengono condensati nel termine terrone, esattamente come la cultura del nord Italia e gli stereotipi ad essa legati vengono rappresentati dal termine polentone. Erika da Modena.

Citazione iniziale offensiva[modifica wikitesto]

Va bene dire che discriminare i meridionali solo per la loro provenienza è sbagliato, ma questo non si deve tradurre in un razzismo al contrario: da padano mi reputo offeso da una citazione dell'incipit in cui si dice che non abbiamo classe ("Il vero terrone ha una classe che il non terrone se la sogna") e perciò la tolgo. Ricordate che si è tanto razzisti quanto a discriminare un "terrone" che un "polentone", nè. --AndreaFox (msg) 20:44, 3 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Padano? La padania non esiste, svegliati! Siete così preoccupati dal razzismo solo quando lo fanno nei vostri confronti. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.6.164.192 (discussioni · contributi) 23:26, 1 dic 2008‎ (CET).[rispondi]


La Padania non esiste??? scherzi? esiste eccome! è una realtà geo-socio-culturale ben definita, che non ha necessariamente a che fare con l'ideologia della lega. Come esempio posso citare "Padania car center", rivenditore auto di Modena. Erika. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 80.180.74.101 (discussioni · contributi) 07:59, 24 dic 2011‎ (CET).[rispondi]

In realtà, allo stato attuale delle cose, sulla Padania si può dire (parafrasando quello che affermava sull'Italia nel 1847 il Principe Klemens von Metternich): "La Padania non è altro che un'espressione geografica". Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 95.244.87.181 (discussioni · contributi) 12:56, 2 set 2012‎ (CEST).[rispondi]

Il termine Padania esiste, non l'ha inventato Bossi, c'era già prima citato in diverse occasioni, del resto il termine padano e padana (vedi pianura padana, bassa padana ecc.) sono aggettivi e quindi presuppongono un sostantivo che non è necessariamente il fiume Po ma può essere correttamente anche Padania. Del resto la Padania intesa come terra del Po, comprensiva di fiume con i suoi affluenti, pianura, colline e motagne che la generano, nonchè territorio di omogeneità culturale, linguiistica, storica, etnica e spesso anche politica esiste ed è sempre esistita (talvota sostituito con il termine Lombardia), semmai si commette un errore grossolano e superficiale, storico ma anche linguistico ad affermare il contrario. Se esiste l'Italia allora esiste anche la Padania, se non esiste la Padania allora per le stesse ragioni non si può affermare che esista storicamente l'Italia. Come disse Indro Montanelli: "L'Italia è una nazione di contemporanei senza coscienza del passato e una nazione che non riconosce il proprio passato non ha futuro". Saluti Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.56.130.223 (discussioni · contributi) 02:48, 2 feb 2009‎ (CET).[rispondi]

Luky 52 : non credo che quando Montanelli forgiò questa frase alludesse alla Padania , a quanto pare , secondo gli attivisti della lega , il termine padania venne utilizzato per la prima volta da un certo Angelo Mariani.Ma innanzitutto io non sono riuscito a trovarne una biografia, chi era?...a proposito di che utilizzò questo termine ?....anche il termine terrone esiste da secoli ma non nella locuzione attuale . Ed allora non ha senso parlarne. Sono salti mortali per dimostrare che la nostra penisola ha da sempre avuto i connotati attuali , con un nord orgoglioso ed un sud sottosviluppato . Non è così e per rendersene conto basta seguire il corpus principale della storiografia e dell'economia , senza prendere vicoli e vicoletti e sposare la pseudo cultura purchè suffraghi quel che ci conviene . Il nord ci ha conquistati malamente e ne subiamo le conseguenze , ma attualmente ,più che mai,non appaggiare un processo di reale unificazione e parità vuol dire mettere la nostra nazione nelle mani, al nord di imprenditori di una certa forgia ed al sud nelle mani delle mafie . A noi uomini comuni conviene ? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 85.18.227.4 (discussioni · contributi) 11:31, 18 mag 2009‎ (CEST).[rispondi]

Sull'uso del termine (Luky 52)[modifica wikitesto]

Nessuno di noi deve entrare su Wikipedia con prorpositi polemici e per scaricare prorpie tensioni personali e ciascuna persona dotata di buon senso deve logicamente sottostare al "dogma" della "universalità" dei concetti e nozoni da riportare. Detto questo mi sembra cosa non buona sottolineare che tutta la penisola utilizza detto termine ( nord, Sardegna e centro Italia ). L'Italia centrale è portata a non appoggiare fenomeni di "razzismo " anche se solo di natura verbale. L'introduzione scelta invece palesa un fronte unico di tutta la penisola contro il meridione, insomma una forma di ghettizzazione meritata inquanto universalmente adottata. Questo non mi sembra giusto, allora diciamo che il termine è utilizzato da alcuni italiani , in genere, come forma di offesa ( razzismo ) ed in generale come forma di presa in giro o auto ironia per non dire che molti sono orgogliosi di esserlo. Il razzismo è infatti un fenomeno "indotto" su basi economiche . Mi spiego , quando un gruppo entra in contrasto con un altro per fattori economici entra in gioco il razzismo che serve a giustificare la prevaricazione ed anche a sedare la coscienza di chi prevarica. Esempio classico fu il nazismo, gli ebrei vennero attaccati su basi rzzistiche ma dato che occupavano posti di rilievo sia economico che intellettuale , non fu possbile dire che erano in assoluto una razza inferiore ma si opto' per la strategia di affermare la superiorità della razza ariana, bel trucchetto...no? Ora per ragioni storiche l'Italia del nord è divenuta concorrente economica del sud relegato a colonia, pertanto sono scaturiti fenomeni razzistici ( il fenomeno attuale degli extra comunitari segue logiche differenti). Il centro della penisola e la Sardegna non hanno qesti riferimenti concorrenziali e quindi non risentono di questo fenomeno. Sottolineare inoltre che terrone è termine della lingua italiana è anche questo un modo forviante perchè ravvisa ancora una volta un giudizio universalmente riconosciuto, il termine va invece relagato al giusto rango e non sovrastimato . La trattazione in generale è insifficiente e lacunosa e fa scaturire non pochi equivoci, perchè tralasciare il fatto che in fondo terrone secondo molte interpretazioni non è affatto un termine in assoluto offensivo anche se utilizzato come tale. Inoltre sembra che esista da secoli, come a dire che il sud si è da sempre meritato questo epiteto e che quindi il suo degrado e sottosviluppo sono da sempre esistiti e non dipendono da politiche errate legate allo stato post unitario, e continuano a trascinarsi a tuttoggi. Questo fatto ha enorme rilievo soprattuto nell'Italia di oggi percorsa da pricolosissime tensioni e mi meraviglio che gli amministratori non ne abbiano tenuto conto. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Luky 52 (discussioni · contributi).

La Sardegna è un'isola, non parte della penisola italiana. Detto questo, sia nel nord che nel sud vi era un altro appellativo insultante in riferimento ai sardi.. Ma questa è un'altra storia. Saludos Dk (msg)

Ho rimosso dalla voce questa frase: {{cn|''terròni'' (singolare), ''terrònisi'' (plurale) ([[Sardegna]])}} (il CN l'avevo messo poco fa io), a suo tempo inserita da un IP anonimo ([1]). Motivi:

  • E' mezzo secolo che vivo in Sardegna dopo esserci nato e per quanto abbia vissuto in diversi paesi del sud dell'isola non ho mai sentito usare questo termine.
  • il plurale terronisi denota una probabile trollata: la parola sembrerebbe in campidanese, ma chi ha inserito quell'edit probabilmente non sa che il plurale si applica mettendo la lettera s finale e non la sillaba "si".

Probabile che sia tutto frutto dell'invenzione di qualche buontempone o di chi ha introdotto artificialmente il termine acquisendolo dall'italiano regionale, ma non mi risulta che in Sardegna culturalmente si facciano distinzioni etniche fra "polentoni" e "terroni": tutti "continentali" sono.

In assenza di fonti affidabili mi affido a ciò che mi dice la mia modesta origine ed esperienza di vita vissuta in quel di Sardegna. --Furriadroxiu (msg) 23:38, 18 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Esatto. In Sardegna vi era piuttosto un altro "appellativo" (oltre al noto Continentale) in riferimento agli abitanti della penisola intera (nord-centro-sud): Terramannesu. Pertanto confermo che la modifica in questione altro non è che opera di quale troll o vandalo della rete. Saludos Dk (msg)

Confermo di non aver mai sentito il termine "terronisi" Ho sentito qualche volta venir utilizzato il termine polentone ma mai in senso dispregiativo ma solo scherzoso. Comunque, e scusatemi lo sfogo, sono davvero ridicole queste etichette. Io l'Italia l'ho conosciuta tutta così come sono stato in varie parti d'Europa e ancora un popolo unito e omogeneo come noi Italiani non l'ho trovato (vedi Uk, Spagna e anche Germania oramai). Abbiamo le nostre differenza culturali ed economiche ma nel bene e nel male siamo tutti ITALIANI.

  • Non conosco la situazione nel sud Sardegna ma posso testimoniare che il termine Terroni è presente nel centro Sardegna. Viene usato sia il termine Terroni ma anche il termine Terramagnesu, su quest'ultimo termine alcuni anziani mi hanno detto che viene usato in Sardegna da sempre tanto che lo usavano anche i loro padri per definire i continentali. Inoltre ho notato che il termine è presente nel vocabolario Sardo-Italiano del canonico Giovanni Spano scritto nel XIX secolo che è consultabile anche su google books oltre che nelle bibblioteche. Il termine Polentone veniva usato come dispregiativo per indicare i poveri immigrati Veneti arrivati in Sardegna nel ventennio fascista per lavorare la terra e costruire nuovi insediamenti urbani.

Le parole Terramagnesu e Terroni non hanno niente in comune: Terramagnesu viene da "Terra Manna", termine sardo antico per indicare tutta la Penisola, non solo il Sud Italia, mentre Terroni è solo un adattamento fonetico e recente in sardo campidanese della parola italiana "terrone".

Modifica della pagina[modifica wikitesto]

Io, qualche mese fa, ho aggiunto la traduzione nel mio dialetto (Marchigiano settentrionale) del termine Terrone. Vi ho riferito ciò perché mi sono dimenticato allora di motivare l'aggiunta di codesto termine. Grazie e scusate dell'ingente ritardo. --Gigaster (msg) 13:08, 23 dic 2009 (CET)[rispondi]

Non si possono eliminare tutte le patole offensive da un vocabolario! Il parlante qualifica se stesso, la sua cultura, la sua intelligenza e la sua sensibilità attrverso la scelta e la combinazione di parole. La lingua è la madre e non la figlia del pensiero. Lasciate ai rozzi e ai deboli di pensiero gli unici strumenti linguistici a portata dei loro cervelli. Le parole, di per se stesso, sono innocue fino a che un parlante, usandole, non le anima. I vocaboli non si censurano, di essi si descrive l'etimologia, il contesto "storico-culturale in cui si sono generata, il significato o i significati che nel tempo hanno assunto. Fatto questo, "lasciate pur grattar dov'è la rogna". Non dimenticate che la parola terrone affonda le sue radici nel razzismo sociale di lombrosiana memoria e nel razzismo sic et simpliciter (la razza ariana) di cui fu malato il processo di unificazione savoiardo che, successivamente, partorì l'altro figlio mostruoso: il fascismo e le sue leggi razziali.

PS: Chi non sa che cosa sia la Ciociaria, e sono tanti, non usi il termine. Solo una parte della Ciociaria e solo una parte dell'allora Marittima (ciociaria anch'essa) o era regnaiola!


Etimologia[modifica wikitesto]

Altra ipotesi etimologica, che dovrebbe essere aggiunta, fa derivare il nome, per estensione, da Terra di Lavoro, antica regione storico-geografica dell'Italia Meridionale legata alla Campania e, oggi, suddivisa tra le regioni amministrative di Lazio, Campania e Molise. Terrone avrebbe quindi il significato denigratorio di abitante della Terra di Lavoro. A fondamento, riporto il celebre giudizio dispregiativo (che dovrebbe essere inserito anch'esso, per completezza) espresso da Luigi Carlo Farini, il quale in un dispaccio da lui inviato il 27 ottobre 1860 al presidente del Consiglio, Cavour, così osava scrivere:

«Napoli, la Terra di Lavoro; altro che Italia! Questa è Affrica [sic]. I beduini, a riscontro di questi caffoni, sono fior di virtù civile!»

(da "L'Italia del Risorgimento" - Indro Montanelli - Rizzoli, Milano).

riferimento del termine terrone[modifica wikitesto]

ho notato che nell'articolo si escludono parlando solo di Italia meridionale, la Sicilia, i cui abitanti vengono anch'essi chiamati terroni, solo questo. matteo

"Terrone" nei vari dialetti: manca il trentino[modifica wikitesto]

Tra le varie versioni dialettali della parola "Terrone" date nell'incipit, manca il dialetto trentino, che è altra cosa rispetto al lombardo o al veneto. In tale dialetto il termine viene detto "terón". Propongo di aggiungerlo agli altri.

p.s. errata corrige, avevo riportato che si dicesse anche "Teròne" ma mi sbagliavo, si dice solo "Teròn" in pressoché ogni parte del Trentino. 02/02/11 h. 13.46

- non esiste un dialetto trentino che io sappia.--GooseCanada (msg) 11:16, 2 gen 2018 (CET)[rispondi]

Bibliografia[modifica wikitesto]

Antonino De Francesco, "La palla al piede. Una storia del pregiudizio antimeridionale", Feltrinelli, Milano, 2012

Invece di un incipit così polemico, perché non scrivere che "Terrone è un epiteto spregiativo usato per indicare una persona nativa, anche per discendenza, dall'Italia meridionale. Ha il suo contraltare nella parola polentone, usato per designare i nativi del Settentrione".

Una specificazione sulla vera etimologia del termine "terrone" (Giovanni Ramboni)[modifica wikitesto]

Due dizionari rinomati come il Palazzi ed il Devoto Oli fanno presente che "terrone" significa "mangia terra" con riferimento al fatto che il Meridione è spesso vittima di terremoti (e la gente si ritrova bocconi per terra), quindi vuol dire sostanzialmente "terremotato". Voler far risalire l'epiteto alla figura dei latifondisti appare alquanto inappropriato poiché il latifondo era molto più sviluppato nel Nord e nel Centro della Penisola (vedi la Franciacorta ad esempio), piuttosto che al Sud dove i Borbone, peraltro, lo limitarono fortemente per indebolire il potere delle famiglie nobili. D'altro canto, dalle argomentazioni della voce non si comprende dove sarebbe l'offesa nel dare ad un popolo di latifondista e tanto meno si comprende la contrapposizione dell'epiteto "polentone", ovvero "mangia polenta", come invece viene ben chiarito e specificato nei dizionari su menzionati. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Giovanni Ramboni (discussioni · contributi).

Etimologie[modifica wikitesto]

La voce è molto lacunosa. Il termine non è semplicemente uno "spregiativo per designare un abitante dell'Italia meridionale". Non è un sinonimo di "meridionale", ossia non è un designatore geografico. Un aristocratico siciliano di origine normanna, e in generale le "classi alte" del sud d'Italia sono considerabili "terroni"? No. Indica ben altro, uno status sociale, una origine "razziale", una condizione ontologica, un carattere; in sostanza un certo "tipo umano".

Credo vada approfondita anche la relazione che esiste, quasi di sinonimia, tra il termine "gay" di origine anglo-francese e il termine "terrone" italiano. Entrambi vogliono dire "legato alla terra".--151.36.46.169 (msg) 21:43, 12 ago 2016 (CEST)[rispondi]

fonti? --ignis scrivimi qui 23:02, 12 ago 2016 (CEST)[rispondi]

il termine non è mai usato in termine positivo o spiritoso o scherzoso, a seconda del contesto, ma solo in senso negativo.

Non è vero, e non solo nei discorsi tra amici ma anche nei libri, vedi qui, ad esempio.--Prof.lumacorno (msg) 14:02, 26 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Abruzzo e Lazio, perche?[modifica wikitesto]

Trattando l'argomento con il massimo dell'obiettività e della neutralità come impone lo scrivere una buona voce ed essendo personalmente estraneo ad ogni forma di politica o divisione, almeno qui su wikipedia, non capisco molto il senso di inserire il termine dialettale in abruzzese e romanesco. L'abruzzo ha fatto parte fino alla seconda metà dell'800 al regno delle due sicilie, è attualmente incluso in ambito ISTAT ed EUROSTAT nell'italia meridionale e il dialetto parlato è affine al gruppo dei meridionali. perchè includerlo dunque? di roma neppure a parlarne: il dogma del partito lega nord è sempre stato l'avere meno a che fare possibile con la capitale, e se andate in ogni città del centro-nord (anche nella rossa emilia-romagna o marche) vi diranno che la terronia (n.b. concetto inesistente nella realtà) inizia da roma (compresa) in giù. prego di rispondere con l'assoluta obiettività e null'altro che tale commento, ci tengo a ribadirlo, ha avuto.--GooseCanada (msg) 11:27, 2 gen 2018 (CET)[rispondi]

Si dimenticano tutti che la pianura Padana è stata colonizzata e divisa da agrimensori romani come Terra da Lavoro. --79.41.252.16 (msg) 14:49, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Terrone. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:46, 24 giu 2019 (CEST)[rispondi]

"Il Dizionario Etimologico della Lingua Italiana lo spiega come riferimento alla Terra di Lavoro..."[modifica wikitesto]

Avete scritto: "Il Dizionario Etimologico della Lingua Italiana lo spiega come riferimento alla Terra di Lavoro...". Quale Dizionario Etimologico della Lingua Italiana riporta questa informazione? Manca la specificazione, mancano i dettagli, sulla fonte utilizzata, come richiesto da Wikiepdia. La parola terrone non è usata solo per gli italiani del Sud Italia, correntemente si usa e usava anche per i braccianti, i contadini e i latifondisti del nord Italia. In effetti, i veneti sono famosi per le ville di Andrea Palladio, utili a controllare i terreni di lavoro che circondano le stesse ville.

Mancano riferimenti alla colonizzazione romana della pianura Padana[modifica wikitesto]

Bisognerebbe fare dei riferimenti alla suddivisione della pianura Padana in centurie.

Il lavoro della terra da cui nasce questa parola è più legata alla colonizzazine romana della pianura Padana di quanto si pensi.

Infatti il termine dovrebbe essere più riferito ad abitanti del nord Italia che del sud Italia, in quanto la colonizzazione romana della pianura Padana è avvenuta proprio suddividendo il territorio attravero il lavoro degli agrimensori.

Il problema è trovare le fonti di età romana tradotte in italiano, ma rimangono nella memoria e nelle tradizioni popolari i ricordi della fondazione della pianura Padana adibita alla coltivazione e lavoro di grandi latifondi e campi grossi da cui la grandezza dell'ettaro o ettometro (hm) cioè 100 m di lato del campo, da qui la parola centuria romana (riferita alla lunghezza). --79.41.252.16 (msg) 14:47, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]

la Terra di Lavoro è proprio la pianura Padana, suddivisa in campi. --79.41.252.16 (msg) 14:48, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]
Il riferimento per similitudine è errato: la "centuria" misurava circa 710 mq, ovvero un quadrato con lati di circa 26 metri e mezzo. --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra! 07:39, 15 dic 2022 (CET)[rispondi]
Attenzione all'utente 79.41.252.16 e IP successivi, che ha ripetutamente inserito nella voce la sua ricerca originale volta a dimostrare quanto scritto qui sopra (totalmente improbabile dato che "terrone" è un termine moderno, ossia post-medievale o al massimo tardo-medievale, e non risale all'epoca romana) "facendo parlare" fonti latine come vuole lui, ovvero riconducendo forzatamente il termine "terrone" a un'origine nel latino homo terrae, che di certo non è tradotto come tale nelle versioni in italiano, in modo tale da poter associare il termine "terrone" ai contadini padani/lombardi, ossia gli abitanti della parte nord della penisola italica.--37.161.150.194 (msg) 09:27, 22 dic 2022 (CET)[rispondi]

Cosa significa gabibbo?[modifica wikitesto]

Qualcuno ha scritto quanto segue:

Il suo maggiore utilizzo data essenzialmente agli anni 1960 e 1970 e limitatamente ad alcune zone del nord Italia, in particolare del triangolo industriale (GenovaMilanoTorino), a Genova sovrapposto all'altrettanto diffuso termine marinaresco gabibbo, di derivazione araba.

Non si capisce cosa significhi gabibbo. Sembra il pupazzo di una nota trasmissione televisiva, che è isprato a una mascotte di un'università americana (anziché essere ianco come la mascotte originaria è stato trasformato in rosso e gli è stato dato l'accento genovese, forse per dare allusioni politiche).

Cosa significa gabibbo? --80.117.72.58 (msg) 15:16, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]

leggi la fonte citata --ignis scrivimi qui 15:59, 23 nov 2022 (CET)[rispondi]

Numerose ed estese modifiche con tesi che sembrano personali. Suggerisco di motivare qui i cambiamenti. Grazie, --Gac (msg) 07:24, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]

Scusa ma la versione "stabile" che hai ripristinato è addirittura quella precedente alle modifiche già commentate e concordate al seguente link (oltre che il 22 dicembre poco sopra): https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:37.161.150.194
Se noti l'utente Giglio e Madaki avevano già verificato i miei primi edit. A quelli, si aggiungono quelli di oggi dati da un'ulteriore lettura delle fonti e l'aggiunta di nuove (p.es. "...Nella Toscana di inizio ‘900 i meridionali erano definiti non terroni, bensì abissini..." da http://www.dramma.it/index.php?option=com_content&view=article&id=6631&catid=39&Itemid=14). --37.162.242.218 (msg) 07:35, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]
Per quanto riguarda le rimozioni di una frase (questa) e un paragrafo (questo), essa è dettata dallo stesso problema spiegato nella discussione del 22 dicembre, e come spiegato nell'oggetto ho verificato a p. 415 di Studi di storia romana e di diritto di Laffi, e non c'è alcuna menzione del termine "terrone" (come ovvio, dato che si tratta di un'opera sull'epoca romana e il termine è molto succesivo).--37.162.242.218 (msg) 07:45, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]
Per quanto riguarda i termini correlati o sinonimi (già presenti, ho solo aggiunto una fonte): "...burino, cafone, tamarro, zotico... scugnizzo, gay (...da gaia, "terra")... gabibbo, termine genovese... lavoratori dei porti eritrei... dal nome arabo Habib" (tratto da https://www.nomi-popolari.com/nome/terrone). --37.162.242.218 (msg) 07:54, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]
Ulteriori aggiunte: "...L'uso odierno sta ulteriormente estendendosi così da essere utilizzato nei confronti di qualsiasi individuo proveniente da sud in genere (es. un toscano in relazione a un piemontese)...", "...Originariamente solo spregiativo e razzista, il termine ha acquisito nel tempo anche un'accezione scherzosa tra gli stessi meridionali...", "...Terronese è stato coniato a indicare le lingue centrali (laziale-umbro-marchigiano), meridionali (napoletano) e meridionali estreme (siculo-calabrese) della penisola italica...". Tutte informazioni tratte dalla Crusca: https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/da-dove-arriva-questo-terrone/1333 --37.162.242.218 (msg) 08:01, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]
Infine: l'informazione aggiunta <..."Terrone" deriva da "terra", con il suffisso accrescitivo o spregiativo "-one".> la si trova nelle tre fonti citate subito dopo il punto: Treccani, Garzanti, e Nomi Popolari.--37.162.242.218 (msg) 08:09, 26 dic 2022 (CET)[rispondi]

Cancellazione citazione del Museo Nazionale di Liverpool[modifica wikitesto]

La cancellazione di: «... From the 1450s the Portuguese transported thousands of enslaved Africans to Spain, Portugal and Italy to work as servants or in the fields. Lisbon, for instance, had a significant African population from the 16th century. As the transatlantic slave trade developed, ships' captains and plantation owners brought Africans back to the countries of Northern Europe. They sold them to work, mainly as domestic servants. Many were children. ...», tratta da: https://www.liverpoolmuseums.org.uk/history-of-slavery/europe

...è stata contestata qui: https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Discussioni_utente%3AGiexx&diff=131695990&oldid=131695985 --37.161.134.83 (msg) 11:35, 26 gen 2023 (CET)[rispondi]

intanto cortesemente non reiterare la modifica. A breve ti rispondo nel merito --ignis scrivimi qui 11:44, 26 gen 2023 (CET)[rispondi]
Nel merito. La voce non riguarda l'immigrazione in generale ma l'origine di un termine, che come spiegano le fonti è legato all'emigrazione sud-nord. Che in Italia arrivassero anche gente dall'africa , che pertinenza ha ?
Poi, il museo ci dice solo che schiavi arrivarano anche in Italia. Dove? nord, sud ? oltre a questa indeterminazione e alla mancanza di pertinenza come sopra spiegato, la fonte non dice i brccianti che questi erano sovente africa ecc.. e non dice fu frequente l'importazione soprattutto nell'Europa meridionale, compresa l'Italia, di persone di origine africana o amerindia come manovalanza agricola (nonché servitù domestica) . --ignis scrivimi qui 11:49, 26 gen 2023 (CET)[rispondi]
@Ignisdelavega: "...to work as servants or in the fields" = "...a lavorare come servi o nei campi", che non può significare altro che braccianti agricoli, di certo non contadini proprietari terrieri; "...thousands of enslaved Africans to Spain, Portugal and Italy" = Spagna, Portogallo e Italia sono Europa meridionale, e la fonte dice che lo smercio di schiavi africani iniziò in questi paesi; per "Italia" non poteva che intendersi la parte meridionale della penisola, ossia il Regno di Napoli, che per altro in quel preciso periodo era parte dell'Impero spagnolo. --37.161.71.128 (msg) 12:01, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
a parte che le mie obiezioni sono pià ampie, per curiosità.. perchè dici che per Italia si può intendere solo il "sud"? a parte la deduzione sul dominio spagnolo intendo --ignis scrivimi qui 14:51, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Senza risalire al fatto che il toponimo "Italia" nasce in epoca pre-romana per definire la sola Calabria ed è poi gradualmente esteso dai Greci e dai Romani a tutta la penisola, per poi scomparire come entità politica unificata fino al XIX secolo, negli anni 1450 uno stato unificato esisteva soltanto nel sud (il Regno di Napoli, parte dell'impero coloniale spagnolo), mentre il nord era frammentato in vari potentati nominalmente parte del Sacro Romano Impero Germanico, e per indicare questi potentati si usava genericamente il toponimo "Lombardia". --37.161.71.128 (msg) 16:13, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
non tiene come deduzione, oltre tutto il resto sopra detto --ignis scrivimi qui 16:37, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Rileggendo le frasi come erano poste in articolo "fu frequente l'importazione soprattutto nell'Europa meridionale, compresa l'Italia, di persone di origine africana o amerindia come manovalanza agricola (nonché servitù domestica)", oppure quella breve "sovente di origine africana", poste in un contesto più ampio sui braccianti agricoli in generale (perché si ipotizza che il termine originariamente si estendesse indistintamente sia a quelli del sud che a quelli del nord), e non solo di braccianti del sud Italia, che è un altro aspetto della voce, quello più specifico: le frasi sono perfettamente supportate dalla fonte (fuorché la parola "amerindi"). In effetti in questa discussione si è divagato parlando di "sud Italia" nello specifico perché avevo letto male la tua prima obiezione, credendo che fosse nel merito di "Europa meridionale, compresa l'Italia", quindi la mia "deduzione", che era in risposta alla tua domanda "per curiosità", non c'entra nulla. --37.163.27.161 (msg) 18:28, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Relazione dell'Ispettorato per l'Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti sugli immigrati italiani, ottobre 1912[modifica wikitesto]

Già citata qui: «Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane. Si costruiscono baracche nelle periferie. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano in 2 e cercano una stanza con uso cucina. Dopo pochi giorni diventano 4, 6, 10. Parlano lingue incomprensibili, forse dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l'elemosina; spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano sia perché poco attraenti e selvatici, sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro. I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, di attività criminali. [...] quelli ai quali é riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell'Italia. [...]» --37.161.71.128 (msg) 12:44, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

A meno che l'ispettorato per l'immigrazione statunitense non usasse il termine "terroni" per riferirsi agli emigati provenenti dal sud Italia, questa fonte e questo testo sono del tutto irrilevanti in questa voce (e anche in tal caso sarebbe molto dibattibile usare come fonte un ufficio di uno Stato che nei primi del Novecento sposava un'idea di razzismo di Stato). --Ripe (msg) 12:51, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
La voce tratta un termine esso stesso di origine razzista, come ben specificato. Non penso che la discriminazione razziale si debba combattere censurando il fatto che fino alla prima metà del secolo scorso le cose andassero in un certo modo. --37.161.71.128 (msg) 12:57, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Nessuno censura niente. Resta la necessità di usare le fonti con criterio. --Ripe (msg) 13:05, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Stiamo parlando di una fonte primaria (Relazione dell’Ispettorato per l’immigrazione del Congresso degli Stati Uniti sugli immigrati italiani, dell'ottobre 1912). Può essere interessante menzionarla, sempre che tale fonte primaria usi o definisca questo termine. Altrimenti, non capisco la pertinenza. Quel che è certo è che, trattandosi di fonte primaria, essa va comunque filtrata attraverso una fonte secondaria che la nomina, la analizza, la relaziona con altro ecc. Altrimenti cadiamo in una RO. All'ip dico: parlare di censura è fuori luogo, visto che Ripe sta interloquendo con te. Queste controversie si risolvono nella pagina di discussione della voce (proprio questa che ospita la mia riposta), non attraverso insistite modifiche. Discutiamo qui con tranquillità e precisione cosa esattamente si vuol far dire alla voce e vediamo se troviamo un accordo. Nel concreto, il testo che hai aggiunto recita vengono spesso associati al termine anche una certa fisionomia e caratteri somatici, quali bassa statura e pelle scura, storicamente tipici delle popolazioni dell'Italia meridionale. A supporto di questa affermazione hai usato una fonte primaria. I problemi sono: a) non puoi usare direttamente una fonte primaria, è RO; b) non puoi pretendere di usare una fonte primaria sulla base di una citazione da un non ben determinato sito: l'accuratezza minima richiederebbe almeno una verifica diretta del testo originale; c) il testo così citato nel non ben determinato sito non menziona affatto la parola "terrone". Quindi, esattamente, di cosa stiamo discutendo? (domanda non retorica). pequod76talk 13:49, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
"Terrone" è un epiteto che definisce la "discriminazione razziale degli italiani meridionali", che ha precise radici storico-sociologico-antropologiche. Di questo più ampio discorso storico-sociologico-antropologico potrebbe discutere la voce, e in tale discorso si innestano perfettamente sia la citazione USA del 1912, sia il discorso della sezione soprastante sull'importazione degli schiavi africani come braccianti agricoli dal XV secolo. --37.161.71.128 (msg) 14:20, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
sicobas non è una fonte --ignis scrivimi qui 16:38, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
a latere stante il tuo uso, un po' disinvolto, delle fonti sei pregato di non editare la voce senza previo consenso qui. Credo sia anche il caso di rivedere i tuoi edit pregressi. --ignis scrivimi qui 16:39, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
La fonte non è sicobas.org, che è solo uno dei tanti siti che riportano quella citazione, ed è il primo che ho trovato cercando la citazione completa. La fonte originale è la Relazione dell'Ispettorato per l'Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti sugli immigrati italiani dell'ottobre 1912. E vorrei sottolineare che io l'ho solo aggiunta a supporto di una frase già esistente da tempo e senza fonte. Il pretesto delle cancellazioni recenti è stato utilizzato per cancellare pure quella. --37.163.27.161 (msg) 18:09, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Va be', abbiamo capito, "si innestano perfettamente" è il primo verso della Canzone della RO. La fonte primaria la consulti attraverso uno dei tanti siti che riporta la citazione (correttamente? e chi lo sa?). L'aggettivo "terrone" nella fonte primaria non c'è, ma a te sembra che tutto funzioni perfettamente. E concludi parlando di... pretesti? Siamo vicini a "il prato è azzurro, il cielo è verde". pequod76talk 18:37, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Mi pare che questa sia un'enciclopedia e non un dizionario. Sul dizionario trovi "terrone: term. spreg. per definire gli italiani meridionali". In una voce enciclopedica, e proprio perché tale, trovi invece un discorso che spiega il termine in un contesto più ampio. --37.163.27.161 (msg) 18:45, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Sì, ma il contesto non lo definisci creativamente sulla base del tuo intuito e sulla scorta di fonti di nessuna autorevolezza. pequod76talk 18:51, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
La relazione dell'Ispettorato per l'Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti, per quanto possa essere antiquata, mi pare una fonte autorevole, e credo ci si possa appoggiare a un sito secondario in mancanza di una pubblicazione proveniente direttamente dal Congresso degli Stati Uniti, magari una pagina o PDF del loro sito. Per il resto, io concordo assolutamente sul fatto che le voci vadano costruite con fonti solide bibliografiche alla mano, ma nell'attesa di un trattato antropologico sui "Terroni" credo ci si possa appoggiare a fonti di minore autorevolezza. --37.163.27.161 (msg) 19:06, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Non sto parlando della Relazione, sto parlando dei siti sempronio punto org che rimbalzano la stessa versione tradotta (da chi non è dato sapere).
E comunque quando parliamo di fonti primarie (in questo caso la Relazione), il tema "autorevolezza" non è assolutamente pertinente. Non chiediamo certo all'Ispettorato del 1912 di essere "autorevole": il dato è certamente interessante di per sé e non perché sia corretto. Ellis Island e l'immigrazione negli USA son cose ampiamente studiate e su wp vanno trattate in voci pertinenti. La voce "Terrone" c'entra con questo tema se lo dice una fonte autorevole. Niente shortcuts. La cosa funziona così: se ho per le mani un testo autorevole su un tema, posso intervenire sulla voce o sulle voci pertinenti; se invece voglio modificare una voce, non lo posso fare con la fonte "LaQualsiasi". Dovresti quindi partire dalle fonti autorevoli a tua disposizione, non dalle voci che vorresti modificare. pequod76talk 19:16, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Fonte, Gianni Bonina: https://www.reset.it/blog/i-neri-i-negri-gli-usa-e-le-due-italie

Cit. «[...] La memoria storica sudista conserva piuttosto ben altri elementi, in parte cespiti borbonici e in parte punti di condivisione di un destino comune con i negri: fino a metà del secolo scorso e in molte zone anche oggi, i meridionali italiani non sono negli Stati Uniti considerati dei veri "bianchi", perché tali sono visti i settentrionali e i cittadini dei Paesi del Nord Europa. [...]».

Adesso anche basta. La prossima citazione che inserisci senza commento la annullo. Vedi mio commento sotto: sei completamente fuori tema. pequod76talk 19:28, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Alfredo Niceforo[modifica wikitesto]

Fonte: https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?id=30559&tipo=1

Cit. «[...] Alfredo Niceforo, un criminologo e scienziato di origini catanesi ... può essere considerato il teorizzatore del cosiddetto razzismo antimeridionale, teorizzando una netta distinzione etnica tra italiani settentrionali e meridionali. Con una razza mediterranea e barbara al Sud e una germanica e civilizzata al Nord. Affermò anche che il maggior numero di omicidi commessi in Sicilia, Calabria e Sardegna fosse da imputare agli elementi africani e orientali che si trovava nei meridionali, facendone diventare l'indole più violenta e pronta al crimine. Ma il culmine Niceforo lo raggiunse in un libro nel 1898 quando definì i meridionali: "la razza maledetta che popola tutta la Sardegna, la Sicilia e il Mezzogiorno d'Italia dovrebbe essere trattata col ferro e col fuoco", ritenendo necessario applicare due diverse forme di governo per il Nord e il Sud d'Italia. [...]» --37.163.27.161 (msg) 18:42, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Sì, ma non c'entra molto con la parola terrone: questa voce è dedicata alla parola. Ci si aspetta che una fonte pertinente contenga (quanto meno!) la parola. Questi contenuti, che cmq avrebbe senso vagliare direttamente o attraverso fonti secondarie degne di questo nome (non una pagina del sito del Comune di Palermo curata da un ufficio stampa), forse possono andare bene altrove, non certo nella voce "Terrone". pequod76talk 18:49, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
"Questa voce è dedicata alla parola", ma ribadisco che Wikipedia è un'enciclopedia, non un dizionario, e la voce dovrebbe trattare, semmai, tutto il "campo semantico" che la parola "terrone" ha coperto in passato e copre oggi. Niceforo, che per altro pare fosse di scuola lombrosiana, è citato anche in questo articolo: https://www.antimafiaduemila.com/home/opinioni/235-politica/81779-terroni-maledetti-inferiori-africani-bianchi.html
Qui il suo appellativo "razza maledetta" è trattato insieme ad altri, tra cui "africani bianchi" recentemente usato da Gianfranco Librandi, in un articolo e contesto che si riferisce sempre a "terroni" come termine principe (nel titolo) del razzismo anti-suditaliano.--37.163.27.161 (msg) 19:01, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]
Certo, la voce tratta della parola e la tratta nei termini propri di una enciclopedia, non di un dizionario. Munisciti di fonti che trattano la parola oggetto della voce senza provare a unire i puntini da solo, perché questo non è accettato su wp. La Relazione che hai tirato in ballo è più pertinente in Antitalianismo, ma per favore non modificare sulla base di fonti povere. pequod76talk 19:26, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

37.163.27.161, questa voce si chiama "Terrone", non "Antimeridionalismo". L'operazione che vorresti compiere tu, a mio avviso, andrebbe rivolta verso una pagina a sè stante che tratti il fenomeno del razzismo nei confronti dei meridionali. Nella voce Negro io mi aspetto di trovare, come effettivamente trovo, la storia del termine e della sua evoluzione. Ovviamente per fare ciò c'è bisogno di una contestualizzazione storica e sociologica, ma, se voglio una trattazione completa del razzismo negli Stati Uniti, andrò a cercarla, non in questa voce, ma, per l'appunto, in Razzismo negli Stati Uniti d'America. --Ripe (msg) 23:38, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Visto che "terrone" è l'epiteto sintesi dell'antimeridionalismo, non sarebbe opportuna una sezione "antimeridionalismo" in questa voce dove se ne analizzano le origini storiche con le citazioni qui riportate? --37.163.27.161 (msg) 01:15, 1 feb 2023 (CET)[rispondi]
A mio parere no. Ma sentiamo anche gli altri utenti intervenuti. --Ripe (msg) 09:30, 1 feb 2023 (CET)[rispondi]
Assolutamente no. Evidentemente non abbiamo discusso a sufficienza del principio di pertinenza: la voce "terrone" non può diventare un calderone dove inserire tutto ciò che ci pare connesso con il contesto d'uso della parola stessa. Caro ip, ci stai facendo perdere tempo con proposte strampalate. Ho ripristinato l'ultima versione stabile, quasi identica a quella oggetto di protezione da parte di Argeste. Il tuo contributo è stato fondamentalmente peggiorativo per la voce. pequod76talk 22:59, 1 feb 2023 (CET)[rispondi]
Non concordo riguardo il ripristino. Hai ripristinato la voce alla versione con i contributi dell'IP 79.41.252.16 che aveva falsamente tracciato il termine a fonti latine, nelle quali non è contenuto. Vedi sopra il commento del 22 dicembre. Per il resto, si lasci pure perdere l'arricchire la voce con una sezione sull'antimeridionalismo con i contenuti riportati nelle recenti discussionei. --37.161.107.116 (msg) 14:51, 2 feb 2023 (CET)[rispondi]
E non concordo nemmeno riguardo il "caro ip, ci stai facendo perdere tempo con proposte strampalate". Ti faccio notare che per te possono non aver senso, mentre per me possono averlo. Trattasi di punti di vista diversi sullo stesso problema, non di "io sono giusto, tu sei sbagliato e mi stai facendo perdere tempo". E poi, prima si chiede di discutere, e quando si discute si chiede di smettere di farlo perché è una perdita di tempo? Stante questo, se non c'è concordanza per inserire queste cose non le inserisco né reinserisco, come hai potuto notare. --37.161.107.116 (msg) 15:10, 2 feb 2023 (CET)[rispondi]
Sei corso a reinserire tutto, quindi... Cmq, io sono pronto a discutere e sono certo che alcune delle cose che hai fatto sono buone. Quindi, scusami se ho detto che il tuo contributo è stato peggiorativo. Sicuramente è una valutazione ingenerosa. Ora però la voce è protetta e, come ti ho chiesto, tocca vagliare ciascun elemento della grande modifica. E' un'occasione per imparare ad usare la talk. Buonwiki. pequod76talk 11:04, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]

Italia come Africa e Africa come Italia[modifica wikitesto]

"Italia come Africa e Africa come Italia: movimenti migratori, confini reali, espansioni immaginarie da S.T. Coleridge a Erri De Luca", saggio di Luigi Cazzato. Link: https://escholarship.org/content/qt2d06n74w/qt2d06n74w_noSplash_b786b1b22a341522baa7591863c5767c.pdf?t=qc0wcj

Ecco un saggio di taglio antropologico e sociologico sul tema, con tante citazioni interessanti; il termine "terroni" compare solo due volte. --37.163.27.161 (msg) 19:27, 31 gen 2023 (CET)[rispondi]

Feltri e Librandi[modifica wikitesto]

Propongo di aggiungere una sottosezione "politica" alla sezione "nella cultura" in cui mettere le recenti dichiarazioni dei politici:

- Vittorio Feltri (aprile 2020): "Il fatto che la Lombardia sia andata in disgrazia per via del coronavirus ha eccitato gli animi di molta gente che è nutrita di invidia e di rabbia nei nostri confronti perché subisce una sorta di complesso d'inferiorità. Io non credo ai complessi d'inferiorità, io credo che i meridionali in molti casi siano inferiori". Fonte: https://www.repubblica.it/politica/2020/04/22/news/feltri-254716587/

- Gianfranco Librandi (dicembre 2020): "Africani bianchi". Fonte: https://www.antimafiaduemila.com/home/opinioni/235-politica/81779-terroni-maledetti-inferiori-africani-bianchi.html --37.163.135.138 (msg) 15:23, 1 feb 2023 (CET)[rispondi]

Ripristino alla versione sbagliata[modifica wikitesto]

Vedi wp:Versione sbagliata.

Adesso ci mettiamo di buzzo buono e ripercorriamo la crono, analizzando gli edit operati e (singolarmente) tutte le questioni, in modo da trovare una versione condivisa *****per ciascun problema*****. --pequod76talk 23:10, 1 feb 2023 (CET)[rispondi]

Non concordo con il tuo ripristino. Hai ripristinato la voce a una versione molto addietro contenente i contributi dell'IP 79.41.252.16 (che non ero io) che aveva falsamente tracciato il termine a fonti latine, nelle quali non è contenuto, allo scopo di affibbiarlo ai "padani". --37.161.107.116 (msg) 14:51, 2 feb 2023 (CET)[rispondi]
Si era discusso qui sopra intorno al 22 dicembre e al seguente link: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:37.161.150.194
E la versione su cui c'era consenso era questa (ripresa da ieri già senza le frasi sugli schiavi africani e la relazione USA 1912). E i miei contributi non sono stati affatto peggiorativi. --37.161.107.116 (msg) 14:54, 2 feb 2023 (CET)[rispondi]
Se la mia valutazione è errata, ti chiedo scusa. Ti chiedo anche di pazientare, di analizzare con me questo diff (ho riannullato il tuo edit) e di vagliare ciascun punto. Insistere a ripristinare senza discussione ha significato la protezione della voce per una settimana: dovrò fare il lavoro da solo? Possiamo avere lo stesso risultato, ma senza il tuo contributo. Vedi tu. Ricordiamoci anche di considerare questo edit. pequod76talk 20:19, 2 feb 2023 (CET)[rispondi]
Il diff 1 (16:04, 2 feb) contiene le modifiche da me apportate (con già escluse le parti sugli schiavi africani e la relazione USA discussi sopra) che come dicevo ieri sono già state approvate il 22 dicembre e al seguente link: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:37.161.150.194
La versione da te reinserita (visibile allo stesso diff; 20:15, 2 feb) contiene i contributi assolutamente illegittimi dell'IP 79 e successivi (con i quali io non c'entro; la mia connessione è quasi sempre da un qualche IP 37). Riporto il mio commento sopra del 22 dicembre: "Attenzione all'utente 79.41.252.16 e IP successivi, che ha ripetutamente inserito nella voce la sua ricerca originale volta a dimostrare quanto scritto qui sopra (totalmente improbabile dato che "terrone" è un termine moderno, ossia post-medievale o al massimo tardo-medievale, e non risale all'epoca romana) "facendo parlare" fonti latine come vuole lui, ovvero riconducendo forzatamente il termine "terrone" a un'origine nel latino homo terrae, che di certo non è tradotto come tale nelle versioni in italiano, in modo tale da poter associare il termine "terrone" ai contadini padani/lombardi, ossia gli abitanti della parte nord della penisola italica".
Al diff 2 non ho nulla in contrario.--37.163.126.238 (msg) 15:36, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
Ti avevo chiesto di vagliare ciascun punto, ma niente, mi hai fatto la sintesi del tuo operato, che non era esattamente quello che dovevamo discutere. Questa talk quale genere di "approvazione" mostrerebbe? Le modifiche di crono controverse vanno discusse nella talk della voce e discusse punto per punto, non con generici imprimatur che nessuno ha inteso darti.
La parte "romana" è stata rimossa, come anche diversi usi alquanto liberi che hai operato sulle fonti, il riferimento alla "servitù della gleba", che direi sia un tuo parto operato in completa autonomia, l'inserimento di informazioni per nulla pertinenti, tipum scugnizzi, gay, gabibbi, tutta roba che non c'entra nulla e che non puoi inserire sulla base di intuizioni e associazioni mentali che le fonti non ti autorizzano a riversare in voce. Ho rimosso la fonte "nomi popolari", di nulla autorevolezza, sulla quale hai imbastito sinonimie e informazioni assurde, così come "dramma.it" a proposito degli abissini: le informazioni linguistiche prese da fonti sul teatro? Non si editano così le voci, mi dispiace: si fa un lavoro serio, accurato, preciso. Per i discorsi in libertà ci si apre il blog privato. Comunque, rispetto alla "tua" versione, le modifiche sono state queste. La voce andrebbe controllata più a fondo, ma al momento non mi va di mettermici. Puoi guardare il diff, se hai osservazioni. --pequod76talk 20:01, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
Per la serie "insulta l'IP ad ogni oggetto di modifica". Ad ogni modo, parti come "... per il GRADIT la prima attestazione è del 1950 e si riferisce probabilmente alla registrazione miglioriniana sopra ricordata; 1945 la data dell’Etimologico di Nocentini, che lo spiega come "der. di terra nel senso di 'legato alla terra, che lavora la terra', ritenuta condizione di inferiorità sociale e culturale ...", da Crusca, che fine hanno fatto? Per il resto, non credo proprio esista un saggio linguistico sul termine "terrone", a parte il breve articolo della Crusca, quindi per costruire una voce come questa, di un termine popolare che non fa certo parte del linguaggio aulico, non vedo come si possa fare se non attingendo a fonti esse stesse popolari, come l'articolo su dramma.it che pareva ben scritto e dava "abissini" come sinonimo toscano di "terrone". --37.163.126.238 (msg) 22:22, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
Riguardo i "voli di pensiero" che avrei inserito in voce: oltre che "voli di pensiero" trattasi di fatti storici; non è forse vero che lo Stato chiamato Italia esiste solo dal 1861, anno quindi di unificazione di "terroni" e "padani"? Non è forse vero che i primi hanno iniziato a migrare verso i centri urbani "padani" dagli anni 1950? Si tratta di contestualizzazione storica che spiega l'origine del termine nel suo uso odierno. --37.163.126.238 (msg) 22:28, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
"RO, raccolta" le parole di Vittorio Feltri come esempio di uso del termine nel giornalismo? --37.163.126.238 (msg) 22:33, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
Questo c'era da prima dei miei interventi. --37.163.126.238 (msg) 22:40, 3 feb 2023 (CET)[rispondi]
Devi perdonare le mie "imprecazioni" nel campo oggetto, se puoi. Spero che tu non le interpreti davvero come "insulti" personali, perché non volevano esserlo. Contesto con forza scelte editoriali e lo faccio con troppo sarcasmo, forse. Di questo mi scuso, ma insulti a te non mi permetterei. In ogni caso, scusa.
La parte scomparsa, non so, vedrò di reinserirla.
Quanto alle fonti, no, roba tipo dramma.it non diventa buona perché non trovi di meglio. La letteratura sul tema del lessico dialettale e il suo rapporto con la lingua nazionale non è così scarna da doversi tuffare in questa roba.
Quanto ai voli di pensiero, non tocca a noi wikipediani fare collegamenti indebiti. A mio parere, tu forzi la mano alle fonti, vai una misura troppo oltre. In ogni caso, alla scadenza della protezione potrai operare i ritocchi che credi.
Feltri: raccolta indiscriminata di informazioni. Non tocca a noi valutare come rilevante l'uso che fa Libero del termine. Chi ha detto che è rilevante? Giudichi tu? --pequod76talk 01:26, 4 feb 2023 (CET)[rispondi]

Suffisso con -one[modifica wikitesto]

Gli aggettivi che terminano col suffisso -one proprio come terrone, si dicono peggiorativi. Ossia il contrario del vezzeggiativo. Diventa evidente l'uso sgradevole e offensivo che viene negato psicologicamente da chi ne fa uso, per negarsi appunto il fatto di essere offensivo e commettere reato. La teoria scritta per far apparire l'aggettivo terrone come una parola con una storia è puramente una forma di negazione per negarsi un reato e autoconvincersi di non commetterlo. --80.104.139.178 (msg) 23:29, 13 mar 2023 (CET)[rispondi]

  • Giocherellone, burlone, tenerone, bonaccione, simpaticone non sono peggiorativi. Qualche aggettivo con dietro one diventa peggirativo, altri variano un po' il significato rispetto alla forma base, non necessariamente in tale senso.--Prof.lumacorno (msg) 14:08, 27 mar 2023 (CEST)[rispondi]

Questa pagina argomenta in maniera fantasiosa.[modifica wikitesto]

Le argomentazioni di questa pagina sono fantasiose, di falsa erudizione e scarsa comprensione. Terra di lavoro è una locuzione che si usa per indicare i campi di qualsiasi luogo. Se poi si ritrova a indicare delle terre specifiche è in riferimento ad una amministrazione. Tutto gli argomenti sono inventati per giustificare un dspregiativo che termina in -one, pertanto per negare reati di determinate persone. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 80.180.80.234 (discussioni · contributi).