Discussione:Territorio di Herța

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Ramatteo (msg) 17:44, 19 lug 2010 (CEST)[rispondi]

  • Mi pare che la versione di Wikipedia francese sia completa e ben fatta. Varrebbe la pena di tradurla in italiano. Incompleta invece quella inglese. Le ragioni di tipo strettamente strategico-militare che indussero i generali sovietici ad occupare questo angolo della vecchia Romania sono da ricercarsi nel timore di un possibile futuro attacco dell'esercito tedesco proveniente dalla Romania. A giustificare questo ripensamento sovietico dell'utimo momento non si potevano infatti attingere pretesti dalla storia (come per la Bessarabia) perchè questo territorio non aveva mai fatto parte dell'Impero Russo e neppure dalla presenza di una consistente minoranza ucraina (come per la Bucovina settentrionale). Il comando romeno non aveva quindi preso in considerazione la possibilità di un'invasione sovietica di Herţa.--Deguef (msg) 11:15, 11 ott 2010 (CEST)[rispondi]
  • Ho letto il testo in rumeno, ma non mi pare completo.--Deguef (msg) 11:15, 11 ott 2010 (CEST)[rispondi]
  • La reazione molto dura dei militari sovietici è probabilmente imputabile al fatto che essi non si aspettavano alcuna resistenza. In Bucovina e in Bessarabia infatti le truppe sovietiche erano entrate senza incontrare resistenza (l'esercito romeno si ritirava sui nuovi confini come concordato tra Mosca e Bucarest) passando fra due ali di folla esultante (le minoranze ucraine, ebraiche, gagauze, tatare e i comunisti romeni). La guarnigione romena di Hertza invece non era stata informata tempestivamente del cambiamento dei piani sovietici ed oppose una strenua resistenza combattendo di casa in casa e arrecando inizialmente perdite agli stupiti sovietici. Inoltre la popolazione di questo piccolo territorio era quasi totalmente di etnia romena e non accoglieva l'armata rossa come un liberatore, ma come un invasore. --Deguef (msg) 14:39, 11 ott 2010 (CEST)[rispondi]