Discussione:Storia della Riforma protestante in Italia

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Sono l' autore dell' articolo, chi lo considera violazione di copyright è pregato di giustificarlo in questa discussione.

Visto che non c'era nessuna motivazione, ho tolto l'avviso. Alfio (msg) 21:57, ott 25, 2005 (CEST)

Grazie. Infatti sono d' accordo anche io che l' articolo è da rivedere, migliorare etc., ma sinceramente non credo di aver copiato nulla, ho fatto solo riferimento a delle fonti.

Ero stato io a mettere l'alert. Se l'hai scritto tu, benissimo. Con google avevo trovato qualcosa di molto simile e visto che è stato inserito un grande contenuto di informazioni in poco tempo pensavo che avessi fatto copy 'n paste da qualche sito. Comunque mi sono firmato chiaramente e ti ho pure mandato un messaggio che non ha ricevuto risposta... Pace lì ;) EDIT: Magari firmati anche la prossima volta ;) --Mister X msg 16:13, ott 26, 2005 (CEST)

Non ti ho risposto semplicemente perchè non ho letto il messaggio, sono nuovo in wikipedia. Comunque non c' è problema, immaginavo che se avevi messo l' alert un motivo lo dovevi avere; comunque ti assicuro che se è stato scritto in così poco tempo è perchè prima l' ho scritto a parte poi lo ho incollato. Preferisco, se devo scrivere un articolo dal nulla, mettercelo tutto intero, anche se è ovviamente da rivedere modificare etc. Le fonti sono varie: Cantimori "Eretici italiani del Cinquecento", Firpo "Riforma in Italia", Bainthon "Bernardino Ochino", e qualcos' altro; non ho incollato null' altro che cose che ho studiato. Saluti Fabio75.

Ma guarda, ho toppato io. Siamo esseri umani e ogni tanto degli errori ci scappano. (Per esempio, ho commentato nella tua pagina utente e non nella tua pagina discussione :D)
Il tuo contributo è ottimo, mi dispiace che siano sorte dispute anche se minime per colpa mia e per un articolo perfettamente in regola. Me ne scuso ancora. Comunque sia qua su wikipedia si risolve (quasi) tutto con le parole e in maniera calma e pacata. Ci saranno sempre dei problemi, ma di solito si risolvono senza troppa fatica, proprio come adesso. Buona permanenza ;) Mister X msg 15:10, 8 nov 2005 (CET)[rispondi]

  • Alcuni consigli: credo che un libro originariamente scritto prima dell'inizio della Repubblica Italiana sia un po' troppo datato. Cantimori è morto degli anni sessanta per cui il libro del 2002 per i tipi della Einaudi è una delle migliaia di ristampe. Bisogna citare l'edizione così come è stato fatto, ma anche segnalare l'anno della prima edizione, questo perché - come nel caso di Cantimori - un lavoro geniale, che apre la strada a tanti altri studiosi, un classico della storiografia italiana, è pur sempre un'opera rivista più volte. Idem per Roland Bainton (senza "h"). Sono usciti nel 2006 un lavoro di Massimo Firpo, Vittore Soranzo vescovo ed eretico. Riforma della Chiesa e Inquisizione nell'Italia del Cinquecento, e una monumentale L'Inquisizione in Italia. Dal XII al XXI secolo di Andrea Del Col (risultato di un lavoro pluriennale) che devono essere assolutamente tenuti in considerazione. Il primo perché sintesi mirabile del valdesianesimo e della Riforma in Italia, dei limiti e della repressione. Il secondo imprescindibile da ora in poi per chiunque voglia parlare con qualche velleità storica di Inquisizione. Alla luce di queste due opere di ispirazione ed orientamento assolutamente opposte si potrebbe mutare qualche cosa della voce. Sono conscio di quanto sia dannatamente più facile criticare che produrre un'elaborato scritto, e spero di non essere stato lezioso e aver dato buoni spunti per migliorare la voce. Ciao!--Guy montague 11:20, 2 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Riforma in Italia o Riforma italiana?[modifica wikitesto]

Suggerisco di sdoppiare la voce o quantomeno precisarla. Il titolo Riforma protestante in Italia si riferisce agli influssi della Riforma luterana e della Riforma svizzera negli ambienti italiani. Mentre in realtà si parla maggiormente di altro, cioè della Riforma italiana: tutti quei contribuiti movimenti vari nati propriamente in Italia, indipendentemente alla riforma luterana (si pensi a Valdes che subì gli influssi degli Alumbrados, condannati già nel 1511!). Sulla questione si veda: M.Firpo, Riforma protestante ed eresie nell'Italia del Cinquecento, 1997.--Ugo d'Arles 23:45, 9 dic 2008 (CEST)[rispondi]

Valdesi e Valdesiani[modifica wikitesto]

Nella voce mi pare si faccia confusione tra Valdesi (movimento che prese le mosse da Pietro Valdo) e "valdesiani", in riferimento al circolo che si riuniva attorno a Juan de Valdes, che nulla ha a che fare con i valdesi. Proporrei di cambiare la dicitura tenendo conto di questi elementi.--Ugo d'Arles 23:45, 9 dic 2008 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

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