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pisistrato

=Cilone???[modifica wikitesto]

"L'assenza di Pisistrato apre la strada a Cilone, un giovane e ambizioso aristocratico, il cui tentativo tirannico si chiude con un sacrilego massacro dei suoi seguaci (QUESTO TENTATIVO AVVIENE NEL 636 O 632 AC, QUINDI BEN PRIMA DELL'AVVENTO DI PISISTRATO!!), "

In questa frase c'è qualcosa che non va... Inoltre, Pisistrato è tiranno quasi 100 anni dopo il tentativo di Cilone... Infine, il Megacle che avrebbe ordinato il massacro non può essere lo stesso dell'epoca di Pisistrato, sempre perché ci sono 100 anni di differenza!!! Io levo questa frase integralmente.

Farfallinablu (msg) 15:16, 28 nov 2008 (CET)[rispondi]

C'è chi pensa che il tentativo di Cilone sia da datare al primo esilio, e che dunque il Megacle che lo fermò (e si macchiò di empietà) era lo stesso che prima cacciò Pisistrato e poi gli diede in moglie sua figlia. --Periander (msg) 19:41, 27 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Arconte???[modifica wikitesto]

Mi risulta dal mio manuale di storia greca ("Storia greca", di Domenico Musti, editore Laterza) e anche dal mio professore (che ci ha tenuto a specificarlo) che Pisistrato fu POLEMARCO, non ARCONTE POLEMARCO, il che è cosa ben diversa! Infatti, l'arconte polemarco non ha mai avuto poteri in guerra (prerogativa dello stratega), contrariamente a come afferma Aristotele nella "Costituzione degli Ateniesi", bensì era l'equivalente dello "iudex peregrinus" a Roma, cioè un giudice che dirime le contese tra cittadini ateniesi e non, dal greco pólemos = lite, contesa, e, solo in seguito (al tempo di Aristotele, per la precisione), guerra.

Farfallinablu (msg) 15:48, 28 nov 2008 (CET)[rispondi]

Non mi risulta. E nemmeno risulta alla buonanima del Musti, che specifica come il polemarco avesse all'inizio soprattutto funzioni militari (come all'epoca di Pisistrato); e ha ancora funzioni militari nel 490, a Maratona (Erodoto VI 109-14). Gli resteranno in seguito, già dagli anni immediatamente successivi a Maratona, funzioni religiose e giuridiche simili a quelle del praetor peregrinus del mondo romano, di cui parla Aristotele (cfr. Arist. Ath. Pol. 58). --Periander (msg) 20:06, 27 mag 2012 (CEST)[rispondi]

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