Discussione:Pancrazio di Taormina

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Sposto l'autorizzazione dall'articolo alla pagina di discussione, chiederò comunque conferma all'autore. --lukius 20:04, Mag 5, 2005 (CEST)

" Autorizzato:da http://www.solfano.it "

Brano spostato[modifica wikitesto]

Riporto il brano tolto dall'articolo che si riferisce evidentemente ad un altro santo con lo stesso nome. - Beatrix 08:31, Mag 16, 2005 (CEST)

A Roma nel noto quartiere di Monteverde, presso il Parco di Villa Pamphili, c'è un antica Basilica dedicata a San Pancrazio. La basilica fu costruita per volere di Papa Simmaco (498-514) sul luogo della sepoltura del giovane martire Pancrazio. Sotto la Basilica si trovano alcune catacombe, che sono visitabili su richiesta. La Basilica si trova in Piazza S. Pancrazio n°5/D. La Basilica venne visitata da Papa Giovanni Paolo II Domenica, 22 aprile 1979. Ecco qui riportato il sito dell'antichissima Basilica: www.sanpancrazio.org



Tolto il brano che riguardava la voce "san Pancrazio martire"[modifica wikitesto]

L'utente - 80.64.113.3 il 19 febbraio 2005 aveva inserito nella voce:

"San Pancrazio subì il martirio a Roma all'età di circa 14 anni (12 maggio 304) durante il regno dell'imperatore Diocleziano, il quale promosse l'ultima, e durissima, persecuzione contro i cristiani nella quale persero la vita circa 15.000 cristiani. Le spoglie del Santo si trovano sotto l'altare dell'antica Basilica di San Pancrazio (V sec.) a Roma nel quartiere di Monteverde presso il Gianicolo. La Basilica di San Pancrazio, ubicata a Roma presso il grande parco di Villa Pamphili, si trova in Piazza S. Pancrazio n°5/D. Nella Basilica sono presenti le catacombe, visitabili su richiesta. La Basilica venne visitata da Papa Giovanni Paolo II (Karol Józef Wojtyła) Domenica, 22-4-1979. Sito internet della Basilica di San Pancrazio: http://www.sanpancrazio2.org/"

L'utente "Beatrix" il 16 maggio 2005 aveva tolto questo brano, giustamente, perchè relativo ad un altro santo san Pancrazio martire.

Non si sa perchè, l'utente "Giovannigobbin" in data 15 dicembre 2006 ha ripristinato la versione che riporta il brano tolto, relativo a san Pancrazio martire.

Ho tolto il brano sopra riportato, sperando che altri utenti non cadono di nuovo in confusione. Confusione dovuta al nome, san Pancrazio. Mi ripeto, si tratta di due santi diversi. Uno è san Pancrazio vescovo l'altro è san Pancrazio martire. --Solfano 09:00, 24 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Nessun dubbio su Pancrazio di Taormina?[modifica wikitesto]

Mi sto occupando della voce di Marciano di Siracusa. Poiché è risaputo che sulle origini e sul tempo del santo Marciano vi sono tantissime diatribe, e insormontabili dubbi, mi domandavo come mai invece in questa voce su Pancrazio, essendo la sua storia strettamente correlata a quella del santo siracusano (sopratutto usando la fonte di Ottavio Gaetani), non viene accennato il minimo dubbio. Strano, e credo non vada bene affatto.

Forse la voce è stata sottovalutata perché Pancrazio non influisce sulle origini di alcuna sede arcivescovile siciliana... praticamente non sussiste polemica alcuna, ecco. Ma ci dovrebbe comunque essere un confronto critico anche su questa voce. --Stella (msg) 16:17, 24 ago 2015 (CEST)[rispondi]

Testo dell'utente Solfano[modifica wikitesto]

Trovo sinceramente assurdo che sia stato permesso a questo utente, che guarda caso porta lo stesso nome del suo sito, di fare i propri comodi e di copia-incollare un testo proveniente dal suo sito (più promozione di così!) - compresa la foto del santo - tutto incentrato sul localismo più assoluto - dato che il testo in questione ha come scopo la glorificazione dell'antica Canicattì (senza alcuna fonte a supporto) - e inficiare così un intero capitolo dedicato al culto del santo che invece doveva spaziare anche nelle altre città nelle quali è patrono.

E' un genere di cose che non dovrebbe essere permesso fare. Altrimenti domani pure io arrivo e dò l'autorizzazione a immettere il testo del mio sito (tanto sono io l'autore, che mi frega) per glorificare quel che più mi aggrada a discapito dell'oggettività della voce!

Adesso ho messo un template che avvisa sull'assenza di neutralità nel capitolo, ma è davvero deludente come modus operandi di questo utente che ha fatto quel che ha voluto senza che nessuno gli dicesse niente. --Stella (msg) 19:08, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]

Salve, l'autorizzazione del testo di un proprio sito non esula in nessun modo le regole di Wikipedia, men che meno del secondo pilastro che è un caposaldo. L'autorizzazione è solo la concessione di un testo che verrà in seguito "trattato" dalla comunità come ritenuto opportuno. In questo caso specifico sei libera di intervenire nel testo come ritieni opportuno, se lo ritieni POV, aggiungere fonti ecc.
Sul fatto che nessuno "gli dicesse niente", questo purtroppo è un problema comune di moltissime voci "poco frequentate"; sulla foto non riscontro problemi (non dovrebbe starci secondo te?), un saluto --Soprano71 19:20, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]
Visto la gravità della situazione (è l'intera voce che proviene da quel sito!) ho messo un template che avvisa della scarsa accuratezza e inesistente equilibrio che si trova in voce. --Stella (msg) 19:23, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]
Soprano71 a mio avviso ci vorrebbe più controllo... si doveva capire fin dal principio che quell'utente voleva autorizzare il suo testo per vedere pubblicate su Wikipedia l'esaltazione di Canicattì (il suo sito è dedicato a Canicattì!). Adesso è la voce a risentirne, essendo che non ha un equilibrio, perché è stata trasformata in una sorte di altarino per l'antica cittadina di quell'utente... è questo che dobbiamo evitare: più controllo, anche quando apparentemente non si tradisce nessun pilastro.. --Stella (msg) 19:29, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]
Si fa quel che si può, in un progetto volontario e con oltre il milione di voci. Se tocchi la voce di Beyoncè o di Balotelli, vieni revertato all'istante, ma voci come queste sono "elitarie" e poco frequentate (spesso dai solo contributori). Abbiamo tutti il "dovere" di controllare, se si ha a cuore l'enciclopedia, per cui ti ringrazio delle tue modifiche, saluti --Soprano71 19:43, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]
Bè meglio tardi che mai... dal 2007 al 2015... la "tradizione" della voce avrà già fatto il giro di parecchi siti web, divenendo certezza per alcuni, punto fermo per altri. Ma pazienza, meglio tardi che mai! :) --Stella (msg) 22:18, 4 set 2015 (CEST)[rispondi]

Violazione di Copyright[modifica wikitesto]

Mi dispiace tornare su questa voce... già abbastanza provata, ma purtroppo essendo sull'argomento attualmente mi capita di dover osservare delle cose importanti e aprendo un sito esterno ho scoperto che l'utente, o meglio l'autore, Solfano ha a sua volta interamente copiato il testo del suo sito (di cui ha dato l'autorizzazione) dal sito dei santiebeati (il cui link è nel sito ufficiale del Vaticano, quindi non ha nulla a che vedere con il sito locale fatto dall'utente).

Si tratta quindi di una violazione di copyright bella e buona. Poiché l'utente Solfano ha dato in sostanza l'autorizzazione ad un testo non suo... L'unica cosa che ha fatto è stato cambiare un pò l'ordine di entrata delle relative frasi e cambiare qualche parolina qua e là.

Riporto qui dei paragrafi dal sito di santiebeati solo per mostrare il copia-incolla che è stato fatto:


Dal sito santiebeati:

Nell’anno 40 d.C., nel tempo in cui era imperatore Caligola, San Pancrazio fu inviato da San Pietro in Sicilia quale primo vescovo di Taormina. Nella città sicula il protovescovo riuscì a convertire parecchi pagani, tra i quali lo stesso prefetto ed i suoi nemici si mobilitarono allora contro di lui per ucciderlo. Promotore dell’assassinio fu un pagano di nome Artagato, definito infatti “adoratore degli dei”. Egli, con un gruppo di amici, organizzo l’agguato: invitò San Pancrazio a casa sua per un banchetto e tentò di costringerlo a baciare un idolo di legno, oggetto che il vescovo con un segno di croce ridusse in frantumi.

Dal sito di Canicattì dell'utente Solfano, poi riportato in voce:

Nell'anno 40, nel tempo in cui era imperatore Caligola, San Pancrazio fu mandato da San Pietro in Sicilia come vescovo di Taormina. In tale città egli riuscì a convertire tanti pagani, tra cui lo stesso prefetto. Si mobilitarono allora i suoi nemici contro di lui per sopprimerlo. "Promotore dell'assassinio fu Artagato, adoratore degli dei", scrive il Gaetani. Egli, con un gruppo di amici, tese a San Pancrazio l'agguato in casa sua, dove, invitatolo per un banchetto, tentò di costringerlo a baciare un idolo di legno, idolo che il santo vescovo con un segno di croce ridusse in pezzi.


Potrei continuare perché il testo è identico nella sua totalità. Ora le cose sono due: o l'utente Solfano e l'autore dell'articolo di santiebeati, che si firma Fabio Arduino, sono la stessa persona... Ma il sito che ha dato l'autorizzazione non è santiebeati! Oppure il sito santiebeati ha copiato dal sito di Canicattì dell'utente Solfano... ma mi sembra strano e direi piuttosto che è avvenuto il contrario... Ad ogni modo direi che è una situazione ambigua sul chi ha copiato da chi. --Stella (msg) 10:02, 9 set 2015 (CEST)[rispondi]

Ho inserito l'avviso di copyviol e ho avvisato Solfano, il quale però non sembra essere più attivo da marzo 2010, tranne due interventi sporadici 01/2013 e 04/2015 (qui).--Croberto68 (msg) 16:06, 9 set 2015 (CEST)[rispondi]
Ok, io avevo evitato di mettere l'avviso perché non ero sicura sul da farsi. Sai com'è, magari poi salta fuori che sono la stessa persona :D anche se è alquanto imrpobabile... --Stella (msg) 19:59, 9 set 2015 (CEST)[rispondi]