Discussione:Pala d'altare

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Pala è un termine che nel bellunese viene usato anche in senso geografico. Es. Pale di San Lucano, San Martino, Palafavera (Zoldo Alto) ecc. Mio padre, cadorino, usava il termine "palada" per indicare un pendio molto ripido.

--CETRI LENTO 18:35, 27 ago 2007 (CEST)[rispondi]

nell'XI° secolo la pittura ad olio non esisteva, furono i pittori fiamminghi, dalla metà del '400 a diffonderla in Italia.

--CETRI LENTO 19:57, 27 ago 2007 (CEST)[rispondi]

precisazioni[modifica wikitesto]

la voce pala si afferma nell'area veneta a partire dal XVII secolo, viene citata nel 1660 dal Boschini e sul Vocabolario toscano del Baldinucci (1681) il termine pala non c'è. E allora come la mettiamo?

--CETRI LENTO 21:18, 27 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Riporto qui[modifica wikitesto]

19:17, 27 ago 2007 Burgundo (discussione | contributi) ha cancellato "Pala d'altare" ‎ (Descrizione errata-il contenuto era: '==Pala d'altare==Termine di area veneta usato dal XVII secolo quale sinonimo di ancóna. Pittura su tavola o su tela di soggetto religioso ...' (e l'unico contributore era '[[Special:Contributions/CETRI LENTO|)

"l'unico contributore" per forza, la voce prima non c'era. ringrazio, comunque

--CETRI LENTO 21:23, 27 ago 2007 (CEST)[rispondi]

qual è la pala d'alatre di bernini?