Discussione:Oceano Indiano

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Basi e pericolo[modifica wikitesto]

Il fatto che le basi (quali?) dell'Unione Sovietica e degli Stati Uniti, nell'Oceano Indiano abbiano costituito (o costituiscano) "pericolo per la navigazione" è poco dimostrabile. Piuttosto la "presenza" (più che le basi) nei vari distretti indica appunto la condizione strategica degli interessi di molte nazioni, in alcuni punti nodali.

Affermare che i paesi che si affacciano sul mare siano oggi in grado in qualche modo di assicurarne la sicurezza è ancor meno probabile.

I fenomeni di pirateria, mire espansionistiche, aggressioni, violenze e conflitti locali reciproci dei vari stati e staterelli, (soprattutto nei luoghi apparentemente di minori interessi) ne fanno uno dei luoghi più pericolosi della navigazione del pianeta. Affermare che qualcuno (di certo escludendo altri) sia in grado di assicurarne la sicurezza, oltre che di scarsa ragionevolezza, pecca appunto di un richiamo ad un difficile "possesso" (POV?). Addirittura di un oceano? --Scarlin2 (msg) 21:26, 15 apr 2014 (CEST)[rispondi]