Discussione:Giovanni Gentile

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ho provato (malamente) a inserire il tag nNPOV solo in una sezione. Il tag mi pare necessario perché nella sezione si afferma la tesi (assolutamente non neutrale e dei soli filosofi di destra tomatis e del noce) che il fascismo non sia stato un movimento reazionario. Inoltre, più che non neutrale, mi pare assai balzana la definizione della filosofia gentiliana come "idealismo nichilista"--Squittinatore 14:29, 3 nov 2006 (CET)[rispondi]

Pensiero politico[modifica wikitesto]

Non si capisce se le affermazioni contenute nel paragrafo sono da intendersi come "Gentile pensava che" o come opinioni (decisamente POV) con cui si ritiene Gentile concordasse. --Yoggysot 03:09, 28 dic 2006 (CET)[rispondi]

ho preso in prestito una foto x la voce "benito mussolini" AndreaFox

Riforma Gentile[modifica wikitesto]

Su cosa pensasse Gentile della scuola "classica" rispetto ai tenici/professionali e sul fatto che solo chi usciva dai primi poteva aspirare a far parte della classe dirigente basta legge un qualsiasi libro o dispensa sulla riforma, es google mi da tra i primi risultati ("riforma gentile formazione tecnica") queste dispense di un'universita' online [1]. Che la preparazione umanistica dell "elite" del paese abbia poi pesato negli anni sucessivi e' sotto gli occhi di tutti, basta vedere ancora oggi tra i politici o tra i dirigenti quanti vengono da studi umanistici e quandi da studi o prefessioni tecniche, sbilanciamento che non e' cosi' marcato negli altri paesi, cosi' come non e' cosi' marcato lo sbilanciamento tra laureati in facolta' tecnico/scientifiche e umanistiche.--Yoggysot 18:22, 13 set 2007 (CEST)[rispondi]

Mi spiace ma debbo contraddire quanto qui esposto, che non è peraltro sostenibile sulla base di nessun dato. Che l'impostazione della riforma Gentile fosse di un certo tipo è cosa notoria e risaputa; ma in Italia non esiste nessuno squilibrio di laureati in facoltà tecnico-scientifiche e umanistiche, stando ai dati Ocse (2004), CRUI e MUR (2005). Pertanto l'affermazione nella voce era falsa e priva di fonte. Propongo di mantenere un riferimento all'impostazione "filosofica" della riforma Gentile espungendo al contempo la non supportata (e non obiettiva) considerazione successiva. --Lorenzop 20:53, 13 set 2007 (CEST)[rispondi]

Nella voce viene indicata come data di nascita il 30 maggio 1875. Sulla scheda del sito del Senato la data di nascita è invece 29 maggio. Ho lasciato le due date diverse nel template Bio e nel template Membro istituzioni italiane, ma una controllatina alla data esatta non guasterebbe. --AnjaQantina (msg) 09:56, 23 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Perché mi è stata censurata la modifica nel passo sulla morte? Il tipaccio è stao ucciso in quanto gerarca e non in quanto filosofo!!!

--Danilo (msg) 00:07, 23 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Nessuna censura, semplicemente hai utilizzato un termine improprio e solo questo termine è stato corretto. Gentile era presidente dell'Accademia d'Italia e come tale non ebbe mai potere politico pertanto non può considerarsi gerarca. Anzi di potere ne ebbe ben poco. In secondo lugo fu ucciso proprio perchè filosofo poichè come sosteneva il partito comunista era un intellettuale a servizio del regime. In secondo luogo, può darsi che fosse un tipaccio, ma sicuramente non andava a sparare alla gente a tradimento come i suoi assassini.--Jose Antonio (msg) 13:50, 23 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Gentile non era un semplice intellettuale: ha avuto incarichi di governo ed è l'autore della "più fascista delle riforme", i cui effetti sulla scuola italiana sono ancora pesanti.

--[[Utente:Danilo |Danilo]] (msg) 18:03, 23 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Senza dubbio non era un semplice intellettuale, infatti è solitamente considerato insiema a Croce tra i massimi filosofi italiani del XX° secolo. Ma all'epoca in cui fu assassinato non ricopriva incarichi di governo ed era lontano dalla politica attiva pertanto non può essere considerato un gerarca. Fare il gerarca inoltre non era un incarico a vita ammesso che Gentile fosse mai stato tale, ma solo un modo di dire riferito a chi aveva incarichi nel PNF.--Jose Antonio (msg) 21:39, 23 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Quindi va bene se metto "ideologo del regime"?

--Danilo (msg) 21:07, 24 ott 2009 (CEST)[rispondi]

In parte Si. Ma il Fascismo non ebbe una peculiare ideologia e molto spesso cambiò i propri presupposti ideologici. Di Gentile sicuramente furono apprezzati gli studi su Hegel (teoria dello stato) ma considerarlo tout court come il filofofo del regime è impreciso. Sicuramente ebbe campo libero sulla riforma della scuola ma dubito che einfluenza predominante in altri ambiti. Per esempio il Fascismo, rispetto Gentile era più influenzato da Sorel. Io utilizzerei un termine più blando--Jose Antonio (msg) 02:14, 25 ott 2009 (CET)[rispondi]

Non vedo una contraddizione evidente tra Gentile e Sorel. Ad esempio, la distribuzione delle materie nell'attuale scuola superiore si basa sulla concezione dell'intellettuale come trombone che arringa gli squadristi.

--Danilo (msg) 20:55, 26 ott 2009 (CET)[rispondi]

bibliografia[modifica wikitesto]

reinserisco in bibliografia il libro di mecacci, la cui importanza può essere evidenziata, tra l'altro, da questa recensione di Paolo Mieli sul Corriere della sera --Squittinatore (msg) 06:50, 2 lug 2014 (CEST)[rispondi]

L'impegno per una cultura fascista e La riforma della scuola[modifica wikitesto]

Nella sezione "L'impegno per una cultura fascista" sono presenti queste due frasi che terminano in modo identico

Il sospetto è che nella stesura della sezione quella frase sia stata appicciata in due punti diversi, pur essendo esempio di uno solo. Se invece fosse riferita ad entrambi i casi, mi chiesdo come un singolo esempio, sempre lo stesso, possa essere usato a fonte del fatto che accolse numerosi collaboratori non fascisti sia all'Istituto Treccani che alla Nuova Antologia. Se sono numerosi e sono pure due situazioni diverse, non dovrebbe essere difficile trovare altri esempi e non ripetere sempre e solo il nome di Rodolfo Mondolfo. --Yoggysot (msg) 05:34, 13 dic 2015 (CET)[rispondi]

Segnalo che ho anche messo un {{cn}} nella sezione "La riforma della scuola", visto che nelle due fonti indicate non c'e' nessuna traccia delle affermazioni sull'università. Anzi, nella prima si evidenzia come ai diplomati classici fosse aperta tutta l'istruzione universitaria, agli scientifici solo le facoltà tecnico-scientifche, mentre i diplomati dei tecnici non potevano proseguire gli studi, rimarcando quindi nuovamente il fatto che Gentile considerasse la preparazione umanistica più importante anche per la prosecuzione degli studi a livello universitario. Nella seconda fonte (la cui autorevolezza è da valutare) c'e' traccia dell'amicizia di Majorana con il figlio di Gentile (che non si capisce come possa essere fonte delle posizioni del padre sull'università), ma Giovanni Gentile viene citato solo per dire che usò una vecchia legge per assegnare direttamente a Majorana la cattedra di Fisica Teorica dell'Università di Napoli, così da non far finire fuori dai vincitori di un'altro concorso il figlio Gentile jr. --Yoggysot (msg) 06:02, 13 dic 2015 (CET)[rispondi]

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English translation[modifica wikitesto]

Anyone fluent in both English & Italian want to help translate "Sistem di Logica" please contact me. I am "user:Nagelfar" @ en.wikipedia. Nagelfar (msg) 19:49, 16 ott 2020 (CEST)[rispondi]

Famiglia Gentile[modifica wikitesto]

La prima figlia di Gentile potrebbe chiamarsi non Francesca bensì Teresa. Questo sarebbe coerente con l'uso di chiamare i figli coi nomi dei nonni (in questo caso la prima figlia avrebbe preso il nome di Teresa Curti, madre del filosofo) e sarebbe attestato anche dal Dizionario Biografico degli italiani della Treccani che, alla voce Giovanni Gentile (fisico) dice che «ebbe cinque fratelli: Teresa, la primogenita, Federico, il suo gemello Gaetano e i due minori Benedetto [...] e Fortunato», e poi aggiunge che Giovanni junior «si iscrisse nel 1923 a matematica (anche la sorella Teresa aveva affrontato gli studi universitari di matematica)».

Allo stesso modo, le due voci concordano nel considerare Federico come secondo figlio, Giovanni junior e Gaetano dopo di questi, ma poi per il DBI verrebbero Benedetto e Fortunato, e per wiki invece Giuseppe e Tonino. Ora, è possibile che i figli avessero due od anche più nomi (Teresa Francesca, Benedetto Giuseppe, Fortunato Tonino), ma l'effetto complessivo è straniante--Ngl.mr (msg) 13:55, 15 gen 2021 (CET)[rispondi]

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