Discussione:Diocesi di Acireale

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Diocesi
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Per la giusta informazione e dovere di cronaca storica. Il vescovo di acireale non è Don Antonino Raspanti!!!! non è ancora vescovo è soltanto eletto e verrà ordinato episcopo il prossimo 1 ottobre!!!! attualmente la diocesi è retta dall'amministratore apostolico di nomina pontificia che è l'Arcivescovo Pio Vigo. Dire che attualmete è retta dal Don Antonino Raspanti, secondo il diritto canonico è ERRATO!!!! il papa e l'eletto fino alla presa di possesso possono ripensarci, come è successo con dei vescovi eletti proprio ad acireale!! Per giusta cronologia storica è corretto rispettare le norme e la fedeltà ai fatti riportati... altrimenti si rischia di far perdere credibilità non solo a questa pagina a a wikipedia stessa!!!Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 109.52.0.181 (discussioni · contributi).

L'amministratore apostolico ha poteri limitati all'ordinaria amministrazione, per questo il suo impatto storico è trascurabile. Il vescovo eletto ha la facoltà di farsi ordinare vescovo in qualsiasi momento e di prendere possesso della diocesi in qualsiasi momento dopo l'ordinazione. Per convenzione su Wikipedia tutti gli episcopati iniziano dalla data di elezione. Questa scelta può anche apparire arbitraria, ma è quella per cui, a livello globale, c'è la migliore garanzia di reperibilità delle fonti. Per questo si è deciso di adottare questa convenzione per tutte le diocesi, in modo tale da avere uniformità tra le varie voci. Se poi il vescovo ci ripensasse, c'è il modo di riportare anche questa notizia: si noti che comunque il vescovo può rinunciare alla diocesi in qualsiasi momento, anche dopo la presa di possesso. -- AVEMVNDI  17:01, 19 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Ma nel diritto canonico e come è norma il vescovo eletto non è tenuto a risiedere nella diocesi designata e nel caso di Acireale Mons. Raspanti non è ancora vescovo e pertanto la fuzione è svolta dal'amministratore Apostolico,il quale ha pieni poteri giuristizionali sulla diocesi. Per qualsiasi atto giuridico fino alla data dell'insediamento il solo responsabile è l'Amministratore Apostolico e il vescovo eletto non ha alcun potere d'intervento. Mi dispiace e provo profonda delusione che Wikipedia adotti tale politica falsa ed in contrastro con il diritto canonico e per chi lo ha studiato non concepisce tale differenza. Con questa politica posso solo affermare che le notizie contenute su Wikipedia sono assolutamente da ritenere poco affidabili e nello stesso tempo contrastanti, come in quanto in questo caso nella pagina dell'amministratore apostolico è riportata l'informazione corretta, quindi? wikipedia è un contenitore di notizie forvianti e falsi, quindi inutile.--2.192.44.16 (msg) 18:40, 19 ago 2011 (CEST)[rispondi]
A parte la critica generalizzata a Wikipedia, nota pure che l'amministratore apostolico NON ha pieni poteri, ma solo di ordinaria amministrazione.-- AVEMVNDI  19:10, 19 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Quello che affermi è falso l'Amministratore Apostolico ha pieni potere sulla Sede Vacante della diocesi, se non ne sei sicuro vatti a studiare il diritto canonico e anche la pagina di wikipedia sull'Ammministratore Apostolico, che almeno quella è scritta correttamente. Certamente wikipedia potenzialmente è un ottimo contenitore ma quello che l'ammazza siete voi moderatori che arbritrariamente ne fate quello che volete. Mi dispiace essere così duro ma vedere che certe falsità vengano difese a discapito delle norme, che conclusioni dovrei dedurre?--95.74.58.89 (msg) 14:32, 20 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Can. 428 - §1. Mentre la sede è vacante non si proceda a innovazioni. §2. A coloro che provvedono interinalmente al governo della diocesi è proibito compiere qualsiasi atto che possa arrecare pregiudizio alla diocesi o ai diritti episcopali; in modo speciale è proibito a loro e perciò a chiunque altro, sia personalmente, sia attraverso altri, di sottrarre o distruggere o modificare qualsiasi documento della curia diocesana.-- AVEMVNDI  20:47, 20 ago 2011 (CEST)[rispondi]
FINALMENTE E LUCE FU, è stata fatta chiarezza!!!!! Anche se la citazione riportata riguarda espressamente gli uffici della curia i quali decadono alla nomina dell'Amministratore Apostolico, L'Amministratore Apostolico puo coaudiuvarsi di delegati i quali hanno piene facoltà con l'obbigo di rendere conto al metropolita se questa e suffraganea o direttamente alla santa sede. Con ciò si può riconosce che allo stato attuale la sede di Acireale è vacante quindi il vescovo eletto non ha alcun potere giuridico, mentre l'Amministratore Apostolico, coadiuvato dal metropolita ha poteri dicisionali sulla diocesi, che seppur limitati ma che con le dovute autorizzazioni può avere accesso e decisioni più ampie e a nulla compete alcun onere al vescovo eletto. Can. 427 - §1. L'Amministratore diocesano è tenuto agli stessi obblighi e ha la potestà del Vescovo diocesano, escluso ciò che non gli compete o per la natura della cosa o per il diritto stesso. Can. 395 - §1. Il Vescovo diocesano, anche se ha il coadiutore o l'ausiliare, è tenuto alla legge della residenza personale in diocesi. Can. 430 - §1. L'ufficio dell'Amministratore diocesano cessa con la presa di possesso della diocesi da parte del nuovo Vescovo. Grazie bastava documentarsi prima!!!--2.193.52.39 (msg) 23:21, 20 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Inizio a trovare fastidioso, che quando argomento (perché richiesto) i motivi per cui l'amministratore apostolico sede vacante non può avere rilevanza storica, si colga la palla al balzo per stravolgere le linee guida del progetto. Ho già illustrato ampiamente per quali motivi abbiamo scelto, sulla scorta delle nostre fonti, di indicare l'elezione dei vescovi come data di inizio del loro pontificato. Il "bastava documentarsi prima" (che fa il paio con "vatti a studiare il diritto canonico"), la non risposta alle obiezioni del 19 agosto e soprattutto il pervicace e reiterato inserimento di contributi che violano le convenzioni di progetto e non trovano consenso sono indici di un approccio errato ad un progetto collaborativo. Gli Annuari Pontifici, l'Eubel, il Gams, Catholic Hierarchy e GCatholic (nonché Wikipedia in tutte le lingue) adottano tutti questa convenzione. Questo forse può fare un po' di luce, almeno in chi è disposto a capire le ragioni altrui. -- AVEMVNDI  02:00, 22 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Aggiungerei pure gli annuari diocesani. --FeltriaUrbsPicta (msg) 02:16, 22 ago 2011 (CEST)[rispondi]
La cosa migliore è finirla qui!!!! Io continuo a perseguire la mia strada e voi la vostra, e dico pure che per fortuna non vi ho dato retta per mia tesi di laurea di diritto Canonico altrimenti la bocciatura era assicurata. Alla fine l'Annuario a cui voi date tanta importanza vincolante, nella parte XII inerente alle sedi vacanti, viene riportato l'atto con cui viene nominato l'Amministratore Apostolico, il periodo e gli atti prodotti. La vacanza non è tenuta in considerazione in quanto ritenuta deleteria al prestigio dell'istituzione!!! Comunque Fate quello che volete, ma la storia è fatta da ogni evento susseguitosi nello spazio temporale, tralasciarne alcuni per esaltarne altri, non è storia ma è vizio di alterazione. X chi è addentrato nella materia, in genere, e leggendo quanto riportato ne rimane perplesso e il giudizio su chi opera è negativo.--213.215.130.100 (msg) 13:14, 22 ago 2011 (CEST)[rispondi]
Traggo come utile insegnamento il fatto che a scrivere la storia non possono essere i canonisti. Comunque di canonisti avremmo bisogno, per altre questioni, quindi spero che rimarrai nei paraggi.-- AVEMVNDI  15:36, 22 ago 2011 (CEST)[rispondi]

Una buona cosa sarebbe specificare i comuni e le frazioni appartenenti a ciacun vicariato, stilando magari una tabella wikificata anche minima in base all'elenco ufficiale: http://www.diocesiacireale.it/ricerca_vicariati.php --Antpriv (msg) 22:44, 18 mar 2014 (CET)[rispondi]

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