Discussione:Congresso di Vienna

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In data 9 gennaio 2010 la voce Congresso di Vienna è stata accettata per la rubrica Lo sapevi che.
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Congresso di Vienna
Argomento di scuola secondaria di II grado
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traduzione[modifica wikitesto]

Il testo, tradotto dall'articolo di en.wiki, ha bisogno di una riletta, preferibilmente da qualche "storico". shaka (you talkin' to me?) 23:58, Giu 14, 2005 (CEST)

Gibilterra e Malta (dubbi)[modifica wikitesto]

ho molti dubbi sul fatto che siano divenute inglesi soltanto con il . Mi pare che Gibilterra lo fosse dal 1713 (guerra di Successione spagnola) e Malta dal 1798.--Massimo Macconi 18:32, 23 gen 2007 (CET)[rispondi]

Titolo nobiliari[modifica wikitesto]

Non comprendo perché i titoli nobiliari e gli attributi di un nome sono stati modificati in minuscolo. Secondo il manuale di stile non vi è affatto una regola fissa che imponga che questi debbano essere scritti con l'iniziale minuscola, anzi, essendo essi apposizioni o titoli aristocratici, dovrebbero per forma reverenziale essere scritti con la maiuscola. Mi spiego meglio, se si parla in generale di principi, duchi, conti ecc., allora l'iniziale va posta minucola, ma se parlo di un personaggio particolare, come ad esempio il "Duca di Wellington", il "Principe di Metternich" ecc., la lettera iniziale va posta maiuscola perché parte integrante del nome, nonché titolo reverenziale. Si commette anche un grave errore di stile nello scrivere i vari titoli inglesi come "Lord" o "Sir" prima del nome della persona con la lettera minusola, vanno invece scritti rigorosamente con la maiuscola, ad esempio "Sir Winston Churchill", "Lord Uxbridge" ecc. Lord può essere scritto minuscolo solo quando si parla in generale, per esempio "i lord del Regno Unito". Lo stesso vale anche per il corrispettivo femminile di "Lord", "Lady"; per espemio "Lady Margareth Thatcher".

--Maitland 17:11, 13 mar 2007 (CET)Maitland--Maitland 17:11, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]

L'uso "reverenziale"/"di rispetto" delle maiuscole è proprio del linguaggio burocratico/commerciale, non di quello dell'enciclopedia, quando un titolo precede il nome va scritto minuscolo. L'uso della maiuscola è previsto solo nel caso in cui il titolo sostituisca il nome e sia stato specificato in precedenza a chi ci si riferisce (per esempio scrivere "il papa Pio IX" e più avanti scrivere "il Papa scrisse l'enciclica ...." sottintendendo Pio IX.
Ho anche verificato sul Il nuovo manuale di stile del Lesina e anche per i titoli stranieri prevede che questi seguano l'uso italiano, quindi "sir Winston Churchill" (c'è proprio questo esempio specifico). Per quanto riguarda "Lord Uxbridge" in effetti qui può avere un senso (non come rispetto/reverenziale, ma perchè il titolo sostituisce il nome). Ma se viene specificato il nome completo "Arthur Wellesley, 1° duca di Wellington", allora cade la funzione di sostituto del nome e "duca" va in minuscolo.--Moroboshi scrivimi 19:26, 13 mar 2007 (CET)[rispondi]

Incidentalmente nota che anche l'encarta usa il minuscolo: Wellington, Arthur Wellesley, duca di

Ampliamenti[modifica wikitesto]

Ho aggiunto alla voce la sezione con le sottosezioni riguardanti "La nuova concezione romantica della Storia" , ho sistemato e modificato le parti dedicate a "Il nuovo assetto politico territoriale italiano" e alla "Santa Alleanza" includendovi le scarse notizie presenti nella voce apposita che qui reindirizzo.--Gierre 07:48, 25 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Segnalo che nell'incipit manca una vera e propria definizione del Congresso di Vienna in quanto evento storico. --Daviboz (msg) 01:20, 4 dic 2008 (CET)[rispondi]

Provveduto, almeno in via provvisoria. --Daviboz (msg) 01:35, 4 dic 2008 (CET)[rispondi]

Cronologia della voce Santa Alleanza reindirizzata a Congresso di Vienna

  • (corr) (prec) 15:23, 4 ott 2007 151.74.29.154 (discussione) (1.506 byte) (annulla)
  • (corr) (prec) 17:06, 28 set 2007 Rei-bot (discussione | contributi) m (1.434 byte) (robot Aggiungo: hu:Szent Szövetség) (annulla)
  • (corr) (prec) 07:29, 17 lug 2007 BotMultichill (discussione | contributi) m (1.409 byte) (robot Aggiungo: he:הברית הקדושה) (annulla)
  • (corr) (prec) 21:39, 5 giu 2007 Musso (discussione | contributi) (1.379 byte) (annulla)
  • (corr) (prec) 15:29, 3 mar 2006 Dommac (discussione | contributi) m (modificata categoria) (annulla)
  • (corr) (prec) 22:51, 7 gen 2006 Un1c0s bot (discussione | contributi) (bot benchè/é) (annulla)
  • (corr) (prec) 13:34, 15 giu 2005 Marcok (discussione | contributi) m (+cat. storia (generale); corr.min.) (annulla)
  • (corr) (prec) 13:21, 15 giu 2005 194.185.101.50 (discussione) (annulla)
  • (corr) (prec) 13:17, 15 giu 2005 194.185.101.50 (discussione) (annulla)
  • (corr) (prec) 13:12, 15 giu 2005 Filippof (discussione | contributi) (Santa Alleanza) (annulla)
  • (corr) (prec) 13:11, 15 giu 2005 Filippof (discussione | contributi) (Santa Alleanza)

anke secondo me ci sn dei seri dubbi al riguardo

definizione di Lombardia orientale, please[modifica wikitesto]

definire "lombardia" prego poichè 1) se si intende terra dei longobardi si va dal tagliamento a torino (esclusa aquileia e venezia, bizantine)fino a reggio emilia-che prima era reggio di lombardia- compresa e piu giu 2)ma anche se si desse questa definizione, dall'adda al tagliamento i longobardi chiamavano questa regione "austria", evidenziando che Bg e Bs con Mi non ci avevano alcunchè a che fare 3) l'adda era confine ancora sotto i romani con la regio X detta poi Venetia et histria (allorchè non esisterebbe lombardia orientale ma venetia) 4)I confini regionali son da evitare e non tener in considerazione: il confine bresciano col veneto attuale è dovuto solo alla pace di villafranca tra fancesi e austriaci, mantova rimase veneta fino a sadowa e poi riunita in regione lombardia solo perchè storicamente legata a milano -era lombardia austriaca-. per la serie giochiamo a risiko con la storia

Citazione spostata dalla voce[modifica wikitesto]

Sposto qui una o piú citazioni che ho rimosso dalla sezione iniziale della voce, in quanto non rispettano Wikipedia:Citazioni. Reinseritele solo dopo aver corretto gli errori (tipicamente, lunghezza e/o numero eccessivi, e/o carenza di fonti). Grazie, Nemo 13:02, 18 dic 2011 (CET)[rispondi]

«Gli abusi del potere generano le rivoluzioni; le rivoluzioni sono peggio di qualsiasi abuso. La prima frase va detta ai sovrani, la seconda ai popoli.»

La nuova concezione romantica della storia[modifica wikitesto]

Caro [@ Gierre] forse stavolta si discute di sostanza, ossia di contenuto.

  1. Questo capitolo potrebbe non essere posto nella giusta posizione, personalmente lo metterei o vicino a Critiche ed elogi, essendo un paragrafo di commento storiografico a largo sguardo IMO da porre dopo la descrizione dei fatti ossia del congresso oppure lo sposterei in una voce a parte.
  2. Il paragrafo a capello introduttivo inizia con una citazione, di cui però non è chiaro il soggetto che " identificò la storia della civiltà con la storia della religione". Prosegue e qui giustamente introduce la forza del rinnovato concetto di nazionalità, ma termina con una frase assertiva, che inizia con un "Dunque" che sembra concludere un discorso precedente ed è chiusa da citazione (grazie per l'inserimento della sua attribuzione) che esalta la provvidenza divina e che sembra fornire sia il giudizio storiografico a lungo termine sul congresso di Vienna e sia indicare che esista questa provvidenza che grida gli eventi storici. Diciamo che questa sintesi mi sembra un pò forzata e non vedo la discussione che sarebbe conclusa dal "dunque". Sopratutto non mi pare che il congresso di Vienna e i suoi partecipanti si occupassero della storia o abbiamo voluto rendere omaggio alla provvidenza divina.
  3. In generale tutto questo capitolo mi sembra un voler volare alto, ma, come molti di questi voli, segue una sua rotta personale, e anche se magari è quella indicata da un autore come Omodeo, sempre personalissima è, per cui andrebbe diversamente contestualizzata e posizionata in una voce di enciclopedia.--Bramfab Discorriamo 11:11, 5 mar 2018 (CET)[rispondi]

Caro [@ Bramfab] non avevo capito la tua richiesta di chiarire il periodo iniziante con "dunque" e ho creduto di risolvere inserendo un'ulteriore citazione. Nella citazione iniziale in realtà il soggetto c'è perché dice "Si identificò la storia ...ecc." cioè il soggetto è impersonale. Certo le motivazioni dei membri del Congresso non erano né di definizione teorica della storia né di fede nella Provvidenza divina ma soprattutto di potere politico mascherato, soprattutto nel caso dello zar Alessandro che ci credeva davvero, da un'atmosfera religiosa tanto da inventarsi la Santa Alleanza che opportunamente Metternich trasformò in uno strumento di polizia internazionale. Ancora una volta la religione era strumento di potere e serviva a cancellare tutta l'età dall'89 sino a Napoleone, il diavolo incarnato. Le considerazioni storiografiche sull'età della Restaurazione sono a mio parere essenziali per capire come da questi aspetti religiosi, tipicamente romantici, si promanano due realtà storiche contrapposte quelle reazionarie che vogliono tornare al passato cancellando l'opera del diavolo rivoluzionario e napoleonico e quelle sovertitrici del papa Mazzini imbevuto di mistica politica. Vedrò di chiarire ancora il testo della voce secondo il tuo invito e queste mie considerazioni.--Gierre (msg) 08:46, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]

Caro [@ Gierre] Grazie del chiarimento, mi sembra che concordi che questo soggetto impersonale è molto vago se non spiegato. Sopratutto perché il ruolo strumentale della religione come mezzo di legittimazione del potere e dei atti è ben chiaro, ma la citazione sposta il ruolo delle religione non tanto nella legittimazione del restaurazione o del tentativo di restaurare la monarchia assoluta per grazie o volontà di Dio, ma sulla provvidenza divina, che è tanto uno strumenti di potere, ma appartiene ad una visione personale che anche nel romanticismo non è ugualmente condivisa: se per Chateaubriand questa aveva prodotto la fine dell'era napoleonica e rivoluzionaria giustificando la restaurazione, per Manzoni la Provvidenza era la risposta e la difesa che dava Dio ai deboli contro le angherie del potere.

Rimango dell'idea, che anche quando il capitolo sarà sistemato, questo vada ubicato diversamente nell'ambito della voce, oppure in una voce apposita. Questo in quanto più che essere legate all'evento in se, ossia al congresso di Vienna, discute di visioni di storie e di sviluppo della società europea che continuarono a scontrarsi e svilupparsi anche dopo la scomparsa degli effetti del congresso di Vienna.--Bramfab Discorriamo 10:52, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]

Giusto [@ Bramfab] e infatti Chateaubriand faceva parte di quelli che interpretavano il ruolo provvidenziale di Dio in senso reazionario, Manzoni invece in senso liberale progressista. È altrettanto vero che questa visione religiosa continuò ad avere i suoi effetti al di fuori dell'evento storico limitato del Congresso di Vienna ma non dobbiamo dimenticare che il Congresso coincide con la Restaurazione (come riportato giustamente nell'incipit), un fenomeno che trascende il piano puramente politico per estendersi a quello culturale. L'età della Restaurazione si fa infatti coincidere in letteratura con il Romanticismo e in filosofia con l'Idealismo e in storia si avvia a concludersi con i moti mazziniani e dura sino alla soluzione diplomatica militare del problema italiano ispirata a ben altri principi. (Vedi: Sergio Parmentola, "Restaurazione" in Enciclopedia dei ragazzi, 2006).--Gierre (msg) 11:34, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]
Quindi [@ Gierre] saresti d'accordo nello spostare l'interpretazione a fondo voce, ossia prima i fatti , e poi l'interpretazione degli stessi?--Bramfab Discorriamo 15:46, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]
Accidenti [@ Gierre] mi accorgo che abbiamo questa voce Congresso di Vienna e questa: Restaurazione con paragrafi in comune, e questo mi spiega in parte la struttura contorta di questa voce. Un pò come avere due mazzi di carte mischiati fra di loro. Bisogna smazzarli.--Bramfab Discorriamo 15:51, 6 mar 2018 (CET)[rispondi]
Allora amico [@ Bramfab] facciamo così: cercherò di sfoltire il più possibile, salvando la comprensibilità, il paragrafo relativo alla "concezione romantica della storia" di modo che non coincida più di tanto con la voce dedicata alla Restaurazione e vedrò di collocarlo in modo adeguato nella voce del Congresso. --Gierre (msg) 07:23, 7 mar 2018 (CET)[rispondi]
[@ Gierre] Bene, mi faccio un nodo al naso (impossibile annodare i fazzoletti di carta) per utilizzare le versioni inglese e francesi molto pignole su variazioni di confini e territorialità. Il Congresso in realtà non si limitò a ripristinare la situazione ante Rivoluzione francese, ma fece tanti ritocchi territoriali che chiusero appetiti o dispute centenarie.--Bramfab Discorriamo 10:10, 7 mar 2018 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Congresso di Vienna. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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