Discussione:Caduti del lavoro

Statistiche ?

L'affermazione contenuta nella voce "L’Italia è il paese con il più alto numero di morti sul lavoro in Europa", oltre ad essere del tutto generica (valore complessivo o normalizzato al numero di lavoratori ?) non trova riscontro nelle statistiche ufficiali, comprese quelle riportate come fonti esterne nell'articolo stesso. Da tali statistiche (quelle ufficiali fino al 2004) emerge chiaramente che l'Italia si trova in una buona situazione relativamente agli incidenti mortail e non, ovvero in linea o sotto la media europea.

Pasticcio

Questa voce mi pare abbastanza mal curata, perché mischia fatti che con l'argomento dell'articolo non hanno a che vedere. Se è vero che "omicidi bianchi" è un'espressione con chiara valenza politica, quello della "morti bianche" incece è semplicemente un fenomeno (tralasciando il fatto che sia causato dal capitalismo, dal comunismo, dal feudalesimo o da qualsivoglia regime economico) che al giorno d'oggi viene intrinsecamente legato alla sicurezza sul luogo di lavoro e pertanto perde gran parte della sua connotazione politica a favore di quella sociale. Dunque l'espressione "morti bianche" non è eufemismo di alcunché, ed inserire i dati statistici sugli incidenti sul lavoro dà l'impressione che si voglia giustificare con dati oggettivi una posizione politica.

La mia proposta è di cambiare il titolo all'articolo in Morti bianche, relegando l'accenno all'espressione "omocidi bianchi" in un paragrafetto all'interno dell'articolo. Oltretutto al giorno d'oggi si sente molto più spesso parlare di "morti bianche" più che di "omicidi bianchi" (espressione ormai in chiaro disuso). --MaxArt.x 03:33, 12 giu 2007 (CEST)

Imho che siano chiamate morti bianche o omicidi bianchi deriva da un'impostazione ideologica, e quindi da un approccio di parte al problema. Sicuramente si tratta di caduti sul lavoro, per cui ritengo che occorre mantenere l'attuale denominazione. --Mac 14:04, 6 mar 2008 (CET)

Caduti del lavoro

Tralascerei discussioni che potrebbero sembrare ideologiche o pretestuose (si parla di caduti "del" lavoro anziché "sul" lavoro proprio perché morti "a causa del" lavoro e quindi non semplicemente "durante" il lavoro, quasi si riconoscesse un rapporto di assoluta casualità tra il compimento di una specifica attività e l'evento luttuoso che ne deriva). Mi soffermo invece sul fatto che a Milano, Cremona, La Spezia, Parma, Nuoro, Rieti, Sassari, Savona c'è una "Piazza Caduti del Lavoro". Ad Ancona, Aosta, Bari, Brescia, Catania, Livorno, Monza, Novara, Perugia, Pisa, Udine "Via Caduti del Lavoro". A Bologna "Largo Caduti del Lavoro", a Verona "Viale Caduti del Lavoro" e ad Asti "Parco Caduti del Lavoro". A fronte di questo va detto che a Roma e Ravenna c'è "Piazza Caduti sul Lavoro", a Palermo, Pescara e Trieste "Via Caduti sul Lavoro" e a Torino "Corso Caduti sul Lavoro". Ciò considerato (malgrado l'analisi sia piuttosto approssimativa) mi sembra di poter dire che i toponimi più usati, almeno nelle grandi città, contengano la dicitura "Caduti del Lavoro". --Nrykko^★ 22:25, 6 mag 2008 (CEST)

Casi eclatanti

Ho eliminato la sezione, in quanto recentista, facendo riferimento soltanto a casi vicini nel tempo e in un ambito geografico limitato che hanno avuto ampio risalto mediatico. --Crisarco (msg) 16:56, 5 lug 2008 (CEST)

SI DICE: CADUTI SUL LAVORO IN ITALIANO e non "caduti del lavoro"

Correggiamo Please, e diamo un po' di dignità a questa sciagura, oppure non vi interessa, perchè riguarda al 90% lavoratori di sesso maschile, che però con il loro lavoro quotidiano, nei settori più pericolosi, vi fanno arrivare gas, luce, acqua, energia, carburanti, automobili, macchine di ogni tipo e genere, prodotti agricoli, ceramiche e materiali da costruzione, le strade e gli edifici...ecc..ecc...ecc.. Già però nonostante sia significativa, non ce la mettete in questa pagina la distinzione per sesso, di quelle percentuali di decessi. Ci sarebbe sicuramente se le vittime in maggioranza fossero femminili.

Al posto di scrivere polemiche non produttive, potersti fornire una fonte attendibile per quello che dici? Il nome delle vie dedicate ai morti sul lavoro è prevalentemente "Caduti del lavoro" (basta cercare sulle mappe di google maps o tutto città), anche se per mia personale sensazione è più comunemente usato "morti sul lavoro" dai giornali e nel parlato. Per giustificare una locuzione sull'altra però ci vogliono fonti autorevoli, non opinioni. --Lucas ✉ 08:50, 5 mag 2014 (CEST)

Più sopra noto che si era arrivati alla stessa conclusione, Discussione:Caduti_del_lavoro#Caduti_del_lavoro --Lucas ✉ 08:51, 5 mag 2014 (CEST)

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