Discussione:Assedio dell'Alcázar di Toledo

Quel "golpisti" costantemente ripetuto è decisamente pov...

il testo usa quasi continuamente il termine "golpisti" per indicare la parte nazionalista. Ora, il termine golpe e golpista ha senso in caso di colpo di stato puramente militare, dal carattere improvviso e dalla subitanea esecuzione e realizzazione. La guerra di Spagna, per quanto iniziata dal sollevamento militare ebbe caratteri per cui il termine golpe non si attaglia per niente, sia per la durata della guerra sia per il fatto che una gran quantità di civili sostennero attivamente la causa dei nazionalisti, prendendo essi stessi le armi. L'uso quindi è assolutamente improprio e questo fa sì che la pagina acquisti una carattere un po' troppo NNPOV. Andrò a sostituire le occorrenze fra qualche giorno se nessuno ha qualcosa in contrario.--Galvanoblu (msg) 15:22, 23 ago 2008 (CEST)

Fatto

Incongruenza nella didascalia della foto di Moscardò

Nella didascalia si dice che Moscardò fu assassinato il 23 luglio 1936, mentre nel testo si dice che il 9 settembre un colonnello repubblicano trattava con lui! C'è una chiara incongruenza di date. E ancora: Moscardò fu assassinato o morì durante uno scontro con i repubblicani?--PET.man (msg) 11:01, 27 mar 2009 (CET)

Inoltre, la voce inglese asserisce che sia stato giustiziato il 23 agosto 1936, in rappresaglia a un attacco aereo, non immediatamente dopo il confronto con il padre. Oltre al fatto che pare che Luis Moscardò avesse tendenze liberali. --Andrea Virga (msg) 12:18, 23 nov 2009 (CET)

Morte del figlio di Moscardò

La versione riportata si attiene a quanto riportato da parte Nazionalista (vd as esempio il libro "L'epopea del alcazar". In verità sembra improbabile che il colloquio telefonico con il padre possa essere stato retorico come indicato o che non sia addirittura accaduto. Chiederei gentilmente a chi avesse dei dettagli (e delle fonti) più precisi di correggere questa parte. Grazie Pietro

Fatto--Jose Antonio (msg) 01:04, 17 set 2012 (CEST)

Sposto qua sezione su: Simbolismo che non mi pare pertinentisssimo c'è gia il link all'Alcàzar. "Il forte dell'Alcázar venne riconvertito in residenza personale da Carlo V dopo la reconquista di Toledo. Restò una residenza del monarca spagnolo fino al 1850, quando tornò ad essere un'Accademia militare. Per i repubblicani la conquista del forte era vista nel quadro di una lotta contro il ripristino della monarchia; la sconfitta, quindi, si rivelò una sconfitta morale prima che militare." --Jose Antonio (msg) 01:04, 17 set 2012 (CEST)