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Seri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?)
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Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?)
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Seri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?)
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Seri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Segnalo a naso (sono un po' stanco) che, come si evince da acetaia, c'è il rischio che le voci inerenti l'aceto balsamico siano state scritte a cura dei vari consorzi. Non dico che l'eventuale intento promo abbia prodotto solo spazzatura, ma vale la pena dare un'occhiata a questa voce e anche a quelle inerenti gli abt di modena e reggio. --Pequod76(talk)03:21, 3 mag 2010 (CEST)[rispondi]
Ho rimesso un po' d'ordine a questa voce, inserendo le differenze di etichettatura esistenti fra i due balsamici tradizionali di MO e RE, che sono per l'appunto simili, ma non uguali... — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.52.97.7 (discussioni · contributi) 03:59, 29 gen 2011 (CET).[rispondi]
secondo me bisognerebbe iniziare con descrizione, tecniche e storia del "vero" aceto balsamico, per riservare una sezione ai prodotti dei consorzi che saranno magari buoni ma sono tecnicamente, organoletticamente e gustativamente un'altro prodotto. --Il Tuchino (msg) 18:55, 16 feb 2011 (CET)[rispondi]
Nonostante la sua origine italiana, secondo me c'è grande confuzione su tutte le wiki. Questa pagina deve essere internazionalizzata perchè l'Aceto balsamico anche chiamato Vinagre balsâmico, Balsamic vinegar, Balzámový ocet, … viene prodotto in tutto il mondo.
Ad esempio, per l'incipit basterebbe scrivere: «Il termine aceto balsamico è comunemente utilizzato per indicare in modo generico alcuni condimenti ed aceti agrodolci. Di origine italiana, oggi viene prodotto in tutto il mondo».--Bigfan (msg) 14:36, 29 ott 2013 (CET)[rispondi]
da modenese mi dispiace ammetterlo, ma purtroppo esistono numerose produzioni di AB all'estero, nel 90% dei casi con riferimenti forzati all'italia (bandierine tricolori o altri ammennicoli). La normativa europea, spesso violata fuori dall'UE e talvolta anche all'interno, Tutela dla dicitura "A.B. di Modena", quindi Scrivere solo "Aceto Balsamico, magari in italiano è formalmente legale ma nei fatti una forzatura. Quando ho iniziato a riordinare tutte queste voci sono partito proprio dal fatto che in primis sulla it.wiki c'era di tutto un po' ma poco di chiaro e corretto. Mi piacerebbe molto che il tutto venisse tradotto piano piano nelle altre lingue..--Marcordb (msg) 16:21, 29 ott 2013 (CET)[rispondi]
Ok, ma la produzione dell'aceto balsamico o del vinaigre balsamique, o del balsamic vinegar etc... in qualsiasi paese non è una contraffazione. Invece, coloro che vogliono produrre dell'ABTM, ABTRE e ABM fuori dell'Emilia-Romagna è illegale. Dunque, una sezione per spiegare questa distinzione sarebbe bene, non?--Bigfan (msg) 18:43, 29 ott 2013 (CET)[rispondi]
Riassumendo, se ho capito i vostri punti di vista, esistono prodotti con denominazioni di fantasia che imitano l'A.B. (IGP o DOP); di questo se ne parla nella voce (capitolo "Condimenti balsamici") e nulla vieta di produrli e chiamarli "aceto balsamico". Poi c'è la contraffazione, che avviene sempre e ovunque per tutti i prodotti di pregio, quindi non capisco perché sul balsamico IGP/DOP occorra parlarne e per altri prodotti no. Ovviamente non sto "mettendomi di traverso", solo tendo a un comportamento uniforme per tutti i nostri prodotti tipici. Per me è superfluo, ma potremmo accennare alla contraffazione nel capitolo "Condimenti balsamici". --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra!19:12, 29 ott 2013 (CET)[rispondi]
Mi sono guardato un po' il tutto: A livello europeo vengono tutelate le denominazioni ABM, ABTM e ABTRE. Il regolamento CE 583/2009, al punto 10, sembrerebbe ammettere la dicitura "aceto balsamico" come generica, disgiunta da "di Modena", anche se per tutta una serie di tecnicismi giuridici legati all'ingenerare confusione nel consumatore, pare che questa cosa non sia (al momento) possibile (vedasi qui). Nello stesso tempo, la nostra cassazione si è occupata del fatto che secondo alcuni anche il solo termine "balsamico" doveva in qualche modo essere legato ad una denominazione di tutela (vedi qui). Devo approfondire comunque la questione. Sicuramente si tratta di un prodotto con numeri di contraffazioni ed imitazioni importanti (vedi qui), anche perchè la percezione che l'Aceto Balsamico sia un prodotto italiano è particolarmente diffusa a livello europeo (vedi qui). Quindi possiamo parlare di 1) contraffazioni vere e proprie, ma 2) anche di imitazioni che sono più o meno sul filo della violazione delle regole, 3) di utilizzo maliziosamente evocativo di termini o aspetti grafici delle etichette (bandierine italiane, l'utilizzo del termine "balsamico" - termine generico - in italiano sulle bottiglie dell'aceto greco qui di fianco...), ed infine 4) del normale utilizzo del termine "balsamico" su condimenti. La materia è complessa, ma forse proprio in vista di eventuali traduzioni sarebbe da affrontare. Prima o poi lo farò, anche se al momento sono impegnato nella caccia a consozi e consorterie dell'ABTM e ABTRE, perchè vorrei portare in Vetrina o in VdQ la voce [[Aceto Balsamico Tradizionale. --Marcordb (msg) 10:52, 30 ott 2013 (CET)[rispondi]
Eh si, l'imitazione del prodotto di qualità è una piaga secolare! A tua consolazione, guarda qui e qui. Ogni anno le frodi alimentari sottraggono 60 miliardi di euro al vero made in Italy e che su quasi 60 mila controlli effettuati l'anno scorso in Italia circa il 10% dei prodotti era falsificato. Negli USA poi è un disastro. Mal comune mezzo gaudio? No, certo, mal comune richiederebbe maggior impegno del governo --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra!11:14, 30 ott 2013 (CET)[rispondi]
Ho creato la pagina Aceto Balsamico di Modena, e così ogni marchio di protezione ha la sua voce. Propongo di svuotare il contenuto di questa voce e lasciarla come disambigua per:
Spero di non essere stato precipitoso, perchè in effetti non ho aspettato altre risposte. Ho sostanzialmente stravolto la pagina, eliminando le ridondanze e soprattutto ho cercato di fare un po' di chiarezza, storica e tecnica. --Marcordb (msg) 16:21, 3 ott 2012 (CEST)[rispondi]
Ho dovuto sostanzialmente annullare una serie di modifiche apportate, perchè non coerenti con lo scopo di questa voce. Fino a due anni fa questa era l'unica voce su WP sull'argomento, e riportava troppe informazioni in modo confuso. Per fare chiarezza, sono state create le tre voci qui sopra (anche se poi le due sui DOP sono state unite), e questa è stata conservata come una sorta di pagina di disambiguazione: diffatti il grande pubblico spesso fatica a distinguere una tipologia di prodotto da un altro, mescolando tutto in un concetto ampio di "aceto balsamico". Lo scopo della pagina è proprio quello di introdurre al fatto che dietro il termine "aceto balsamico" vi sono da fare tanti distinguo. Quindi le trattazioni specifiche di ogni prodotto vengono rimandate alle singole voci. --Marcordb (msg) 11:14, 1 dic 2014 (CET)[rispondi]
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Aceto balsamico. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
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