Dipartimento dell'Alta Padusa

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Dipartimento dell'Alta Padusa
Informazioni generali
CapoluogoCento
Popolazione96.552 (1797)
Dipendente da Repubblica Cispadana
Repubblica Cisalpina
Suddiviso in8 comuni
Amministrazione
Forma amministrativaDipartimento
Organi deliberativiAmministrazione centrale
Rappresentanti6 legislatori (4+2)
Evoluzione storica
Inizio30 gennaio 1797
CausaInvasione napoleonica
Fine1 settembre 1798
CausaGolpe dell'Armée
Preceduto da Succeduto da
Legazione di Ferrara Dipartimento del Reno

Il dipartimento dell'Alta Padusa fu un dipartimento della Repubblica Cispadana e della Repubblica Cisalpina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il dipartimento fu istituito il 3 gennaio 1797 con capoluogo Cento. Dopo una prima suddivisione del territorio del 1797 passò uguale ai cisalpini il 3 novembre e venne ridisegnato nel 1798 comprendendo i comuni di Cento, Finale (Finale Emilia), S. Giovanni in Persiceto, S. Pietro in Casale, Pieve (Pieve di Cento), Crevalcore, S. Felice (S. Felice sul Panaro). A seguito della riorganizzazione complessiva decretata con una legge del 5 settembre 1798 il dipartimento dell'Alta Padusa fu soppresso e il territorio compreso entro i confini del dipartimento del Reno.[1]

Comuni[modifica | modifica wikitesto]

Il dipartimento, il più piccolo della Repubblica, era composto solo da un gruppetto di comuni.[2]

  1. Cento
  2. Finale
  3. San Giovanni in Persiceto
  4. San Pietro in Casale
  5. Pieve
  6. Crevalcore
  7. Sant'Agata
  8. San Felice

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]