Dioon mejiae

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Dioon mejiae
Dioon mejiae
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Cycadophyta
Classe Cycadopsida
Ordine Cycadales
Famiglia Zamiaceae
Genere Dioon
Specie D. mejiae
Nomenclatura binomiale
Dioon mejiae
Standl. & L.O. Williams, 1951

Dioon mejiae Standl. & L.O. Williams, 1951 è una cicade della famiglia delle Zamiaceae, endemica dell'Honduras.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una specie con portamento arborescente, con fusti alti circa 1 m.
Le foglie, disposte a corona all'apice del fusto, sono lunghe 100–200 cm e sono composte da 230-260 foglioline lineari-lanceolate, di consistenza coriacea, di colore verde brillante, lunghe 12–22 cm, inserite sul rachide con un angolo di circa 180°.
È una specie dioica, con coni maschili fusiformi, di colore grigio-bruno, lunghi 30–80 cm e 8–10 cm di diametro, e coni femminili ovoidali, lunghi 30–50 cm, con diametro di 20–30 cm.
I semi sono globosi, lunghi 40–50 mm, rivestiti di un tegumento di colore bianco-crema.[2]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie è ristretto all'Honduras ed in particolare ai dipartimenti di Colòn, Olancho e Yoro.[1]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List classifica D. mejiae come specie a rischio minimo (Leas Concern).[1]
La specie è inserita nella Appendice II della CITES.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Haynes J. 2010, Dioon mejiae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Whitelock 2002, p.166.
  3. ^ Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora (2001) - Appendices I, II and III (PDF), su cites.org (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Dioon mejiae, su The Cycad Pages. URL consultato il 9 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2006).
  • Dioon mejiae, su Gymnosperm Database (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2006).
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