Diocle di Pepareto

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Diocle di Pepareto (Pepareto, III secolo a.C. – ...) è stato uno storico greco antico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Abbiamo poche notizie su questo storico e anche poche fonti ne parlano. Stando a Plutarco, sarebbe l'autore di una storia antichissima di Roma, il primo a narrare delle vicende di Romolo e Remo e delle loro origini leggendarie.

(GRC)

«Τοῦ δὲ πίστιν ἔχοντος λόγου μάλιστα καὶ πλείστους μάρτυρας τὰ μὲν κυριώτατα πρώτος εἰς τοὺς Ἕλληνας ἐξέδωκε Διοκλής ὁ Πεπαρήθιος, ᾧ καὶ Φάβιος Πίκτωρ ἐν τοῖς πλείστοις ἐπηκολούθηκε.»

(IT)

«Ma il primo a diffondere fra i Greci la versione più attendibile sulle origini di Roma, la più degna di fede e la più documentata, fu Diocle di Pepareto, con il quale concordò su moltissimi particolari Fabio Pittore.»

Nel libro delle Vite parallele dedicato a Romolo, Diocle di Pepareto viene citato come fonte primaria di queste vicende, da cui avrebbero poi attinto Fabio Pittore e altri storici. Nei capitoli 3 e 8, all'inizio e alla fine delle vicende leggendarie legate alla loro nascita, lo storico è menzionato quale garante della loro correttezza.

La lacuna sulla vita di questo storico non consente di tracciarne un deciso profilo come narratore e scrittore.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
  • Plutarco, Vite Parallele: Teseo e Romolo, note e traduzioni di M. Bettalli e G. Vanotti, BUR collana Classici Latini e Greci

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