Diocesi di Xuzhou

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Diocesi di Xuzhou
Dioecesis Siuceuvensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Nanchino
 
Sede vacante
Presbiteri49, di cui 14 secolari e 35 regolari
1.908 battezzati per presbitero
Religiosi21 uomini, 45 donne
 
Abitanti4.500.000
Battezzati93.500 (2,1% del totale)
StatoCina
Superficie20.000 km²
Parrocchie33
 
Erezione1º luglio 1931
Ritoromano
CattedraleSacro Cuore
IndirizzoCatholic Mission, Bishop's House, Xuzhou, Jiangsu, China
Dati dall'Annuario pontificio 2002 riferiti al 1950 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Cina

La diocesi di Xuzhou (in latino: Dioecesis Siuceuvensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina suffraganea dell'arcidiocesi di Nanchino. Nel 1950 contava 93.500 battezzati su 4.500.000 abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è situata nella parte settentrionale della provincia cinese dello Jiangsu.

Sede vescovile è la città di Xuzhou, dove si trova la cattedrale del Sacro Cuore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica di Xuzhou (Suchow) fu eretta il 1º luglio 1931 con il breve Ad rei christianae di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Nanchino (oggi arcidiocesi).

Il 18 giugno 1935 la prefettura apostolica fu elevata al rango di vicariato apostolico con la bolla Merito lubenterque dello stesso papa Pio XI.

L'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII.

Il 1º maggio 1947, con la lettera apostolica Novissimo universarum, papa Pio XII ha proclamato la Beata Maria Vergine dal Cuore Immacolato patrona principale della diocesi.[1]

Nel 1959 divenne vescovo di Xuzhou monsignor Thomas Qian Yurong, che ha retto la diocesi fino al 2011. Il 30 novembre 2006 la diocesi ha avuto un vescovo coadiutore nella persona di John Wang Renlei, la cui ordinazione ha suscitato forti polemiche e una presa di posizione ufficiale della Santa Sede.[2]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Georges Marin, S.I. † (3 dicembre 1931 - 18 giugno 1935 dimesso)
  • Philip Côté, S.I. † (18 giugno 1935 - 16 gennaio 1970 deceduto)[3]
    • Sede vacante
    • Thomas Qian Yu-rong † (15 novembre 1959 consacrato - 2011 dimesso)[4]
    • John Wang Renlei, succeduto nel 2011

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 1950 su una popolazione di 4.500.000 persone contava 93.500 battezzati, corrispondenti al 2,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 93.500 4.500.000 2,1 49 14 35 1.908 21 45 33

Secondo fonti statistiche riportate dall'Agenzia Fides, nel 2013 la diocesi contava circa 25.000 fedeli, 7 chiese, una decina di sacerdoti e una ventina di religiose.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Novissimo universarum, AAS 40 (1948), pp. 492-493.
  2. ^ Comunicato della Sala Stampa della Santa Sede circa l’ordinazione episcopale illegittima a Xuzhou (Cina Continentale), Agenzia Fides, 2 dicembre 2006. (FR) Le Saint-Siège a fermement condamné “l’ordination épiscopale illégitime” de Xuzhou tandis que Pékin a qualifié les protestations du Vatican de “déraisonnables”, Agenzia EDA.
  3. ^ Essendogli impedito di risiedere in Cina, il 25 settembre 1968 fu nominato anche amministratore apostolico delle isole Kinmen o Quemoy e Matsu, in territorio di Taiwan, carica che mantenne fino alla morte.
  4. ^ Decesso di Qian Yu-rong (22 marzo 2013) dal sito dell'Agenzia Fides.
  5. ^ Agenzia fides, 9 aprile 2013 .

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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