Diocesi di Diospoli di Tracia

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Diospoli di Tracia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Diospolitana in Thracia
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Diospoli di Tracia
Mappa della diocesi civile di Tracia (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXVIII secolo
StatoBulgaria
Diocesi soppressa di Diospoli di Tracia
Suffraganea diFilippopoli
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Diospoli di Tracia (in latino Dioecesis Diospolitana in Thracia) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Diospoli di Tracia, identificabile con Jambol nell'odierna Bulgaria, è un'antica sede vescovile della provincia romana di Tracia nella diocesi civile omonima. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Filippopoli.

Sono due i vescovi attribuiti a quest'antica diocesi. Severo, episcopus a Cabula, prese parte al concilio di Sardica nel 343/344.[1] Alessandro fu accusato di sodomia e a causa di ciò mutilato e deposto, nel 528 circa. La diocesi scomparve in seguito all'occupazione della regione ad opera dei Bulgari, ancora pagani, nella seconda metà del VII secolo, che mise fine all'organizzazione ecclesiastica bizantina.

Dal XVIII secolo Diospoli di Tracia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 29 agosto 1966.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

  • Severo † (menzionato nel 343/344)
  • Alessandro † (? - circa 528 deposto)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

I vescovi di Diospoli di Tracia appaiono confusi con i vescovi di Diospoli Inferiore e di Diospoli Superiore, perché nelle fonti citate le cronotassi delle tre sedi, soprattutto quelle relative al XVIII secolo, non sono distinte.

  • Giovanni Bortone † (22 dicembre 1727 - 22 luglio 1729 deceduto)
  • Augustinus Łubieniecki, O.S.B.M. † (21 gennaio 1730 - ?)
  • Jean-Joseph-Georges Deymier, C.M. † (18 febbraio 1937 - 11 aprile 1946 nominato arcivescovo di Hangzhou)
  • Marian Jankowski † (19 gennaio 1948 - 6 giugno 1962 deceduto)
  • Adriano Mandarino Hypólito, O.F.M. † (22 novembre 1962 - 29 agosto 1966 nominato vescovo di Nova Iguaçu)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ernest Honigmann, The Patriarcate of Antioch: A Revision of Le Quien and the Notitia Antiochena, Traditio, vol. 5 (1947), pp. 143-144.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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