Diocesi di Corumbá

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Diocesi di Corumbá
Dioecesis Corumbensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Campo Grande
Consiglio episcopaleOeste 1
 
Sede vacante
Amministratore apostolicoFrancesco Biasin[1]
Presbiteri17, di cui 10 secolari e 7 regolari
5.988 battezzati per presbitero
Religiosi7 uomini, 8 donne
Diaconi3 permanenti
 
Abitanti123.185
Battezzati101.800 (82,6% del totale)
StatoBrasile
Superficie65.062 km²
Parrocchie8
 
Erezione5 aprile 1910
Ritoromano
CattedraleNostra Signora della Candelora
IndirizzoRua Major Gama 1332, C.P. 12, 79332-040 Corumbá, MS, Brazil
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Corumbá (in latino Dioecesis Corumbensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Campo Grande appartenente alla regione ecclesiastica Oeste 1. Nel 2021 contava 101.800 battezzati su 123.185 abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 2 comuni nella parte occidentale dello stato brasiliano del Mato Grosso do Sul, Corumbá e Ladário.

Sede vescovile è la città di Corumbá, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora della Candelora.

Il territorio si estende su una superficie di 65.062 km² ed è suddiviso in 8 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 5 aprile 1910 con la bolla Novas constituere di papa Pio X,[2] ricavandone il territorio dalla diocesi di Cuiabá, che è stata contestualmente elevata al rango di arcidiocesi metropolitana.

Il 12 maggio 1914 e il 13 luglio 1940 ha ceduto porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prelatura territoriale di Registro do Araguaia (in seguito divenuta diocesi di Guiratinga, oggi soppressa) e della prelatura territoriale di Chapada (oggi diocesi di Rondonópolis-Guiratinga).

Il 2 febbraio 1956, per effetto del decreto Cum de limitibus della Congregazione Concistoriale ha ceduto alla diocesi di Marília le isole del fiume Paraná comprese tra gli affluenti Aguapeí e Rio do Peixe.

Il 15 giugno 1957 ha ceduto altre porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Campo Grande (oggi arcidiocesi) e di Dourados.

Il 30 gennaio 1981 ha ceduto un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Jardim.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 123.185 persone contava 101.800 battezzati, corrispondenti all'82,6% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 400.000 420.000 95,2 83 83 4.819 118 119 21
1966 220.000 228.000 96,5 26 3 23 8.461 26 66 14
1970 ? 250.000 ? 22 2 20 ? 24 69 12
1976 250.000 270.000 92,6 22 4 18 11.363 24 50 14
1980 269.000 301.000 89,4 31 5 26 8.677 30 57 13
1990 90.000 120.000 75,0 11 2 9 8.181 10 25 5
1999 76.415 101.887 75,0 11 4 7 6.946 8 16 5
2000 76.622 102.163 75,0 12 3 9 6.385 10 16 5
2001 85.000 100.300 84,7 10 1 9 8.500 11 12 5
2002 85.000 102.680 82,8 14 6 8 6.071 1 10 14 6
2003 85.000 102.680 82,8 14 6 8 6.071 10 13 5
2004 85.000 102.680 82,8 13 3 10 6.538 12 11 5
2006 87.100 105.300 82,7 12 4 8 7.258 2 13 13 5
2013 95.500 115.500 82,7 16 5 11 5.968 2 14 10 7
2016 97.900 118.400 82,7 13 6 7 7.530 2 8 7 9
2019 100.260 121.260 82,7 16 8 8 6.266 3 22 7 8
2021 101.800 123.185 82,6 17 10 7 5.988 3 7 8 8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Vescovo emerito di Barra do Piraí-Volta Redonda
  2. ^ La bolla, assente negli Acta Apostolicae Sedis, si trova online nella Revista Philologus, nell'articolo di Carolina Akie Ochiai Seixas Lima: As consoantes geminadas latinas no português do século XVIII: uma análise filológica de manuscritos, anno 18, nº 53, maggio/agosto 2012, pp. 132-152.

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