Diga del Punt dal Gall

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Diga del Punt dal Gall
StatoBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Svizzera Svizzera
FiumeSpöl
Usoproduzione di energia elettrica
GestoreOuvras Electricas d'Engiadina SA
Inizio lavori1965
Inaugurazione1968
TipoDiga ad arco doppio
Bacino irrigatoLago di Livigno
Altezza130 m
Lunghezza540 m
Coordinate46°37′24.12″N 10°11′35.61″E / 46.623368°N 10.193224°E46.623368; 10.193224
Mappa di localizzazione: Italia
Diga del Punt dal Gall
Mappa del lago, con la diga a nord

La diga del Punt dal Gall è una diga di tipo arco, posta metà sotto sovranità italiana e metà sotto sovranità svizzera.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diga è stata costruita tra il 1965 e il 1968 avendo come risultato l'ampliamento del Lago di Livigno.[1] La Svizzera era interessata allo sfruttamento delle acque dell'Inn per scopi energetici, e per far ciò decise di costruire un lago artificiale nella valle dello Spöl (emissario del lago). Nel medesimo periodo l'Azienda Elettrica Milanese si interessò per le medesime ragioni delle potenzialità della Valle di Livigno e, nel 1942, presentò un progetto di tunnel per la deviazione in direzione dell'Adda di parte delle acque dell'Aqua Granda, attraverso un sistema di dighe a Cancano. Dopo un negoziato durato 10 anni vennero soddisfatte entrambe le nazioni (convenzione di Berna, datata 27.05.1957 e ratificata in Italia dalla legge 26.02.1958 n. 215).

Lo sbarramento è raggiungibile dall'Italia da Livigno, mentre dalla Svizzera dalla galleria Munt La Schera, costruita appositamente per la costruzione della diga, e poi convertita al traffico veicolare.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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