Desana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando il gruppo etnico colombiano, vedi Desano.
Desana
comune
Desana – Stemma
Desana – Bandiera
Desana – Veduta
Desana – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Vercelli
Territorio
Coordinate45°16′N 8°21′E / 45.266667°N 8.35°E45.266667; 8.35 (Desana)
Altitudine131 m s.l.m.
Superficie16,48 km²
Abitanti1 065[1] (31-12-2021)
Densità64,62 ab./km²
Comuni confinantiAsigliano Vercellese, Costanzana, Lignana, Ronsecco, Tricerro, Vercelli
Altre informazioni
Cod. postale13034
Prefisso0161
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT002054
Cod. catastaleD281
TargaVC
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 753 GG[3]
Nome abitantidesanesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Desana
Desana
Desana – Mappa
Desana – Mappa
Posizione del comune di Desana nella provincia di Vercelli
Sito istituzionale

Desana (Dzan-a in piemontese) è un comune italiano di 1 065 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu sede, dal 1510 al 1693, di una contea, feudo imperiale e sede di zecca, governata dalla famiglia Tizzoni

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone municipale del comune di Desana sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 marzo 1982.[4]

«Trinciato d'argento e di rosso, caricato di una lettera D d'oro che racchiude, su campo azzurro, un castello visto di spigolo, parte della chioma di un albero ed un campanile d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili e militari[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Il tesoro di Desana, ritrovato in una villa tardo-romana costruita nel IV secolo, nelle campagne tra Desana e Trino formato da un insieme di 51 oggetti preziosi, tra cui oggetti in oro, argento, pietre preziose, complementi di vestiario femminile e maschile, che testimonia l'evoluzione dell'arte orafa nell'Italia ostrogota e rappresenta una straordinaria traccia materiale delle élite italiane del V-VI secolo.[5]

https://www.giornalelavoce.it/news/blog/128837/il-tesoro-di-desana.html

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1878 e il 1949 Desana fu servita dalla tranvia Vercelli-Trino.

Attualmente è servita dalle linee extraurbane 60, 94 di Atap.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Desana, decreto 1982-03-09 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
  5. ^ Aceto M, Calà E., Robotti F., Gil J., Castronova S., Gulmini M., Labate M., Agostino A., Non-Invasive Analyses of Italian “Ostrogothic” Jewellery: The Desana Treasure, Heritage, Vol. 6, Issue 2, Pages 1680 – 1697, (February 2023)
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luca Gianazza, Desana, in Le zecche italiane fino all'Unità, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca di Stato, 2011

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

http://paesi.altervista.org/?p=67991

https://www.preboggion.it/CastelloIT_di_VC_Desana.htm

Controllo di autoritàVIAF (EN239183406
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte