Dario Edoardo Viganò

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Dario Edoardo Viganò

Dario Edoardo Viganò (Rio de Janeiro, 27 giugno 1962) è un presbitero, critico cinematografico e teorico della comunicazione italiano.

Autore di libri ed articoli dedicati al rapporto tra il cinema ed il mondo cattolico, è professore ordinario presso la Università telematica internazionale Uninettuno ed è stato professore ordinario presso la Pontificia Università Lateranense[1] e docente a contratto presso la Lumsa (Libera Università Maria Santissima Assunta) e la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS "Guido Carli" di Roma[2].

Dal 2004 al 2015 è stato presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo[3] e direttore della «Rivista del Cinematografo»[4].

Dal 27 giugno 2015 al 21 marzo 2018 è stato prefetto della Segreteria per la comunicazione della Santa Sede.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studia filosofia presso l'Università degli Studi di Milano. Durante i suoi studi di dottorato in Storia del cinema (pubblicati nel 1997 da Edizioni Castoro)[5], lavora presso l'ufficio per le comunicazioni sociali dell'arcidiocesi di Milano, dove è responsabile delle sale della comunità. Consegue licenza e dottorato in Scienze della comunicazione presso l'Università Pontificia Salesiana.

Il 13 giugno 1987 è ordinato sacerdote dal cardinale Carlo Maria Martini[6], arcivescovo di Milano, e inizia a collaborare con la Conferenza Episcopale Italiana. Dopo essere stato per un breve periodo coadiutore a Garbagnate Milanese e poi a Milano nella Parrocchia di San Pio V, diviene docente incaricato di etica e deontologia dei media presso l'Alta Scuola di Specializzazione in Comunicazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e docente di Semiotica del cinema e degli audiovisivi e Semiotica e comunicazione d'impresa presso la Facoltà di Scienze della comunicazione dell'università LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Roma.

È professore ordinario di Teologia della comunicazione e preside dell'Istituto pastorale Redemptor hominis[7] presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, dove viene nominato, inoltre, direttore del Centro Interdisciplinare Lateranense. Sempre alla Lateranense, è docente presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Ecclesia Mater".[8]

È docente incaricato di Semiotica del cinema e degli audiovisivi, Linguaggi e mercati dell'audiovisivo e Teoria e tecniche del cinema presso la facoltà di Scienze Politiche della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS "Guido Carli" di Roma[9], dove nel 2008 è nominato membro del Comitato direttivo del centro di ricerca Centre for Media and Communication Studies (CMCS) "Massimo Baldini"[10] (centro di ricerca diretto da Michele Sorice e dedicato alla memoria di Massimo Baldini) nonché membro del comitato scientifico della serie editoriale CMCS-LUISS Working Papers.

Nel 2011 è nominato "socio corrispondente" della Pontificia accademia di teologia[11].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 gli viene chiesto di assumere il ruolo di presidente dell'Ente dello Spettacolo (EdS), organizzazione cinematografica fondata nel 1946 e che, nel 2006, diviene la Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS). È inoltre direttore della «Rivista del Cinematografo» (la più longeva rivista italiana sul cinema, fondata a Milano nel 1928 e curata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo).

È nominato membro della Commissione per la cinematografia – Sottocommissione per il riconoscimento dell'interesse culturale, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione generale per il cinema[12] e presidente della Commissione Nazionale Valutazione Film (CNVF), della Conferenza Episcopale Italiana (CEI)[13].

Nel 2008 diviene membro del Consiglio di amministrazione[14] della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia[15], con delega alla Cineteca Nazionale e all'editoria[16].

Negli ultimi dieci anni è stato assistente di ricerca, per il settore cinema, dell'Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, diretto da mons. Domenico Pompili[17]. È anche direttore scientifico del corso di formazione in e-learning "ANICEC", rivolto agli animatori della comunicazione e della cultura[18]. Il corso si avvale del supporto accademico del Centro Interdisciplinare Lateranense della Pontificia Università Lateranense ed è promosso dalla Fondazione Comunicazione e Cultura della Conferenza Episcopale Italiana[19].

Nel 2010 è scelto come membro della giuria di "Controcampo italiano", sezione competitiva sulle tendenze del cinema italiano alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia[20], la cui giuria è composta anche dall'attore Valerio Mastandrea (presidente della giuria) e dalla regista Susanna Nicchiarelli.

Il 22 gennaio 2013 è nominato direttore del Centro Televisivo Vaticano (CTV) e segretario del Consiglio di Amministrazione del medesimo Centro.

Il 27 giugno 2015 è nominato primo prefetto della Segreteria per la comunicazione, lasciando il ruolo del direttore del CTV, ma rimanendo il segretario del Consiglio di Amministrazione del CTV.

Dal 29 settembre 2016 è membro della Congregazione per il clero e della Congregazione per l'educazione cattolica.

Il 21 marzo 2018 papa Francesco ha accettato la sua rinuncia a prefetto della Segreteria per la comunicazione e l'ha nominato assessore del dicastero per la comunicazione affidando il mandato di proseguire nel lavoro avviato per il progetto di riforma. Alla base delle dimissioni c'è il caso legato alla lettera del papa emerito Benedetto XVI che la sala stampa ha volutamente diffuso con una sfocatura nella fotografia della lettera, omettendo una parte del testo.[21][22]

Il 31 agosto 2019 è nominato vicecancelliere della Pontificia accademia delle scienze e della Pontificia accademia delle scienze sociali, "con specifica competenza per il settore della comunicazione".[23]. Nel maggio 2021, per la prima volta in assoluto, cura la rubrica "Le Ragioni della Speranza" all'interno del programma A sua immagine su Raiuno. Rubrica che cura e conduce ancora oggi.

Dal 2022 è Presidente della Fondazione MAC – Memorie Audiovisive del Cattolicesimo.[24]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • POP FILM ART. Visual culture, moda e design nel cinema italiano anni '60 e '70, Edizioni Sabinae, Roma (con Stefano Della Casa e Pierpaolo De Sanctis), 2012
  • Cari Maestri. Da Susanne Bier a Gianni Amelio i registi si interrogano sull'importanza dell'educazione, Cittadella editrice, 2011
  • Chiesa e pubblicità. Storia e analisi degli spot 8x1000, Rubbettino Editore Soveria Mannelli, 2011
  • Il prete di celluloide. Nove sguardi d'autore, Cittadella editrice Assisi, 2011
  • La musa impara a digitare. Uomo, media e società, Lateran University Press, Città del Vaticano, 2009
  • La Chiesa nel tempo dei media, Edizioni OCD, Roma, 2008
  • L'adesso del domani. Raffigurazioni della speranza nel cinema moderno e contemporaneo, Effatà Editrice, Torino (con G. Scarafile), 2007
  • Gesù e la macchina da presa. Dizionario ragionato del cinema cristologico", Lateran University Press, Città del Vaticano, 2005
  • I sentieri della comunicazione: storia e teorie, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2003
  • Cinema e Chiesa. I documenti del Magistero, Effatà Editrice, Torino, 2002
  • Essere. Parola. Immagine. Percorsi del cinema biblico, Effatà Editrice, Torino (con D. Iannotta), 2000
  • Un cinema ogni campanile. Chiesa e cinema nella diocesi di Milano, Il Castoro, Milano, 1997
  • La settima stanza. Un film di Márta Mészáros, Centro Ambrosiano, Milano (con C. Bettinelli), 1997
  • I mondi della comunicazione, Centro Ambrosiano, Milano (con M. L. Bionda, A. Bourlot), 1997
  • I figli e la televisione, In dialogo, Milano (con M. L. Bionda, G. Michelone), 1996
  • I preti del cinema. Tra vocazione e provocazione, Istituto di Propaganda Libraria, Milano (con E. Alberione), 1995
  • Cinema, cinema, cinema. Dalle origini ai nostri giorni, Edizioni Paoline, Milano (con G. Michelone), 1995
  • La televisione in famiglia. Trasmissioni a confronto, Edizioni Paoline, Milano (con G. Michelone), 1995
  • Il teleforum. Domande e risposte sul piccolo schermo, Edizioni Paoline, Milano (con G. Michelone), 1994
  • Cesare Zavattini e l’eredità culturale tra Italia e Cuba | Cesare Zavattini y la herencia cultural entre Italia y Cuba, Edizioni Magale, Roma, 2022
  • Non è solo fatica, è amore. I campioni dello sport tra passione e solidarietà. Prefazione di papa Francesco, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo, Milano (con Valerio Alessandro Cassetta), 2022
  • La mirada: puerta del corazón. El neorrealismo en la cultura cinematográfica. Con una entrevista al Papa Francisco sobre el cine , Romana Editorial, Madrid, 2022
  • L’illusione di un mondo interconnesso. Relazioni sociali e nuove tecnologie, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna, 2021
  • Lo sguardo: la porta del cuore. Il neorealismo tra memoria e attualità. Con un’intervista a papa Francesco sul cinema, Effatà Editrice, Cantalupa, Torino, 2021
  • Testimoni e influencer. Chiesa e autorità al tempo dei social, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna, 2020
  • Papa Francesco. Un uomo di parola, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano (con G. Della Maggiore), 2020
  • Il Cinema dei Papi. Documenti inediti dalla Filmoteca vaticana, Marietti, Bologna, 2019

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cappellano di Sua Santità - nastrino per uniforme ordinaria
— 10 luglio 2004[25]
Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Professore ordinario presso la Pontificia Università Lateranense[collegamento interrotto].
  2. ^ Docente incaricato presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS "Guido Carli" di Roma Archiviato il 12 ottobre 2012 in Internet Archive.
  3. ^ Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo Archiviato il 5 febbraio 2012 in Internet Archive.
  4. ^ Direttore della «Rivista del Cinematografo» Archiviato il 3 agosto 2011 in Internet Archive.
  5. ^ Studi di Dottorato pubblicati in Storia del Cinema[collegamento interrotto]
  6. ^ Nel 1987 è ordinato sacerdote come testimoniato dalla Guida alla Diocesi di Milano 2010 Archiviato il 13 aprile 2011 in Internet Archive.
  7. ^ Preside dell'Istituto pastorale Redemptor hominis[collegamento interrotto]
  8. ^ Ecclesia Mater, su ecclesiamater.org. URL consultato il 10 febbraio 2022.
  9. ^ Docente incaricato di Semiotica del cinema e degli audiovisivi, Linguaggi e mercati dell'audiovisivo e Teoria e tecniche del cinema presso la facoltà di Scienze Politiche della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS Archiviato il 12 ottobre 2012 in Internet Archive. "Guido Carli" di Roma
  10. ^ Membro del Comitato direttivo del Centro di ricerca Centre for Media and Communication Studies (CMCS) Archiviato il 10 ottobre 2012 in Internet Archive. "Massimo Baldini"
  11. ^ "Socio corrispondente" della Pontificia Academica Theologica[collegamento interrotto]
  12. ^ Nominato membro della Commissione per la cinematografia – Sottocommissione per il riconoscimento dell'interesse culturale, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione generale per il cinema
  13. ^ Presidente della Commissione Nazionale Valutazione Film (CNVF), della Conferenza Episcopale Italiana (CEI)
  14. ^ Membro del Consiglio di Amministrazione Archiviato l'8 marzo 2012 in Internet Archive. (altra fonte) della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia
  15. ^ Fondazione Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive. Centro Sperimentale di Cinematografia
  16. ^ Delegato Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive. alla Cineteca Nazionale e all'editoria
  17. ^ Assistente di ricerca per il settore cinema Archiviato l'11 settembre 2011 in Internet Archive. dell'Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana
  18. ^ Direttore scientifico Archiviato il 4 settembre 2011 in Internet Archive. del corso di formazione in e-learning "ANICEC"
  19. ^ Centro interdisciplinare Lateranense Archiviato il 4 settembre 2011 in Internet Archive. della Pontificia Università Lateranense
  20. ^ Membro della giuria Archiviato il 30 agosto 2010 in Internet Archive. di “Controcampo italiano”, sezione competitiva sulle tendenze del cinema italiano alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
  21. ^ Lettera di Ratzinger modificata: si dimette il capo della comunicazione Viganò, in euronews, 21 marzo 2018. URL consultato il 21 marzo 2018.
  22. ^ Vaticano. Viganò lascia. Il Papa: accetto con fatica le dimissioni, in euronews, 21 marzo 2018. URL consultato il 22 marzo 2018.
  23. ^ Nomina del Vice Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, su press.vatican.va, 31 agosto 2019. URL consultato il 31 agosto 2019.
  24. ^ Papa Francesco alla Fondazione MAC – Memorie Audiovisive del Cattolicesimo: I vostri obiettivi rispondono ad una reale urgenza culturale per tutta la Chiesa, su press.vatican.va.
  25. ^ Commentarium officiale ACTA APOSTOLICAE SEDIS
  26. ^ Il cinema, spazio tra memoria e futuro Vatican News
  27. ^ Commendatore dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (altra fonte)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore del Centro Televisivo Vaticano Successore
Federico Lombardi 22 gennaio 2013 - 21 dicembre 2015 Stefano D'Agostini
Predecessore Prefetto della Segreteria per la comunicazione Successore
- 27 giugno 2015 - 21 marzo 2018 Paolo Ruffini
(prefetto del Dicastero per la comunicazione)
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