Dante Valentino
Dante Valentino | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1922-1926 | Speranza | 12+ (0) |
1926-1927 | Genoa | 17 (3) |
1928-1929 | Sestri Levante | ? (?) |
1929-1930 | Cagliari | 26 (2) |
1930-1931 | Angri | ? (?) |
1931-1932 | Andrea Doria | ? (?) |
1935-1936 | Ilva Savona | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1940-1942 | Ilva Savona | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Dante Valentino (Rossiglione, 19 novembre 1905 – Savona, 19 settembre 1978) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nello Speranza, esordisce con il club ligure nella Prima Divisione 1922-1923, totalizzando 12 presenze. Al termine della stagione i verderossi, piazzatisi ultimi nel girone A con 5 punti in 22 gare, retrocedono in Seconda Divisione.
Il primo anno in seconda divisione si conclude con una salvezza, mentre le annate successive Valentino ed i suoi ottengono il quarto posto del girone A nel 1924-1925 ed un secondo posto, alle spalle dello Spezia nel Girone B della Seconda Divisione 1925-1926.
Nel 1926 passa al Genoa, che militava nella Divisione Nazionale. Esordisce con il Grifone nella sconfitta esterna per 2-1 contro il Casale del 24 ottobre 1926.[1] Nell'anno a Genova accumula 17 presenze in campionato e segna 3 reti.
L'esperienza al Genoa termina dopo quest'unica stagione, venendo ingaggiato dal Sestri Levante.
Tra le file dei Corsari ottiene il sesto posto nella Prima Divisione 1928-1929, retrocedendo comunque in terza serie per la riforma dei campionati voluta da Leandro Arpinati.
Valentino la stagione seguente si trasferisce al Cagliari, militante in terza serie. Con i rossoblu si piazza al quinto posto del girone D. In Sardegna totalizza 26 presenze e 2 reti.
Lasciato il Cagliari, passa al Cotoniere Angri, sempre militante in terza serie. Con i campani si aggiudica il quinto posto del girone E.
Torna in Liguria per giocare nell'Andrea Doria, nel girone D della Prima Divisione 1931-1932, piazzandosi al quinto posto. Nel 1935 è in forza all'Ilva Savona, con cui ottiene il 9º posto del Girone unico della Liguria di Prima Divisione 1935-1936.[2]
Nella stagione 1940-1941 allena l'Ilva Savona, militante nel Girone D della Serie C.[2] Sotto la sua guida l'Ilva ottiene il decimo posto finale, retrocedendo in Prima Divisione. Rimane alla guida dell'Ilva anche la stagione seguente.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Tabellini Genoa 1926-1927 Archiviato il 1º giugno 2009 in Internet Archive. Akaiaoi.com
- ^ a b CALCIO E ACCIAIO: SAVONA CON LA SQUADRA DELL’ILVA HA UN POSTO NELLA STORIA, su Storiadelcalciosavonese.wordpress.com. URL consultato il 27 agosto 2018.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Dante Valentino, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Calciatori della Speranza F.C. 1912
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Calciatori dell'U.S. Sestri Levante 1919
- Calciatori del Cagliari Calcio
- Calciatori dell'U.S. Angri 1927
- Calciatori della Società Ginnastica Andrea Doria
- Calciatori del D.A. Ilva
- Allenatori del D.A. Ilva
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1905
- Morti nel 1978
- Nati il 19 novembre
- Morti il 19 settembre
- Nati a Rossiglione
- Morti a Savona