Daegu

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Daegu
città metropolitana
대구광역시?, 大邱廣域市?
Daegu gwang-yeoksi
Daegu – Stemma
Daegu – Bandiera
Daegu – Veduta
Daegu – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Amministrazione
GovernatoreHong Joon-pyo
Territorio
Coordinate35°52′18″N 128°36′06″E / 35.871667°N 128.601667°E35.871667; 128.601667 (Daegu)
Superficie883,54 km²
Abitanti2 489 802 (2019)
Densità2 817,98 ab./km²
Altre informazioni
Prefisso+82 053
Fuso orarioUTC+9
ISO 3166-2KR-27
Cartografia
Mappa di localizzazione: Corea del Sud
Daegu
Daegu
Daegu – Mappa
Daegu – Mappa
Sito istituzionale

Daegu[1] o Taegu[2][3][4][5] (대구광역시?, 大邱廣域市?, Daegu gwang-yeoksiLR), il cui nome ufficiale è Città metropolitana di Daegu, è una città metropolitana della Corea del Sud. È la quarta città più grande del paese dopo Seul, Busan e Incheon, con una popolazione di quasi due milioni e mezzo di persone alla fine del 2005.[6] Dal punto di vista amministrativo è una città metropolitana autoamministrata con rango di provincia.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Daegu si trova in una valle circondata da basse montagne. A nord troviamo il monte Palgong, a sud il Biseul, a ovest il monte Gaya e a est varie colline più basse. Il fiume Geumho scorre da nord a est e si getta nel fiume Nakdong a ovest.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Trovandosi in una valle, d'estate Daegu è molto più calda delle altre città coreane. Le montagne circostanti rendono l'aria umida, mentre in inverno circolano fredde correnti. Tuttavia a Daegu si può godere di un'ampia quantità di ore di sole annue.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Durante il corso della storia, Daegu è da sempre un importante crocevia per il trasporto, grazie alla sua posizione fra il fiume Geumho e il Nakdong. Durante la dinastia Joseon la città era la capitale amministrativa, economica e culturale della regione Gyeongsang.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Vista del Donghwasa.

Il buddhismo fiorì vivacemente nel passato di Daegu, e tuttora permangono moltissimi templi a testimoniarlo.

Il sito turistico più famoso di Daegu è il Buddha di pietra chiamato Gatbawi, sulla cima del monte Gwabong. È famoso per il suo copricapo in pietra. Sulle montagne circostanti si trovano diversi templi, mentre in centro si possono visitare alcuni edifici in stile occidentale, come la Cattedrale Gyesan.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

I 8 quartieri e la contea di Daegu.

Daegu è divisa in sette quartieri ("Gu") e due contea ("Gun").

Nome Hangŭl Hanja
Distretto di Buk 북구 北區
Distretto di Dalseo 달서구 達西區
Distretto di Dong 동구 東區
Distretto di Jung 중구 中區
Distretto di Nam 남구 南區
Distretto di Seo 서구 西區
Distretto di Suseong 수성구 壽城區
Contea di Dalseong 달성군 達城郡
Contea di Gunwi 군위군 軍威郡

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Daegu è la città dell'industria manifatturiera per eccellenza in Corea del Sud. Gran parte della produzione riguarda tessile, metalli e macchinari. È inoltre molto rinomata la qualità di mele che cresce attorno alla città. Molte compagnie come la Banca di Taegu, Korea Delphi e altre hanno sede a Daegu, e la stessa Samsung fu fondata in questa città.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Impianti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio di Daegu è ad uso polivalente e può ospitare circa 68.000 persone. L'impianto venne inaugurato nel 2001 e per costruirlo vennero spesa una somma equivalente a circa 265 milioni di dollari. In occasione del Campionato mondiale di calcio 2002 lo Stadio di Daegu è stato ridenominato Daegu World Cup Stadium.

Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Linea 3 della Metropolitana di Taegu.

Daegu è collegata con la capitale Seul dal treno ad alta velocità KTX in circa 1 ora e mezza dalla stazione di Dongdaegu, situata nella zona orientale della città. In meno di un'ora è possibile raggiungere la città di Busan a sud est.

Gli spostamenti urbani sono garantiti dalle due linee della metropolitana e dagli autobus urbani che passano per la stazione centrale. La città è servita anche dall'Aeroporto di Daegu.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Eventi multisportivi[modifica | modifica wikitesto]

XXII Universiade[modifica | modifica wikitesto]

Dreami la mascotte della competizione.
Dreami la mascotte della competizione.

La città ha organizzato la XXII Universiade svoltasi dal 21 al 31 agosto 2003. Alla competizione multisportiva hanno partecipato atleti provenienti da 174 distinte nazioni, per competere in discipline di 14 differenti sport, per un totale di 185 gare. Le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi si sono svolte allo stadio di Daegu.

World Firefighters Games[modifica | modifica wikitesto]

A fine agosto 2010, la città ha ospitato i World Firefighters Games, i giochi mondiali dei Vigili del Fuoco.

Atletica leggera[modifica | modifica wikitesto]

Nal 2007 la città si è aggiudicata l'organizzazione dei campionati iridati di atletica leggera 2011, superando le città candidate rivali di Brisbane (Australia), Göteborg (Svezia) e Mosca (Russia). La competizione si è svolta dal 27 agosto al 4 settembre 2011.

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Daegu ha già ospitato quattro partite, compresa la finale per il terzo posto, del campionato mondiale di calcio 2002:

In città è presente la squadra di calcio Daegu Football Club. Il club è stato fondato alla fine del 2002 ed ha fatto il suo debutto in K League Classic nel 2003. Storicamente il Daegu FC ha sempre militato nelle posizioni inferiori del K League Classic.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Daegu, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 16 marzo 2024.
  2. ^ Taegu, in Enciclopedia Rizzoli-Larousse, XIX, p. 397.Curatore? Anno? Isbn?[non chiaro]
  3. ^ Taegu, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 25 maggio 2021.
  4. ^ Taegu, in Geographica, III, De Agostini, 2008, p. 58.Curatore? Anno? Isbn?[non chiaro]
  5. ^ Taegu, in Nuovissimo Atlante Geografico Mondiale, Touring Club Italiano, p. 169.Curatore? Anno? Isbn?[non chiaro]
  6. ^ Censimento 2005 dell'Ufficio Nazionale di Statistica coreano.[senza fonte]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN148920245 · ISNI (EN0000 0004 5997 9380 · LCCN (ENn80057019 · GND (DE4105738-7 · BNE (ESXX5827715 (data) · J9U (ENHE987007548056205171 · NDL (ENJA00640883 · WorldCat Identities (ENlccn-n80057019