D'Angelo Russell

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
D'Angelo Russell
Russell con i Minnesota Timberwolves nel 2022
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 191 cm
Peso 88 kg
Pallacanestro
Ruolo Playmaker / guardia
Squadra L.A. Lakers
Carriera
Giovanili
2010-2011Central High School
2011-2014Montverde Academy
2014-2015Ohio St. Buckeyes
Squadre di club
2015-2017L.A. Lakers143 (2.038)
2017-2019Brooklyn Nets129 (2.455)
2019-2020G.S. Warriors33 (779)
2020-2023Minnesota T'wolves173 (3.199)
2023-L.A. Lakers57 (948)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 aprile 2023

D'Angelo Danté Russell (Louisville, 23 febbraio 1996) è un cestista statunitense, professionista nella NBA con i Los Angeles Lakers.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Playmaker mancino,[1] è abile a giocare in pick and roll,[1] oltre che molto dotato tecnicamente.[1] È bravo a tirare da 3 punti da catch and shoot.[1] Pecca invece in fase difensiva.[1]

High school[modifica | modifica wikitesto]

Russell frequenta inizialmente la Central High School a Louisville, Kentucky nella stagione 2010-11, successivamente si trasferisce alla Montverde Academy nell'omonima città di Montverde in Florida. Nel 2014 vince il titolo statale e viene nominato per giocare al McDonald's All-American Game. Russell dopo molte offerte da alcune prestigiose università come Louisville e North Carolina, si iscrive all'Università statale dell'Ohio.[2]

College[modifica | modifica wikitesto]

Russell gioca una stagione in NCAA con Ohio State. Il 21 gennaio 2015 registra il suo career high di 33 punti nella vittoria con Northwest University. L'8 febbraio 2015 mette a referto la prima tripla doppia mai fatta da una matricola dell'Università statale dell'Ohio, segnando 23 punti 11 rimbalzi e 11 assist. In 35 partite tiene una media di 19,3 punti 5,7 assist 5 rimbalzi e 1,6 palle recuperate in 33,9 minuti a partita. Il 22 aprile 2015, si dichiara eleggibile per il Draft.[3]

NBA[modifica | modifica wikitesto]

Los Angeles Lakers[modifica | modifica wikitesto]

La stagione da rookie (2015-2016)[modifica | modifica wikitesto]

Russell da rookie ai Lakers

Il 25 giugno 2015 venne scelto alla seconda chiamata assoluta dai Los Angeles Lakers.[4] Durante la Summer League tiene le medie di 11,8 punti e 5,2 rimbalzi. Nella sua prima partita in carriera mette a segno 4 punti e 3 rimbalzi contro i Minnesota Timberwolves, mentre il 4 dicembre 2015 registra la sua prima doppia doppia con 16 punti e 10 rimbalzi nella sconfitta contro gli Atlanta Hawks. Viene poi convocato per il BBVA Rising Stars Challenge, dove mette a segno 22 punti e 7 assist. Il 2 marzo 2016 realizza il suo career-high di punti contro i Brooklyn Nets segnandone 39; non ha superato il record di Elgin Baylor, ma è terzo dietro di lui (e a George Mikan) per punti segnati da un rookie dei Lakers (Baylor ne segnò addirittura 55 nel 1959).[5][6] Chiude la stagione a 13,2 punti, 3,4 rimbalzi e 3,3 assist in 28 minuti a partita, leader dei rookie in palle rubate a partita e più giovane a realizzare 130 triple in una stagione, venendo nominato nel secondo quintetto All-Rookie.[7]

Tuttavia la sua prima stagione nella città degli angeli è stata segnata anche da un episodio controverso: il 31 marzo 2016 Russell ha reso pubblico un video in cui il compagno di squadra Nick Young ammetteva di aver tradito la sua fidanzata Iggy Azalea.[8][9]

Stagione 2016-17[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo, oltre a essersi riappacificato con Nick Young,[10][11] è stato vittima di due infortuni (uno in novembre,[12] l'altro in gennaio),[13] che non gli hanno impedito di venire convocato nuovamente per il Rising Stars Challenge, partendo titolare. Dopo aver migliorato il proprio career-high in assist (11, contro gli Washington Wizards)[14] e nei punti (ben 40 punti nella sconfitta per 125-120 contro i Cleveland Cavaliers allo Staples Center il 19 marzo 2017),[15] finisce la stagione con le medie di 15,6 punti, 3,5 rimbalzi e 4,8 assist a partita, con i Lakers che mancano nuovamente la postseason.

Brooklyn Nets[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2017-18[modifica | modifica wikitesto]

Russell in azione ai Nets

Il 21 giugno viene ceduto ai Brooklyn Nets insieme a Timofej Mozgov in cambio di Brook Lopez e della 27ª scelta al Draft NBA 2017, in seguito alla scelta dei californiani di ricostruire con Lonzo Ball e di liberare spazio salariale.[16] Dopo un ottimo inizio di stagione, le sue statistiche calano a seguito di vari infortuni, concludendo la stagione con 15,5 punti, 3,9 rimbalzi e 5,2 assist di media.

L'esplosione, la convocazione all'All Star Game e l'arrivo ai play-off (2018-19)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver disputato un'ottima prima parte di stagione, Russell viene convocato come riserva all'All Star Game, sostituendo l'infortunato Victor Oladipo,[17] mentre il 12 febbraio 2019 diventa il giocatore più giovane a raggiungere quota 500 tiri da 3 segnati in NBA.[18][19] A fine anno contribuisce all'arrivo della squadra ai playoffs (dopo 4 anni d'assenza) con 21,1 punti e 7 assist di media.[20] Debutta in post-season risultando determinante nella sorprendente vittoria contro i Philadelphia 76ers per 111-102, con 26 punti segnati.[21] Tuttavia quella è stata l'unica gara vinta nella serie dai Nets che sono stati eliminati a gara-5 dai Sixers.

Golden State Warriors[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º luglio 2019 viene reso noto l'ingaggio del giocatore da parte della franchigia Golden State Warriors.[22] Il trasferimento diventa ufficiale il 7 luglio successivo.[23]

Il 9 novembre 2019 realizza il proprio career-high di punti, segnandone 52, in occasione della sconfitta per 125-119 contro i Minnesota Timberwolves.[24]

Minnesota Timberwolves[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2020 si trasferisce ai Minnesota Timberwolves insieme a Jacob Evans e Omari Spellman, nell'ambito di uno scambio che porta a Andrew Wiggins a Golden State.[25]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high

NCAA[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2014-2015 Ohio St. Buckeyes 35 35 33,9 44,9 41,1 75,6 5,7 5,0 1,6 0,3 19,3
Carriera 35 35 33,9 44,9 41,1 75,6 5,7 5,0 1,6 0,3 19,3

Massimi in carriera[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo di punti: 33 vs Northwestern (22 gennaio 2015)[26]
  • Massimo di rimbalzi: 14 (2 volte)
  • Massimo di assist: 11 vs Rutgers (21 novembre 2018)
  • Massimo di palle rubate: 4 vs Michigan (13 gennaio 2015)
  • Massimo di stoppate: 3 vs Minnesota (12 marzo 2015)
  • Massimo di minuti giocati: 44 vs Virginia Commonwealth (19 marzo 2015)

NBA[modifica | modifica wikitesto]

Regular Season[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2015-2016 L.A. Lakers 80 48 28,2 41,0 35,1 73,7 3,4 3,3 1,2 0,2 13,2
2016-2017 L.A. Lakers 63 60 28,7 40,5 35,2 78,2 3,5 4,8 1,4 0,3 15,6
2017-2018 Brooklyn Nets 48 35 25,7 41,4 32,4 74,0 3,9 5,2 0,8 0,4 15,5
2018-2019 Brooklyn Nets 81 81 30,2 43,4 36,9 78,0 3,9 7,0 1,2 0,4 21,1
2019-2020 G.S. Warriors 33 33 32,1 43,0 37,4 78,5 3,7 6,2 0,9 0,3 23,6
Minnesota T'wolves 12 12 32,7 41,2 34,5 87,3 4,6 6,6 1,4 0,3 21,7
2020-2021 Minnesota T'wolves 42 26 28,5 43,1 38,7 76,5 2,6 5,8 1,1 0,4 19,0
2021-2022 Minnesota T'wolves 65 65 32,0 41,1 34,0 82,5 3,3 7,1 1,0 0,3 18,1
2022-2023 Minnesota T'wolves 54 54 32,9 46,5 39,1 85,6 3,1 6,2 1,1 0,4 17,9
L.A. Lakers 17 17 30,9 48,4 41,4 73,5 2,9 6,1 0,6 0,5 17,4
2023-2024 L.A. Lakers 71 64 32,5 46,0 42,1 81,7 3,1 6,3 0,9 0,5 18,2
Carriera 566 495 30,2 43,0 37,0 79,1 3,4 5,8 1,1 0,3 17,8
All-Star 1 0 12,0 40,0 40,0 - 1,0 3,0 0,0 0,0 6,0

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2019 Brooklyn Nets 5 5 29,6 35,9 32,4 84,6 3,6 3,6 1,4 0,2 19,4
2022 Minnesota T'wolves 6 6 32,7 33,3 38,7 75,0 2,5 6,7 1,5 0,0 12,0
2023 L.A. Lakers 16 15 29,6 42,6 31,0 76,9 2,9 4,6 0,7 0,3 13,3
Carriera 27 26 30,3 38,9 32,9 78,2 3,0 4,9 1,0 0,2 14,1

Massimi in carriera[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Los Angeles Lakers: 2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e I Brooklyn Nets sono tornati a far parlare di loro, su L'Ultimo Uomo, 26 marzo 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
  2. ^ (EN) Shooting guard Russell commits to Ohio St., su ESPN.com, 8 giugno 2013. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  3. ^ (EN) Ohio State frosh Russell declares for NBA draft, su ESPN.com, 22 aprile 2015. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  4. ^ NBA Draft 2015 - Tutte Le Scelte, in Basketinside.com, 26 giugno 2015. URL consultato il 4 maggio 2017.
  5. ^ (EN) Nets vs Lakers, su NBA.com. URL consultato il 19 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
  6. ^ Ice in my veins... la notte di D'Angelo Russell, su basketnet.it, 3 marzo 2016. URL consultato il 19 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2019).
  7. ^ (EN) Official Release, Wolves' Towns, Knicks' Porzingis lead 2015-16 NBA All-Rookie teams, su NBA.com. URL consultato il 27 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2016).
  8. ^ Lakers, bufera tradimenti: Russell incastra Young con un video - Sportmediaset, su Sportmediaset.it. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  9. ^ Tom Ziller, The D'Angelo Russell vs Nick Young feud, explained, su SBNation.com, 30 marzo 2016. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  10. ^ (EN) rewlynch Nov 15, 2016 at 3:12p ET, Lakers' Nick Young speaks out on his relationship with D'Angelo Russell, su FOX Sports, 15 agosto 2016. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  11. ^ (EN) Lakers’ Nick Young making peace with D’Angelo Russell, su Daily News, 15 agosto 2016. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  12. ^ (EN) D'Angelo Russell Has PRP Injection On Left Knee, su Los Angeles Lakers. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  13. ^ (EN) D'Angelo Russell Injury Update, su Los Angeles Lakers. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  14. ^ (EN) Lakers vs. Wizards - Box Score - February 2, 2017 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 27 gennaio 2019.
  15. ^ (EN) WATCH: Lakers' D'Angelo Russell drops a career-high 40 points against Cavs, su CBSSports.com. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  16. ^ (EN) Report: D'Angelo Russell Traded To Nets, su SLAMonline, 20 giugno 2017. URL consultato il 12 febbraio 2019.
  17. ^ (EN) Brooklyn’s D’Angelo Russell Named 2019 NBA All-Star, su Brooklyn Nets. URL consultato il 2 febbraio 2019.
  18. ^ (EN) Ashish Mathur, Nets Guard D'Angelo Russell Makes NBA History, su ClutchPoints, 11 febbraio 2019. URL consultato il 12 febbraio 2019.
  19. ^ D'Angelo Russell stabilisce un nuovo record per la NBA, su BasketUniverso, 11 febbraio 2019. URL consultato il 12 febbraio 2019.
  20. ^ (EN) Brooklyn Nets: D’Angelo Russell enters the playoffs on incredible rise to stardom, su Empire Writes Back, 11 aprile 2019. URL consultato il 13 aprile 2019.
  21. ^ Nets at 76ers (13/4/2019), su watch.global.nba.com, 13 aprile 2019. URL consultato il 13 aprile 2019.
  22. ^ Rivoluzione Warriors: arriva Russell, via Iguodala, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 1º luglio 2019.
  23. ^ (EN) Warriors Acquire All-Star Guard D’Angelo Russell From Brooklyn Nets, su Golden State Warriors. URL consultato il 9 novembre 2019 (archiviato l'8 luglio 2019).
  24. ^ (EN) D-Lo Posts Career-High 52 Points in OT Loss to Timberwolves, su Golden State Warriors. URL consultato il 9 novembre 2019.
  25. ^ (EN) Warriors Acquire Andrew Wiggins & 2021 First and Second Round Draft Picks From Minnesota, su Golden State Warriors. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  26. ^ (EN) D'Angelo Russell - NCAA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 22 gennaio 2023.
  27. ^ (EN) D'Angelo Russell - NBA Career Bests, su basketball.realgm.com. URL consultato il 20 ottobre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]